Sequestrati 300 capi contraffatti e 300 targhette contraffatte;denuncia a piede libero di 5 persone extracomunitarie
PESCARA – Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposta dal Comando Provinciale, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e della Compagnia Guardia di Finanza di Pescara negli ultimi giorni hanno effettuato numerosi controlli a contrasto dei traffici illeciti.
In particolare, i finanzieri avviando l’attività nei confronti di un soggetto extracomunitario proveniente da Roma a bordo di un pulman di linea con diversi sacchi contenenti svariati capi di abbigliamento non ancora griffati, sono riusciti a ricostruire la filiera giungendo ad individuare alcune abitazioni in cui, in un secondo tempo, venivano apposte le targhette griffate contraffatte.
L’attività ulteriore di indagine consentiva di individuare altri soggetti in possesso di capi di abbigliamento contraffatti destinati alla vendita sul litorale della provincia di Pescara.
Venivano, pertanto, eseguite le perquisizioni domiciliari, anche con l’ausilio di personale della Polizia Municipale di Pescara, durante le quali venivano sequestrati complessivamente 300 capi contraffatti (tra borse, scarpe, capi di abbigliamento, ecc…) e 300 targhette contraffatte con la conseguente denuncia a piede libero di 5 persone extracomunitarie per violazione agli artt. 474 e 648 c.p.(contraffazione e ricettazione).
Le aree interessate sono quelle del comune di Pescara e Montesilvano.
In questo particolare periodo prosegue senza sosta l’intensificazione dei controlli anche nelle aree aeroportuali.
Complessivamente, nel corso dell’ultimo biennio ammontano a circa 3 milioni gli articoli sequestrati in materia di contraffazione, del Made in Italy ed a tutela della sicurezza dei prodotti.