“Quello che domenica prossima calamiterà l’attenzione nazionale su Pescara è solo uno degli eventi che pone il tema ambientale sotto i riflettori – ha sottolineato il Presidente Petrelli -, in linea con le azioni intraprese dall’amministrazione comunale nella politica del Plastic free, e perfettamente coerente con l’attribuzione alla nostra città della Bandiera Blu 2021. Di fatto Pescara è stata scelta nel panorama nazionale per ospitare la prima e, probabilmente, unica EcoRegata, ovvero una gara di imbarcazioni libere da ogni forma di inquinamento a partire dalla plastica, peraltro una gara che vedrà protagonisti assoluti i ragazzi, i più giovani, ovvero quella generazione che sarà il simbolo del cambiamento culturale del nostro vivere quotidiano, quindi quelli a cui maggiormente dobbiamo rivolgerci per rafforzare la nostra azione di sensibilizzazione.
In sostanza, come ha spiegato Giallorenzo, la EcoBoat Race è organizzata dagli stessi promotori di Ecomob che si svolgerà, quest’ultima, come da tradizione, dal 2 al 4 aprile al porto turistico. I ragazzi hanno seguito un periodo di formazione, seppur tra le mille difficoltà generate dalla didattica a distanza, con Legambiente, Assonautica e il Circolo Velico ‘La Scuffia’, per poi impegnarsi nell’attività ludica vera e propria, ovvero la preparazione della prima EcoBoat Race 2021, la prima EcoRegata che si svolgerà nel nostro Adriatico. Nel caso specifico sono state coinvolte le scuole superiori: inizialmente sono stati invitati tutti gli Istituti superiori di secondo grado d’Abruzzo, ma alla fine sono rimaste solo due scuole, ‘Acerbo’ e ‘Manthonè’ proprio per le difficoltà incontrate dalle altre nel reperire spazi idonei capaci di consentire la costruzione delle imbarcazioni di gara. Tutte si sono ripromesse di partecipare il prossimo anno. Ciascuna scuola – ha aggiunto il Presidente Petrelli – ha costruito Ecociurme, partendo da una formazione on line di base che ha interessato anche i temi dell’economia circolare e degli elementi fondamentali della navigazione e della sicurezza in mare.
I ragazzi alla fine del percorso hanno realizzato, costruito, delle zattere perfettamente ecocompatibili perché realizzate con materiale di riciclo. Domenica le ecociurme, o ecozattere, lunghe 4 metri e larghe 2,5 metri, saranno presenti nell’area della Madonnina già dalle 11.30 per la presentazione dei mezzi e per le prove di galleggiamento; alle 15 i mezzi torneranno in acqua e alle 15.30 i ragazzi partiranno con la competizione, dall’area della Madonnina, percorrendo 50 metri, andata e ritorno in senso parallelo agli scogli. Come ha precisato Giallorenzo, tutti i partecipanti saranno vincitori per l’impresa compiuta non solo in acqua, ma già durante le lezioni a distanza, riuscendo poi a realizzare la propria ecozattera. Il primo classificato verrà premiato il 4 luglio durante EcoMob”.
“Il progetto proposto – ha detto Del Trecco – ben si sposa con le azioni messe in campo per ottenere prima e, ora, conservare il riconoscimento di Bandiera Blu, ed è fondamentale l’azione di sensibilizzazione che, ancora una volta, la nostra città avrà modo di realizzare”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter