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31°edizione della passione di Cristo mercoledì 31 marzo a Gessopalena

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Rappresentazione storica mercoledì 31 marzo alle ore 20

GESSOPALENA – “La condanna” è il  tema della  XXXI edizione della sacra rappresentazione della passione di Cristo diretta da Antonio Persiani con la partecipazione di oltre 200 figuranti che reciteranno domani sera alle ore 20 in piazza per poi spostarsi nel borgo medievale. La piazza infatti ospiterà le scene: La via Crucis, Le beatitudini e il Miracolo della resurrezione di Lazzaro e poi si spostano al Paese vecchio, dove si svolgeranno la Crocifissione, la Lamentatio Virginis, su testo di Jacopone da Todi e la Resurrezione, quando Maria di Magdala si reca al Santo sepolcro e incontra Gesù.

La manifestazione sostenuta fortemente dallo stesso Comune di Gessopalena,dalla locale proloco e dalla parrocchia che hanno introdotto alcune novità in questa edizione 2010 come la proiezione di video precedentemente realizzato, l’allestimento di Quadri viventi nel Borgo Medievale lungo la Via Crucis, diverse croci saranno poste sul Golgota e  la voce fuori campo di Achille Trabaccone guiderà lo spettatore nel suo viaggio religioso per comprendere il canovaccio  della rappresentazione.


La passione di Cristo all’aperto è una tradizione antica,la prima messa in scena infatti ci fu nel 1965 e da allora  la dedizione e l’adesione  sono state sempre significative e entusiastiche da annoverare migliaia di spettatori ogni anno provenienti da tutta la Regione abruzzese,come spiega il direttore artistico Antonio Persiani :

Il dramma degli ultimi giorni di Gesù realizzato a Gessopalena  è un evento primo in Abruzzo nel suo genere e unico nelle sue peculiarità, essendo i testi, le scenografie e gli attori provenienti tutti dalla cultura cittadina. Ognuno di noi si impegna costantemente, di anno in anno, per preservare questo grande patrimonio del nostro territorio.

Nell’edizione di quest’anno il personaggio di Gesù è affidato ad Alfio Iride, quello di Pilato a Raffaele Di Fabrizio, Caifa ad Angelo Manzi, Hanna a Terenzio Bozzi Cionci, Nicodemo e Pietro a  Tonino De Laurentis, Giuda ad Antonio Persiani e la  Vergine Maria a  Marielisa Salvatore. La folla troverà il Cristo, confuso tra il pubblico, in un momento che collega il prima col poi e che proietta il passato nel presente riportandogli  alla memoria gli avvenimenti peculiari della propria esistenza che lo stanno conducendo al compimento dei disegni del Padre celeste:la morte di croce come dono d’amore a tutti gli uomini!

E nel rammentare i momenti salienti della sua vita si ferma lungo il suo cammino attua la sua riflessione rappresentata con l’avvio dei flash che illuminano i quattro palchi disposti in piazza: Cristo ricorda incontro con  Caifa che lo accusa , Giuda che si va a vendere, l’Ultima cena, L’orto degli ulivi, l’Arresto, l’Interrogatorio di Caifa e la Condanna infertagli da Pilato;in aggiunta vi è la disperazione di Giuda e il rinnegamento di Pietro. Il tutto si svolgerà accompagnato da una colonna sonora eseguita dal coro diretto dal maestro Mario Tiberini: Spine di Rovo.

Pubblicato da
Annarita Ferri

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