MARTINSICURO (TE) – Si è svolta domenica 24 marzo la 13^ edizione della Maratona dell’Adriatico e 11^ Maratona dell’Abruzzo a Martinsicuro , che ha regalato una giornata di festa per lo sport teramano con podisti provenienti da tutte le regioni italiane. É stato un vero successo in quanto mille atleti hanno percorso la classica distanza di km. 42,195. Il Comitato Direttìvo, composto dalla dinamica triade Cav. Mario Ricci (Presidente), prof. Francesco Cianciarelli (Presidente onorario) e Luigi Chiodi (Direttore Tecnico) hanno fatto il pieno dei partecipanti, tant’è che alcuni non hanno potuto gareggiare per mancanza di pettorali, in quanto il numero degli iscritti è andato molto al di là delle più rosee previsioni. Un altro successo per gli Organizzatori è stato quello di aver ottenuto ,in concomitanza della Maratona, il Raduno al completo della Nazionale Azzurra della 100 km, con la presenza dei Responsabili Nazionali sia Tecnici che IUTA, con al seguito Medici, Coordinatori, Massaggiatori e due ex Campioni Mondiali della 100, km. Ardemagni e l’abruzzese Mario Fattori. Inoltre, è stato premiato il Recordman Mondiale di più Maratone nel Mondo (ben 760 ) Giuseppe Togni di Brescia (età 87 anni). Hanno tagliato il traguardo i marocchini Mohamed Hajjy (1°) e Soufyane El Fadil (3°) e l’abruzzese Alberico Di Cecco (2°). Nel femminile la ferrarese Marina Zanardi (1°) , Katia De Angelis (2°) e Chiara Bruzzi (3°). Infine, hanno dato lustro all’Evento, Autorità di ogni ordine e grado per la premiazione dei vincitori nelle diverse categorie: dal Sindaco di Martinsicuro, Paolo Camaioni ai diversi Assessori, dal Presidente della Provincia al Presidente della Confartigianato prof. Di Marzio, dal Console italiano in Senegal all’inventore Cruciani, dall’Arma dei Carabinieri alla Polizia locale insieme alla Croce Verde ed i Volontari.
Insomma un tripudio di gioia e di colori da parte di tutti, popolazione compresa presente lungo tutto il lungomare. Ancora una volta un successo pieno, senza verificarsi nessun incidente, con un po’ di stanchezza sul volto degli organizzatori ma con il sorriso sulle labbra e la consapevolezza di aver fatto bene e dato l’anima per la buona riuscita della Manifestazione.
Prima della Partenza si è fatto un minuto di silenzio al super Campionissimo Pietro Mennea che nel 2004 fece il Testimonial alla Maratona dell’Adriatico e che il prof. Cianciarelli con commozione ha ricordato il profilo umano e sportivo dell’uomo italiano più veloce di tutti i tempi.