PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, ieri mattina , ha preso parte alla Festa di fine anno scolastico ‘Nidi senza Frontiere’, che ha visto protagonisti i 200 bambini, con i relativi genitori, dei 7 nidi d’infanzia del Comune di Pescara. Presenti nella Riserva Naturale anche gli assessori agli asili nido Guido Cerolini e alla Pubblica istruzione Roberto Renzetti e i consiglieri comunali Massimo Pastore e Salvatore Di Pino. La festa si è aperta con il saluto delle autorità e con il lancio dei palloncini colorati da parte dei 200 piccoli presenti alla festa.
Mascia ha detto che la festa della grande famiglia dei Nidi d’infanzia comunali è stata l’occasione per incontrarsi, conoscersi, giocare insieme e condividere l’amore per i più piccoli, con l’impegno chiaro dell’amministrazione comunale di Pescara ad attivarsi per rendere sempre più confortevoli i sette asili già esistenti e a incrementare il numero stesso delle strutture educative per ridurre i disagi delle liste d’attesa. L’amministrazione ha celebrato la prima edizione della Festa dei ‘Nidi senza frontiere’ all’interno del Parco D’Avalos, un’occasione che si intende trasformare in tradizione e che ogni anno consentirà di tracciare direttamente con le famiglie un bilancio sul lavoro svolto e sui progetti che si vogliono portare avanti.
Ha spiegato l’assessore Cerolini :
l’idea di organizzare per la prima volta una festa che riunisse tutti i sette nidi del Comune, ossia il Raggio di Sole, in via Colle Marino, Cipi, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, La Conchiglia, in via Vespucci, L’Aquilone, in via del Santuario, Il Bruco, in via Rigopiano, La Mimosa, in via Benedetto Croce, e Il Gabbiano, in via Cecco Angiolieri, è nata dalla necessità di organizzare un momento di condivisione di sette realtà diverse che hanno seguito ciascuna un percorso individualizzato per i loro piccoli ospiti, ma con un unico traguardo: garantire il benessere del bambino. Poi nella giornata odierna abbiamo voluto sollecitare la partecipazione attiva dei genitori alla vita del nido, genitori coinvolti in ogni fase della festa, da quella organizzativa a quella puramente ludica, stimolando la relazione tra il personale, e tra il personale e i genitori. La giornata odierna rappresenta un momento di condivisione dei momenti di crescita e di gioia tra i genitori e i bambini, con l’obiettivo di dare al piccolo la consapevolezza di non avere due vite nettamente distinte, ma un’unica realtà che si realizza in due posti diversi, ma equivalenti, con un percorso di crescita unico, abbattendo infine le frontiere che dividono le culture ed eliminando le diversità socio-economiche che spesso creano profondi divari anche tra i bambini.
Ha commentato il sindaco Albore Mascia:
l’amministrazione comunale è orgogliosa di essersi fatta promotrice di un tale momento di aggregazione, una giornata che è solo un minimo esempio dell’impegno profuso dall’amministrazione per dare alle giovani famiglie risposte concrete nella soddisfazione delle esigenze di quei nuclei in cui entrambi i genitori lavorano e hanno bisogno di un luogo sicuro e accogliente in cui lasciare i propri bambini. A tal fine sin da oggi rinnoviamo il nostro impegno a incrementare le strutture educative per la prima infanzia per ridurre i disagi delle liste d’attesa, puntando sempre al miglioramento della qualità del servizio offerto. E oggi il nostro ringraziamento va anche al personale educativo, agli operatori, alle cuoche e soprattutto ai genitori che hanno collaborato con entusiasmo alla realizzazione della festa.
Subito dopo gli educatori hanno consegnato al sindaco il dono realizzato dai bambini, ossia una t-shirt con impresse le impronte delle manine dei più piccoli, che il sindaco Albore Mascia ha subito indossato per partecipare ai giochi di società, cimentandosi con gli assessori Cerolini e Renzetti nel rubabandiera e nel tiro alla fune.