Pellegrino: “Una stagione che conduce il pubblico in appassionanti viaggi musicali”. Carioti: “Torniamo alla regolare attività ma non mancano le criticità”
L’AQUILA – Si è svolta questa mattina, nella sala “C. Rivera” di Palazzo Fibbioni all’Aquila, la conferenza stampa di presentazione della 48a Stagione dei Concerti dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese con il Presidente dell’Ente, il M° Bruno Carioti e il Direttore Artistico, M° Ettore Pellegrino e, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore al Turismo e alla Comunicazione, Avv. Ersilia Lancia.
24 produzioni da ottobre ad aprile nel cartellone aquilano dell’unica istituzione concertistico orchestrale abruzzese finanziata dallo Stato con le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo. Oltre 50 le repliche che vedranno l’Orchestra dell’Isa impegnata in Basilicata, Puglia, Umbria, Marche, Lazio e Molise. Grandi nomi del concertismo italiano e internazionale, celebri pagine del repertorio sinfonico cui si affiancano proposte ricercate e originali, e ancora, produzioni parte di progetti anche pluriennali che segnano nette linee di programmazione culturale.
Inaugurazione sabato 22 ottobre alle 18.00 al Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”: primo concerto sinfonico dedicato alla grande musica di Hollywood che trasporterà il pubblico nella magia del Cinema con le colonne sonore di celebri film firmate da compositori pluripremiati come Max Steiner, Bernard Hermann, Alan Silvestri e John Williams. Anteprima a ingresso gratuito sabato 15 ottobre alle 18.00 sempre al Ridotto con A PA’ Suite Pasolini 100, uno spettacolo per gruppo da camera che, con musica e parole, racconta l’amore pasoliniano per l’arte e la bellezza.
Dice Ettore Pellegrino, direttore artistico ISA, violinista dalla carriera internazionale e punto di riferimento per il management musicale italiano: “Vogliamo che questa stagione restituisca un po’ della libertà che gli ultimi due anni ci hanno negato. Abbiamo ideato programmi capaci di condurre il pubblico in appassionanti ‘viaggi’: nella magia del cinema di Hollywood, o nella storia, ad esempio, con il concerto organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila e con l’appuntamento dedicato alla musica francese dei primi anni ‘20 del ‘900; in terre lontane, magari in Sudamerica con la produzione Danzas del mese di febbraio, o alla scoperta di grandi personaggi come Maria Callas e Pierpaolo Pasolini, al quale dedicheremo un concerto che offriremo gratuitamente al pubblico nell’anteprima della stagione il 15 ottobre. Viaggeremo poi nei diversi generi musicali: dal grande repertorio sinfonico di Mozart – con due produzioni dedicate ai suoi concerti per fiati che vedranno impegnate le prime parti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – e Beethoven, con l’esecuzione di tutte le Sinfonie pari, alla lirica del Gala di Capodanno diretto da Jacopo Sipari di Pescasseroli, fino a preziosi appuntamenti crossover come quello del gruppo vocale Le Div4s dirette, con la nostra orchestra, da Roberto Molinelli che proporremo nel periodo di Natale. Oltre a questo abbiamo in cartellone concerti con vere stelle del concertismo internazionale come Ilya Grubert, Giuseppe Andaloro, Gabriele Geminiani, o come i violoncellisti Enrico Dindo, Luigi Piovano e il cornista Alessio Allegrini che si esibiranno in doppia veste di solista e direttore. Quest’ultimo, Alessio Allegrini, direttore principale della nostra Orchestra, dirigerà anche il concerto dedicato al Giorno della Memoria al quale parteciperò come violino solista. Saranno 24 da ottobre ad aprile i concerti di altissimo livello che sapranno, speriamo, donare quella bellezza di cui tutti abbiamo bisogno”.
Il Presidente M° Bruno Carioti focalizza la sua analisi sulla gestione e sulle condizioni strutturali del contesto urbano: “L’ISA sta vivendo un momento di profonda trasformazione. Il nuovo modello di gestione è orientato, con evidente successo, alla sostenibilità organizzativa e finanziaria dell’Istituzione che, dopo due anni di difficoltà legate alla pandemia, propone una stagione di produzioni impegnative con autorevoli interpreti del panorama musicale. Sono certo che la sensibilità dimostrata verso la tutela e la promozione della dimensione culturale della Città, consentirà alla nuova Amministrazione di trovare ben presto una soluzione al problema degli spazi da destinare alla musica ed allo spettacolo dal vivo. Per rispondere alla crescente domanda del pubblico ed evitare di dover spostare le produzioni più prestigiose fuori dal contesto urbano, occorre uno spazio dedicato e funzionale alle attività dell’Orchestra con organici numerosi in un luogo in grado di accogliere un numero importante di spettatori. Anche per superare questa criticità, come Presidente dell’ISA, oltre a garantire un’offerta musicale di valore alla Città di L’Aquila, impegno l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ad offrire senza riserve la più ampia collaborazione all’Amministrazione comunale”.
Così Ersilia Lancia, Assessore al Turismo del Comune dell’Aquila: “L’Istituzione Sinfonica Abruzzese torna dopo questo tempo difficile di restrizioni e lo fa con un calendario di tutto rilievo e che onora questa 48ma stagione attraverso produzioni importanti e artisti di caratura nazionale e internazionale. C’è massima attenzione da parte di questa Amministrazione Comunale alla questione del recupero degli spazi culturali, affinché garantiscano la più ampia fruizione di pubblico e su questo dobbiamo impegnarci”.
I NOMI IN CARTELLONE
Tanti i grandi nomi presenti in cartellone, a partire da quelli delle prime parti dei fiati dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – Francesco Di Rosa, oboe; Andrea Oliva e Adriana Ferreira, flauto; Francesco Zucco, fagotto; Guglielmo Pellarin, corno – cui si aggiunge Calogero Palermo, primo clarinetto solista dell’Orchestra Royal Concertgebouw di Amsterdam, protagonisti in due programmi (in ottobre e dicembre) dedicati ai concerti per fiati e orchestra di Mozart, produzioni realizzate in collaborazione con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo che ne condivide i contenuti e i protagonisti.
Tra i nomi di spicco del programma anche quelli di tre grandi violoncellisti italiani protagonisti di altrettanti appuntamenti dedicati allo strumento: Enrico Dindo, in veste anche di direttore, con le Variazioni rococò di Čajkovskij e pagine più rare di Dvořák, Gabriele Geminiani con il Concerto n.1 di Haydn e Luigi Piovano, anche in questo caso come solista direttore, con il Concerto n.1 di Šostakovic.
Da segnalare ancora la presenza in stagione di Giuseppe Andaloro, uno dei nomi di spicco del concertismo italiano, sotto la direzione di Filippo Arlia in due produzioni: la prima dedicata ai concerti per pianoforte e orchestra di Šostakovic, la seconda è invece parte di un progetto pluriennale che celebra, a un secolo di distanza, gli Anni Venti del ‘900, periodo di grande fermento artistico, rimasto nella storia come l’epoca dei profondi cambiamenti.
Tra gli altri grandi solisti: Ilya Grubert e Anna Tifu, due grandi nomi del concertismo internazionale, rappresentanti illustri di generazioni differenti del violinismo mondiale, che proporranno altrettanti capisaldi della letteratura concertistica, rispettivamente: il Concerto op. 35 di Čajkovskij (gennaio, direttore Nicola Paszkowski) e il Concerto op.77 di Brahms (aprile, direttore Alessandro Mazzocchetti).
Un’attenzione particolare è rivolta al pianoforte con produzioni sinfoniche – e un recital di Antonio Di Cristofano – dedicate allo strumento. Protagonisti ne saranno: Giuliano Mazzoccante con Giuseppe Fabrizio sul podio (gennaio), Maurizio Moretta con il direttore Vito Clemente (marzo) in una produzione dedicata alle musiche di Mozart e Andrea Bacchetti con la direzione di Grigor Palikarov (aprile).
Il direttore principale ospite dell’ISA, Alessio Allegrini, sarà a capo dell’Orchestra in due impegnative occasioni. La prima, con la presenza solistica al violino di Ettore Pellegrino, dedicata alla Giornata della Memoria, nella seconda, a marzo, invece, in veste anche di solista Allegrini eseguirà il Concerto n. 2 per corno e orchestra di Richard Strauss – secondo appuntamento dell’integrale dei concerti dell’autore tedesco articolato su diverse annualità – e la celebre Sinfonia n. 6 “Pastorale” di Beethoven. Il concerto è parte del ciclo delle sinfonie pari di Beethoven sviluppato nel corso di questa stagione ISA.
L’abruzzese Jacopo Sipari sarà invece il direttore di due produzioni nell’ultima parte del 2022: la Petite Messe solennelle con la partecipazione dell’International Opera Choir e dei solisti Donata D’annunzio Lombardi, Irene Molinari, Dario Di Vietri e Gaetano Triscari, che oltre alla data aquilana (4 novembre) verrà proposta anche nella Basilica dell’Aracoeli a Roma e nella Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi nell’ambito del Festival Sacrum, e il Gran Gala Lirico di Fine Anno con il soprano Maria Francesca Mazzara e il tenore Valerio Borgioni.
Quella dell’ISA è una stagione vivace e ricca di spunti eterogenei come Strade del Medioevo, spettacolo realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila, in cui l’Orchestra interagirà con gli storici e divulgatori Amedeo Feniello e Alessandro Vanoli in un affascinante “viaggio nell’immaginario medievale” – o come Danzas – produzione dedicata alla musica latino-americana del XX secolo con la direzione di Gerardo Estrada Martinez, uno dei direttori emergenti più interessanti a livello internazionale – o ancora, tra le ospitalità cameristiche, l’omaggio a Maria Callas (18 febbraio), in occasione del centenario della nascita, con l’originale Vissi d’arte. Vissi per Maria in cui l’Ensemble Musica Civica e l’attore Giampiero Mancini proporranno uno spettacolo teatrale e musicale di grande suggestione in cui la voce della stessa Callas si aggiungerà alla musica suonata dal vivo.
Coerentemente al lavoro svolto negli ultimi anni nella formulazione di una proposta culturale in cui l’innovazione e la contaminazione dei linguaggi siano una componente importante e irrinunciabile per l’avvicinamento e il coinvolgimento di nuovi pubblici, l’ISA ha rinnovato il mandato come Responsabile dei Progetti Speciali anche per questa stagione a Roberto Molinelli, che dirigerà l’Orchestra nella produzione natalizia con i quattro soprani de Le DIV4S, l’ensemble vocale che unisce la lirica al pop che ha debuttato nel 2008 con Andrea Bocelli divenendo in breve tempo un fenomeno di portata planetaria.
La conclusione della stagione, prevista per metà aprile, sarà affidata alla produzione con Anna Tifu al violino e Alessandro Mazzocchetti sul podio.
BIGLIETTI
Gli abbonamenti, con riduzioni riservate agli over 65, agli under 25 e ai membri di associazioni ed enti convenzionati, sono già in prevendita sul circuito Ciaotickets, online e nelle rivendite autorizzate (all’Aquila Infopoint in Piazza Battaglione Alpini e Agenzia Welcome AQ in via Cimino). In occasione del concerto gratuito anteprima della stagione A PA’ Pasolini Suite 100, in programma per il 15 ottobre alle ore 18.00 presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento presso il Botteghino a partire dalle ore 16.
Per info su abbonamenti e convenzioni www.sinfonicaabruzzese.eu