Attualità

Pescara, Via Sacco: l’Aca torna a sollecitare il Comune per le acque bianche

Condividi

L’azienda acquedottistica invita  a dirottarle dalle caditoie stradali sulla condotta comunale per evitare un sovraccarico di lavoro al depuratore

PESCARA – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Aca:

La corsa alle diffide non serve a nulla, e soprattutto non risolve i problemi.
Un secondo sopralluogo dei tecnici Aca ha accertato che i due condomini di via Sacco sono allacciati a una condotta non collegata al sistema fognario comunale e quindi fuori dalla gestione dell’Aca, così come evidenziato nell’ispezione del 18 aprile scorso.
Pur con questa consapevolezza, l’Aca sta provvedendo a realizzare una nuova condotta che colleghi l’anomalo collettore individuato in via Sacco al sistema fognario cittadino, per evitare che perduri lo sversamento di reflui nel fiume. I lavori saranno completati in giornata. Da quel momento la gestione del collettore sarà assunta dall’Azienda.
A questo punto è invece necessario che il Comune provveda a dirottare le acque bianche delle caditoie stradali sulla condotta comunale per evitare un aggravio di lavoro al depuratore e, soprattutto, è indispensabile che si avvii una verifica sulle autorizzazioni al collegamento alla rete fognaria rilasciate dal Comune di Pescara a favore delle palazzine di via Sacco, allo scopo di individuare i responsabili.
Tutto ciò viene chiesto senza ricorrere a diffide, ma allo scopo preciso di risolvere i problemi più celermente possibile. Come è stato fatto fino a oggi.

Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter