Anche in Abruzzo Poste Italiane in linea con la politica aziendale di sostenibilità ambientale. Per il 2030 obiettivo “Poste Italiane a emissione zero”
REGIONE – Si celebra il 5 giugno la Giornata Mondiale dell’Ambiente (World Environment Day). La ricorrenza è stata istituita il 5 giugno 1972 dall’Assemblea Generale dell’Onu e celebrata per la prima volta due anni dopo, nel 1974.
Poste Italiane, in linea con i principi generali che definiscono uno sviluppo compatibile con la salvaguardia dell’ambiente, conferma anche in Abruzzo la sua Politica di Sostenibilità Ambientale finalizzata a promuovere iniziative e cultura a tutela della salvaguardia dell’ambiente.
In tutta la regione l’Azienda continua a implementare una serie di progetti di efficientamento energetico che già hanno prodotto degli ottimi risultati. Una delle iniziative in corso di attuazione è il rinnovo della flotta aziendale attraverso la sostituzione del parco veicoli esistente con mezzi “green”, soprattutto per il recapito di pacchi e corrispondenza.
In queste settimane, in particolare, la flotta aziendale abruzzese ha visto l’implementazione di 88 nuove auto hybrid e 19 auto bifuel, che vanno a sommarsi alle 45 nuove auto hybrid e ad altri 5 mezzi bifuel consegnati a partire dall’inizio dell’anno. La flotta “green” si compone, inoltre, di ulteriori 18 tricicli elettrici, 12 quadricicli elettrici, 37 tricicli a benzina a basse emissioni e 123 mezzi ibridi a disposizione dei portalettere per la consegna di corrispondenza e pacchi su tutto il territorio abruzzese.
“A conferma della rilevanza dei temi ambientali per la nostra strategia, Poste Italiane diventerà un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030 – aveva ricordato l’amministratore delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione del piano strategico “2024 Sustain & Innovate” – l’impegno che abbiamo assunto per la sostenibilità e l’innovazione è un supporto importante per raggiungere gli obiettivi del Paese e dell’Europa per una ripresa economica sostenibile, in linea con quanto programmato nel Recovery Plan”.