Venerdì 21 aprile si concluderà la seconda fase dell’iniziativa “La commissione mensa delle bambine e dei bambini”: una decina di alunni visiterà il centro cottura di via Ulisse Nursia per capire l’importanza di una corretta e sana alimentazione
L’AQUILA – Si concluderà il prossimo 21 aprile la seconda parte del progetto educativo “La commissione mensa delle bambine e dei bambini” promossa da ActionAid con il supporto di Vivenda Spa. Alle ore 9.30, alla presenza dell’assessore alle politiche sociali con delega alle politiche educative e scolastiche Emanuela Di Giovanbattista e delle altre autorità cittadine, dieci bambini, scelti in rappresentanza di quattro scuole dell’Aquila, faranno visita al centro cottura di via Ulisse Nursia gestito da Vivenda.Scopo dell’iniziativa, che ha coinvolto da gennaio 2017 oltre duecento bambini, è di sensibilizzare alunni e famiglie sull’importanza di una sana e corretta alimentazione.
A distanza di due settimane dal primo appuntamento che ha visto la partecipazione di altri dieci alunni, si ritorna nella struttura gestita da Vivenda per capire da vicino come funziona un centro di cottura.
Accompagnati dallo staff di nutrizionisti, cuochi e personale tecnico-amministrativo della filiale aquilana, i giovani ospiti seguiranno un percorso che li porterà a comprendere l’importanza delle varie fasi di produzione, dalla ricezione e stoccaggio delle derrate alimentari fino alla preparazione e spedizione dei pasti nelle scuole. Inoltre gli sarà spiegato come si preparano i menu, i concetti di stagionalità e corretta alimentazione e gli saranno illustrati accorgimenti in materia di sicurezza e qualità.
Non mancheranno momenti ludico-ricreativi. Dopo lo spuntino a base di succhi di frutta bio e crostatine, i bambini saranno coinvolti in giochi educativi. A turno e bendati, dovranno prima toccare e poi assaggiare varie pietanze, sia crude sia cotte; quindi dovranno indovinare cosa hanno degustato.
“Il momento più interessante e soddisfacente – racconta Lisa Di Dino, dietista del centro cottura di Vivenda – è lo spazio che a fine giornata dedichiamo alle loro domande: dimostrano grande curiosità, sensibilità e attenzione ai temi della qualità e della corretta e sana alimentazione”.
E aggiunge: “In sala mensa sono nati dei dibattiti costruttivi che hanno abbracciato tematiche delicate come l’elaborazione dei menu, la stagionalità, l’importanza della varietà dei cibi e dello spuntino a metà mattinata”.
La visita al centro cottura di Vivenda è stata la fase intermedia del progetto “La commissione mensa delle bambine e dei bambini”; a dare il via è stata l’iniziativa “Monitoraggio degli sprechi”: in aula i bambini avevano a disposizione dei cartelloni in cui appuntare i menu del giorno, il grado di soddisfazione e l’eventuale consumazione (totale, parziale o nessuna). Insieme alle maestre hanno quindi analizzato cosa è piaciuto e cosa no.
Il progetto si concluderà a maggio in due momenti distinti: prima visiteranno il mercato dei contadini per conoscere i cibi del territorio e la loro stagionalità, poi saranno distribuiti dei questionari alle famiglie che alimenteranno dibattiti sull’importanza della refezione scolastica.
“Fin da subito abbiamo deciso di sposare l’iniziativa di ActionAid”, spiega Viky Bottone, direttore di filiale Abruzzo-Marche. “Il poter mettere a disposizione la nostra professionalità per l’educazione alimentare dei nostri piccoli utenti è per noi motivo di grande orgoglio”.