CITTA’ SANT’ANGELO – È stata presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa organizzata all’interno del museo Chiavetta, la prima edizione del Festival Organistico Internazionale di Città Sant’Angelo. Ad illustrare la rassegna il Sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti, l’Assessore al Centro Storico Marcello Di Gregorio, il parroco della Collegiata di San Michele Arcangelo Don Lorenzo Di Domenico, il Maestro Walter D’Arcangelo, organista titolare della Cattedrale di S. Giustino in Chieti e Direttore Artistico del Festival Organistico Internazionale “Città Sant’Angelo” e l’Assessore alla Cultura Rino De Bonis.
Dodici appuntamenti, in programma dal 12 aprile al 3 gennaio 2026, tutti nella suggestiva cornice della Collegiata di San Michele Arcangelo.
PROGRAMMA
Si comincia sabato prossimo alle con l’Ensemble Recercare per poi proseguire sabato 31 maggio con il concerto per organo diretto dal Maestro Joxe Benantzi di Bilbao. A seguire, sabato 19 luglio spazio a voce e organo con il Soprano J. Stupnianel-Kaledienè e l’organista F. Vilija Rasciutè in arrivo dalla Lituania, quindi lunedì 11 agosto di scena il Maestro Walter D’Arcangelo con la voce narrante del Prof. Giorgio Battistella. Sabato 27 settembre si torna in scena insieme al Maestro polacco Roman Peruski, mentre sabato 1 novembre sarà la volta del Maestro Fabio Ciofini. L’ultimo appuntamento del 2025 è quello fissato per lunedì 8 dicembre con il concerto dell’Ensemble Esacordo. Poi due eventi all’inizio del nuovo anno: il 1 gennaio il concerto per cornamusa, zampogna, violino e organo del duo “De bon parole”, mentre a chiudere il cartellone, sabato 3 gennaio sarà il Maestro Daniele Dori.
“Il primo Festival Organistico Internazionale “Città Sant’Angelo” è un evento che celebra la musica e la cultura nel nostro splendido comune”spiega l’Assessore De Bonis. “È un grande onore per me, in qualità di Assessore alla Cultura, ospitare questi concerti nella storica Collegiata San Michele, un luogo che non solo è testimone della nostra tradizione culturale, ma anche un palcoscenico ideale per la bellezza della musica organistica”.
Quindi entra nel merito della manifestazione: “Questa prima edizione del Festival, che si svolgerà da aprile 2025 a gennaio 2026, porterà a Città Sant’Angelo artisti di grande talento provenienti da diverse parti del mondo. Sarà un’esperienza unica, ricca di emozioni, che ci farà immergere nell’anima della musica sacra. Il nostro obiettivo con questo festival è quello di promuovere la cultura musicale, favorire l’incontro tra diverse correnti artistiche e rinforzare il legame con la nostra comunità attraverso eventi di alta qualità”.
Poi conclude: “Gli appuntamenti concertistici vedranno protagonisti musicisti di fama internazionale, che ci offriranno l’opportunità di apprezzare il virtuosismo e la potenza dell’organo, espressione di una tradizione che affonda le radici nei secoli. La cultura è un patrimonio da condividere e valorizzare, e noi siamo orgogliosi di poterlo fare insieme a voi. Vi invitiamo a partecipare ai concerti e a scoprire la magia della musica organistica”.