Home » Pescara » 43° Premi Internazionali Flaiano – i vincitori dell’edizione 2016

43° Premi Internazionali Flaiano – i vincitori dell’edizione 2016

da Redazione

Domenica 3 luglio al Teatro D’Annunzio di Pescara si svolgerà la consegna. Tra i nomi Jonathan Coe, Paolo Genovese, Sonia Bergamasco, Alessio Boni, Pino Insegno, Licia Maglietta e Gabriel Garko

43° Premio Flaiano

43° Premio Flaiano

PESCARA – Domenica prossima, 3 luglio 2016, al Teatro d’Annunzio di Pescara saranno consegnati i 43° Premi Internazionali Flaiano. La cerimonia di premiazione avrà inizio alle ore 20:30 e sarà condotta da Lucio Valentini.

Letteratura

Per la letteratura Premio Internazionale Flaiano allo scrittore britannico Jonathan Coe: umorismo, leggerezza, realismo, attenzione al quadro sociale. È il numero uno fra gli scrittori inglesi contemporanei e un modello stilistico originale da prendere ad esempio in tutta la narrativa mondiale.

Cinema

Per il cinema saranno premiati Paolo Genovese per la regia di “Perfetti sconosciuti” (il lato oscuro di un oggetto irrinunciabile come il telefono cellulare. Con lo humour, la semplicità e l’eleganza dell’autore più innovativo della commedia italiana); le interpreti Sonia Bergamasco, attrice dell’anno tra cinema, teatro e televisione (musa di Checco Zalone nell’enorme successo di “Quo vado?” e madrina alla prossima Mostra di Venezia è artista a tutto tondo: attrice e musicista, ha lavorato con i grandi di cinema e teatro) e Matilda De Angelis per l’esordio in “Veloce come il vento” di Matteo Rovere (nasce cantante e incontra il cinema quasi per caso, accanto a Stefano Accorsi. Di lei sentiremo parlare ancora a lungo).

Piero Messina, è il Premio del Pubblico 2016 della sezione in competizione, Nuovo Cinema Italiano-Concorso MIBACT, per il film “L’attesa”.

Televisione

Per la televisione saliranno sul palcoscenico del Teatro d’Annunzio Licia Maglietta per il complesso dell’opera (teatro, cinema e danza per una delle attrici più sensibili e versatili del panorama italiano, ha trovato il successo anche nella serialità tv con “Tutto può succedere” e “Una pallottola nel cuore”; Gabriel Garko (indiscusso protagonista della scena televisiva dell’anno, dalla fiction a Sanremo, da anni in vetta alla popolarità nella Tv e nel cinema, ha raggiunto la piena maturità con estro, ironia e talento); Marco D’Amore a 10 anni dall’uscita del libro di Roberto Saviano, ‘Gomorra’ (la serialità televisiva di “Gomorra” ha il suo volto e lo ha trasformato in figura di culto per i suoi fans nella parte di Ciro Di Marzio, anche se prove di valore ha già dato al cinema e in teatro).

Radio

Per la radio Pino Insegno e Alessia Navarro riceveranno il premio per il programm “Voice Anatomy” (insieme nella vita e davanti ai microfoni del programma su Radio 24, migliore trasmissione radiofonica dell’anno, dove la voce, anzi le voci, hanno fatto la differenza).

Teatro

Per il teatro riceveranno il Pegaso d’oro Alessio Boni (recitazione, regia, drammaturgia: un artista di enorme finezza nel mirabile adattamento teatrale de “I duellanti” di Conrad – se ne ricorda il grande film di Ridley Scott – portato per la prima volta da lui sul palcoscenico) e per il musical Manuel Frattini (la danza, il canto, la recitazione: tra i grandi protagonisti e innovatori nel musical gli si riconoscono la genialità, l’impegno e la magia di trasformare lo spettacolo in coloratissima favola).

Ti potrebbe interessare