TERAMO – Si è conclusa la prima fase del progetto “L’Italia dei Visionari” ideato da Kilowatt Festival con la partecipazione di ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, che vede coinvolte le classi III e IV A del Liceo Coreutico Delfico di Teramo con la supervisione della Prof.ssa Ilaria Carla Silverii, che ha portato alla selezione di 3 spettacoli teatrali che saranno programmati al Teatro Comunale di Teramo nella prossima stagione 2017/18: Polvere di Marzia Gallo e Michele Segreto; Underwood di Cecilia d’Amico; 30 Spettacoli in 60 minuti di Greg Allen.
Dalla pluriennale esperienza di Kilowatt Festival e dei suoi Visionari (semplici spettatori che ogni anno selezionano i 9 spettacoli protagonisti del Festival) nasce l’esperienza de “L’Italia dei Visionari” quest’anno alla seconda edizione.
Si tratta di un network composto da cinque Enti, Teatri e Festival italiani che, attraverso i propri visionari selezionano gli spettacoli per le rispettive programmazioni: CapoTrave / Kilowatt (Sansepolcro AR), Artificio (Como), Festival Le Città Visibili (Rimini), E.A.R. Teatro di Messina (Messina), ACS Abruzzo Circuito Spettacolo (Teramo).
L’Italia dei Visionari ha visto coinvolti quest’anno 28 ragazzi del Liceo Coreutico Delfico di Teramo che si sono riuniti in 13 gruppi di 2 o 3 e hanno visionato ben 257 video di spettacoli teatrali, di danza e performing art di singoli artisti e compagnie professionali emergenti.
Dalla visione e valutazione è scaturita una short list di 25/30 finalisti, e successivamente si è arrivati alla scelta di 3 spettacoli che faranno parte della programmazione del Teatro Comunale di Teramo 2017/18: Polvere; Underwood; 30 spettacoli in 60 minuti.
Oltre che in questa fase di selezione i ragazzi saranno impegnati in tutte le attività di organizzazione e gestione degli eventi, dalla gestione della comunicazione sui social, alla fase dell’accoglienza in teatro, vivendo così tutte le fasi della programmazione teatrale.
Gli studenti prima del’inizio del progetto hanno incontrato lo scorso 8 marzo Luca Ricci, Direttore Artistico e ideatore del Kilowatt Festival e dell’Italia dei Visionari, che ha spiegato loro il progetto, da cosa nasce e quale è il meccanismo che lo sostiene: “L’Italia dei Visionari è l’estensione del progetto dei Visionari che da 11 anni realizziamo a Sansepolcro: un gruppo eterogeneo di persone, non addetti ai lavori, ha il compito di visionare e selezionare alcuni degli spettacoli teatrali che portiamo in scena al Festival, perché lo spettacolo dal vivo deve essere un’assemblea democratica aperta, visto che riguarda la nostra essenza di cittadini.”
Aggiunge Ricci “Per i ragazzi è una vera palestra di vita: l’obiettivo del progetto sta nel processo di valutazione, la durissima selezione implica che i visionari discutano, litighino, poi si mettano d’accordo e giungano ad una scelta condivisa. Succede così che si faccia educazione civica attraverso l’arte”.