PESCARA – Il Florian Espace riapre alla grande con la sesta edizione di Scenari Europei – un giovane festival, dedicato ai giovani e ai molteplici linguaggi dell’arte: Teatro, Musica, Video Arte. Il Florian Metateatro – Centro di produzione Teatrale in collaborazione con l’associazione Premio Scenario, porterà di nuovo a teatro i giovani talenti che si sono distinti al prestigioso Premio Nazionale Scenario – nuovi Linguaggi per la ricerca, che si svolge ormai dal 1987 e di cui il Florian è tra i più attivi promotori. La rassegna sarà arricchita dalla presenza di talentuosi musicisti e di una corposa rassegna di video arte, quest’anno tutta al femminile.
Con la Direzione artistica di Giulia Basel e Massimo Vellaccio, il festival si conferma come uno sguardo oltre i generi e le generazioni, spirito vivo dei giovanissimi talenti che si affacciano sulla scena nazionale. Il pubblico pescarese è appassionato ormai da anni alle giornate festivaliere di settembre, e quest’anno ancora di più dopo una stagione di restrizioni e di grande incertezza. Ma il programma sarà molto stimolante e ricco, sempre negli spazi del Florian Espace di via Valle Roveto 39, per riavvicinare tutti al teatro, alla musica, all’arte.
Ogni serata del Festival vedrà quattro eventi: un inizio serata con la rassegna di video arte alle 20.30, uno spettacolo in prima serata alle 21.00, l’intermezzo musicale alle 21,30 e un secondo spettacolo alle 22.00. tutto con un unico biglietto e prenotazione, anche per agevolare le disposizioni anticovid per il pubblico in sala.
A chiudere le giornate ci sarà il consolidato incontro con gli artisti: un dialogo aperto tra le compagnie, il pubblico e i nostri ospiti. Gli incontri sono a cura di Massimo Vellaccio, membro del Direttivo e dell’Osservatorio Critico del Premio Scenario e Paolo Verlengia, studioso e critico di teatro, con la partecipazione di Pippo Di Marca, Maestro del Teatro di Ricerca italiano e Stefano Cipiciani, vicepresidente del Premio Scenario.
Gli incontri con gli artisti saranno anche in diretta sul canale Facebook del Florian Metateatro, a partire dalle 22.30. Sempre sui social del Teatro una serie di stories e post racconteranno gli spettacoli, svelandone anche alcuni minuti iniziali. I singoli appuntamenti delle tre serate non superano i 30 minuti.
I lavori teatrali presentati hanno tutti la forma breve dei 20 minuti, prerogativa delle proposte del Premio Nazionale Scenario, incentrato sulla produzione di nuovi spettacoli per artisti under 35.
Gli spettacoli scelti per Scenari Europei hanno avuto tutti l’attenzione della giuria nazionale, con segnalazioni e menzioni speciali, selezionati o finalisti al Premio, a garanzia di una qualità molto alta delle proposte, in genere un grande trampolino di lancio per le nuove leve del teatro italiano.
La rassegna di video arte quest’anno sarà dedicata allo sguardo femminile, a cura di Francesca Lolli, con artiste di varie nazionalità che hanno approfondito il tema del corpo, mezzo per liberare e concretizzare l’azione performativa, un corpo collettivo, operante, libero e liberato, martoriato e vittorioso.
Le artiste che apriranno le prime due serate di Festival, venerdì e, in seconda visione, sabato: Agatha Brum (Brasile), Ana Montenegro (Brasile – Argentina), Fenia Kotsopoulou (Regno Unito), Francesca Leoni (Italia), Eleonora Manca (Italia) Mandra Cerrone (Italia), Maria Korporal (Germania), Patrizia Bonardi (Italia), Sylvia Toy St. Louis aka Sylviatoyindustries (USA), e non ultima la stessa curatrice della rassegna, che sarà in diretta video con il Festival l’ultima sera per dialogare con Sibilla Panerai, critica e docente, di Video Arte e femminile, Francesca Lolli. Artista formatasi all’accademia di Belle Arti di Perugia, con un percorso teatrale alle spalle, si avvicina alla video arte attraverso la fotografia per non abbandonarla più. I suoi lavori sono stati proiettati in numerosi festival nazionali ed internazionali.
Il programma dettagliato del Festival:
Venerdì 24 settembre
h. 20.30 – Video Arte al femminile cura di Francesca Lolli
Il mio corpo poetico, il mio corpo politico
Rassegna di video arte al femminile, incentrata sull’uso del corpo come veicolo del pensiero. Un corpo desessualizzato, liberato dalle imposizioni e dalle sovrastrutture della società. Dettaglio proiezioni:
Agatha Brum (Brasile) – Santa Agatha, video performance, dur: 01:26 (2014);
Ana Montenegro (Brasile – Argentina) – DUST, video performance, dur: 03:39 (2018)
Fenia Kotsopoulou (Regno Unito) – MY BODY IS, video performance, dur: 01:01 (2017)
Francesca Leoni (Italia) – REFL(ACTIONS), video performance, dur: 02:30 (2015)
Francesca Lolli (Italia) – Dolorosa Mater, video performance, dur: 03:14 (2017)
Eleonora Manca (Italia) – I sing the Body Electric_Borderskin, video performance, dur: 03:49 (2012)
Mandra Cerrone (Italia) – Genealogical Love, Video performance, dur: 04:15 (2013/2014)
Maria Korporal (Germania) – The Waltz, video e animazione sperimentale, dur: 03:11 (2010)
Patrizia Bonardi (Italia) – Uterine Lives, video loop 1 min (2006)
Sylvia Toy St. Louis aka Sylviatoyindustries (USA) – THE VICTIM, video experiment, dur: 04:04 (2016)
h. 21.00 – Comp. Marchetta&Camilletti (Roma)
Ludopazzə
Selezione Premio Scenario
drammaturgia Sabrina Marchetta e Edoardo Camilletti con Sabrina Marchetta Edoardo Camilletti regia Edoardo Camilletti
Due attorə in scena, due voci, danno vita allo stesso personaggio, nato dalle esperienze di una moltitudine di vite con lo stesso destino. Cosa significa non essere in controllo delle proprie pulsioni? Avere un desiderio insaziabile che è impossibile placare? È possibile arrivare a rinunciare a sé stessə, alla propria anima? Perché scegliere l’autodistruzione trovando in essa appagamento? Cosa vuol dire, insomma essere ludopaticə? Una vincita che non arriva quasi mai e che quando si palesa è solo illusoria, L’importante è giocare, rischiare, spingersi sempre oltre, sempre più in là. Il problema è di fronte agli occhi di tutti, ma nell’interesse di pochissimi. Ludopazzə è tratto da tante storie vere.
h. 21.30 – Intermezzo musicale
Le Canzoni Giuste
Iacopo Ligorio voci e chitarra, Bruno Contin tastiere e cori, Flavio Piermatteo sax, ewi e cori, Marco Imperatore basso e cori, Chris D’Eramo chitarra e cori, Gianmarco Spaccasassi batteria.
Gruppo nato a Pescara nel 2017 caratterizzato da uno stampo ironico-demenziale, da loro denominato “Rock Fallimentare”. Tantissime collaborazioni, concorsi e talent. Hanno all’attivo due album: “Per L’amor del cielo” (maggio 2019) e fresco di incisione, “Felici e contenti”(2021) che verrà presentato dal vivo.
h. 22.00 – Compagnia Andrea Lucchetta (Napoli)
Soggetti fragili
Finalista Premio Scenario
regia di Andrea Lucchetta con Anna Bisciari, Ciro Borrelli, Marco Fanizzi e Vincenzo Grassi
Chi sono i fragili? Come prendersi cura di un parente disabile quando le condizioni sono già difficili? Ecco allora che il sorprendente potere di un fratello disabile può diventare la soluzione: un super fiuto in grado di scegliere la cocaina.
Quattro soggetti fragili, quattro anime che cercano in tutti i modi un rapporto con gli altri, un’amicizia, l’amore. Una famiglia distrutta che azzarda una ripartenza. Una famiglia la cui esperienza ha dato come codice “attaccare per difendersi”. Una brillante messa in scena che mostra la violenza delle parole e la delicatezza del non detto.
h. 22.30 – Incontro con gli artisti
Sabato 25 settembre
h. 20.30 –Video Arte al femminile a cura di Francesca Lolli
Il mio corpo poetico, il mio corpo politico – seconda visione
h. 21.00 – Compagnia Agnese&Tiziano 2.0 (Roma)
Bucodentro
Selezione Premio Scenario
testo e regia di Tiziano Caputo con Tiziano Caputo e Agnese Fallongo
Raccontare la vita di borgata, la periferia, il “micromondo nel mondo” quasi come una fiaba. Esiste davvero la possibilità di un futuro migliore anche per chi vive nella parte sbagliata della città? La risposta di Tiziano Caputo, sostenuto da Agnese Fallongo e dallo straordinario talento di entrambi, che parte da un’approfondita documentazione storica e interviste, affonda le sue radici nel passato, nella memoria e dà vita a un bambino partito con la sua famiglia dal Sud Italia e cresciuto nel contesto delle baracche del Quarticciolo, periferia di Roma, alla fine degli anni ’50 in un’atmosfera da cinema neorealista.
h. 21.30 – Intermezzo musicale
Daniele Mammarella
Chitarrista fingerstyle di Pescara, vincitore di diversi premi nazionali e internazionali . con un repertorio che spazia dal folk al pop e rock con la tipica corda pizzicata, uno dei 5 finalisti del “Acoustic Guitarist of the Year 2020”, uno dei più grandi concorsi a livello mondiale promossi dalla storica testata GuitarWorld. Uscito da poco il suo secondo album “Moonshine”.
h. 22.00 – Baladam B-side (Bologna)
Surrealismo capitalista
Segnalato Generazione Scenario
regia di Antonio “Tony” Baladam con Marco Del Pezzo, Selene Demà, Pierre Campagnoli
Un compendio di derive tardo capitaliste della società odierna e l’innestarsi di meccaniche neoliberiste in ambiti idealmente refrattari al culto del profitto: cultura, assistenza, relazione e realizzazione di sé.
“Una sorta di vademecum offerto in modo apparentemente scanzonato a chi potrebbe “soffrire di capitalismo” senza esserne consapevole… un disegno drammaturgico che usa l’arma dell’umorismo per depotenziare la pervasività dei modelli socio-economici.” (dalla motivazione della giuria)
h. 22.30 – Incontro con gli artisti
Domenica 26 settembre
h. 20.30 – Video Arte al femminile
Incontro conclusivo con Sibilla Panerai e Francesca Lolli
h. 21.00 – Impegnoso/Rohl/Sesti (Foligno)
Tonno e Carciofini – una storia wrestling
di e con Silvio Impegnoso, Ludovico Röhl, Alessandro Sesti
La storia di un’amicizia tra due inetti superficiali alla ricerca del successo. Finiranno per trovare nel wrestling il vero senso dell’arte e della vita.
Menzione Speciale Premio Scenario “Stretti stretti da un vitale rapporto di amicizia che li accompagna nel gioco del teatro e del wrestling, i tre protagonisti si spingono oltre il rapido dialogo fra finzione e realtà per approdare a interrogativi ben più saldi e teatralmente compiuti” (dalla motivazione della giuria)
h. 21.30 – Intermezzo musicale
Miriam Ricordi
Cantautrice pescarese, si esprime con una chitarra e le sue canzoni sono un connubio di romanticismo e carica rock. Ha portato i suoi brani in Italia e in Europa, esibendosi nel 2014 al Parlamento di Berlino in occasione della Giornata della Memoria.
Si esibisce a fianco di artisti come Eugenio Finardi, Modena City Rambles, Marina Rei, Coez e Le luci della centrale elettrica.
h. 22.00 – Compagnia Caterina Marino (Roma)
Still Alive
di Caterina Marino con Caterina Marino e Lorenzo Bruno
Dove ti vedi tra cinque anni? E tra dieci? Non mi vedo, non mi immagino. Completamente incapace di proiettarmi in una prospettiva. Incastrata nella generazione dei meme, del black humor, dell’ironia feroce che si fa salvifica.
Segnalato Generazione Scenario “Composizione delicata e preziosa che fa dell’ironia il grimaldello di un racconto di debolezza personale e collettivo insieme. Caterina Marino ha il coraggio e la simpatia di guardarsi dentro per invitarci a guardare lo spettacolo del mondo” (dalla motivazione della giuria)
h. 22.30 – Incontro con gli artisti
Scenari Europei si avvale del sostegno del Comune di Pescara, della Regione Abruzzo, del Ministero della Cultura.