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24ª edizione di Vinitaly Design, l’Abruzzo tra le regioni più premiate

da Redazione

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La Brand Breeder di Pescara ha fatto incetta di riconoscimenti, a partire dal premio speciale “Immagine Coordinata 2020”. Febo Davide di Spoltore si è aggiudicata con il vino Parella 2018 l’Etichetta di bronzo

VERONA – È l’Abruzzo una delle regioni più premiate della 24ª edizione di Vinitaly Design International Packaging Competition, il concorso organizzato da Veronafiere con lo scopo di evidenziare il miglior design complessivo di confezioni e bottiglie di vini, distillati, liquori, birre e degli oli extra vergine d’oliva e premiare l’impegno delle aziende nel continuo miglioramento della propria immagine.

La Brand Breeder di Pescara ha fatto incetta di riconoscimenti, a partire dal premio speciale “Immagine Coordinata 2020”. Oltre a questo, la Brand Breeder si è aggiudicata, nella categoria Confezioni di distillati con provenienza diversa dall’uva, l’Etichetta d’Oro con il gin “Last Colony” 2019 e l’Etichetta di Bronzo con il gin “No Man’s Place – Comet” 2019. La Brand Breeder, ancora, è riuscita a vincere l’Etichetta d’oro nella categoria Confezioni di liquori con il Bitter “No Man’s space – Comet” 2019 e nella categoria Confezioni di Vermouth con il suo Vermouth Dry 2019 (per tutti i prodotti premiati, grafica: Spazio di Paolo di Spoltore, Pescara).

Abruzzese è anche l’azienda agricola Febo Davide di Spoltore (Pescara) si è aggiudicata con il vino Parella 2018 l’Etichetta di bronzo nella categoria Confezioni di vini bianchi tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica (Grafica: Spazio di Paolo di Spoltore – Pescara).

Le selezioni delle confezioni partecipanti si sono svolte a Verona il 18 giugno. Presieduta da Alessandro Marinella, rappresentante della quarta generazione della maison napoletana di cravatte famose in tutto il mondo, la giuria era composta da esperti di livello internazionale: Paolo Brogioni (enologo), Alessandra Corsi (direttore marketing Gdo), Cleto Munari (designer) e Chiara Tomasi (designer). La responsabilità legale del concorso e la perfetta corrispondenza di ogni fase al regolamento è stata invece affidata a Mauro Cobelli, responsabile affari legali e societari di Veronafiere.

«Questo ormai storico concorso organizzato da Veronafiere ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare le aziende vitivinicole italiane, premiando i loro sforzi nel continuo miglioramento della propria immagine», osserva Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. «Le imprese del settore rappresentano una delle eccellenze del made in Italy all’estero. Veronafiere è pronta a mettere a loro disposizione tutti i servizi e gli strumenti di cui dispone e dà appuntamento al mondo del vino a wine2wine Exhibition, unico evento b2b nel 2020 che coniuga la presenza fisica dei buyer con quella digital, in programma a Verona dal 22 al 24 novembre».

«Dopo questo lungo lockdown, difficile per tutti noi, essere qui ha un valore maggiore», è il commento del presidente di giuria Marinella. Per Marinella il packaging al giorno d’oggi è un aspetto fondamentale, perché l’acquisto non è più dato solo dall’esperienza organolettica del vino o della birra, ma anche dal suo impatto visivo. «È necessario coniugare innovazione e tradizione, e forse questa è la sfida più difficile, anche se sicuramente serve anche un po’ di fantasia”.

Al concorso sono stati iscritti complessivamente 239 campioni distribuiti nelle categorie previste dal regolamento: vini bianchi tranquilli, vini dolci naturali e vini liquorosi tranquilli, vini rosati tranquilli, vini rossi tranquilli delle annate 2019 e 2018, vini rossi tranquilli dell’annata 2017 e precedenti, vini frizzanti (tutti a denominazione d’origine e a indicazione geografica), vini spumanti prodotti con fermentazione in autoclave (metodo charmat) e con fermentazione in bottiglia (metodo classico), distillati provenienti da uve, vinacce, mosto o vino, distillati con provenienza diversa dall’uva, liquori, olio extra vergine d’oliva, Vermouth e altri vini aromatici, packaging box.

Tre i premi speciali assegnati: “Immagine Coordinata 2020”, “Etichetta dell’anno 2020” e “Packaging 2020”.

La giuria, per ogni categoria, ha selezionato i campioni meritevoli di accedere alla fase finale di valutazione, oltre a selezionare 20 etichette che verranno valutate nel mese di luglio sui canali social di Vinitaly.

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