GESSOPALENA – “La condanna” è il tema della XXXI edizione della sacra rappresentazione della passione di Cristo diretta da Antonio Persiani con la partecipazione di oltre 200 figuranti che reciteranno domani sera alle ore 20 in piazza per poi spostarsi nel borgo medievale. La piazza infatti ospiterà le scene: La via Crucis, Le beatitudini e il Miracolo della resurrezione di Lazzaro e poi si spostano al Paese vecchio, dove si svolgeranno la Crocifissione, la Lamentatio Virginis, su testo di Jacopone da Todi e la Resurrezione, quando Maria di Magdala si reca al Santo sepolcro e incontra Gesù.
La manifestazione sostenuta fortemente dallo stesso Comune di Gessopalena,dalla locale proloco e dalla parrocchia che hanno introdotto alcune novità in questa edizione 2010 come la proiezione di video precedentemente realizzato, l’allestimento di Quadri viventi nel Borgo Medievale lungo la Via Crucis, diverse croci saranno poste sul Golgota e la voce fuori campo di Achille Trabaccone guiderà lo spettatore nel suo viaggio religioso per comprendere il canovaccio della rappresentazione.
La passione di Cristo all’aperto è una tradizione antica,la prima messa in scena infatti ci fu nel 1965 e da allora la dedizione e l’adesione sono state sempre significative e entusiastiche da annoverare migliaia di spettatori ogni anno provenienti da tutta la Regione abruzzese,come spiega il direttore artistico Antonio Persiani :
Il dramma degli ultimi giorni di Gesù realizzato a Gessopalena è un evento primo in Abruzzo nel suo genere e unico nelle sue peculiarità, essendo i testi, le scenografie e gli attori provenienti tutti dalla cultura cittadina. Ognuno di noi si impegna costantemente, di anno in anno, per preservare questo grande patrimonio del nostro territorio.
E nel rammentare i momenti salienti della sua vita si ferma lungo il suo cammino attua la sua riflessione rappresentata con l’avvio dei flash che illuminano i quattro palchi disposti in piazza: Cristo ricorda incontro con Caifa che lo accusa , Giuda che si va a vendere, l’Ultima cena, L’orto degli ulivi, l’Arresto, l’Interrogatorio di Caifa e la Condanna infertagli da Pilato;in aggiunta vi è la disperazione di Giuda e il rinnegamento di Pietro. Il tutto si svolgerà accompagnato da una colonna sonora eseguita dal coro diretto dal maestro Mario Tiberini: Spine di Rovo.
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