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7° tappa Notaresco-Termoli, Aci al Giro d’Italia 2021 per la sicurezza stradale

da Redazione

rispettiamoci aci

Nel 2019, anno focus, nella provincia di Teramo, 854 incidenti stradali con 17 morti e 65 ciclisti coinvolti nel 5,1% dei sinistri totali. Preoccupante anche il quadro per i pedoni investiti: 67 nel 5,2% degli incidenti con lesioni.

TERAMO – – I numeri degli incidenti stradali non si fermano mai e invitano a riflettere sulla sicurezza delle nostre strade, in particolare a tutela dei ciclisti, dei pedoni, e della micro- mobilità in costante crescita. ACI è nuovamente protagonista al Giro d’Italia 2021 proseguendo la campagna di sensibilizzazione ACI #rispettiamoci, lanciata nel 2019 per ribadire l’importanza di comportamenti sempre corretti alla guida, soprattutto quando l’automobilista incontra chi pedala o cammina.

La campagna è un tassello importante per riflettere sui numeri, incoraggiando progetti e iniziative di prevenzione. Il dato 2020 relativo all’incidentalità non è statisticamente significativo a causa delle stringenti limitazioni per il Covid-19, ma il 2019 evidenzia come un decesso su due appartenga alla categoria dei cosiddetti utenti vulnerabili. In particolare, si è registrato un forte aumento tra le vittime dei ciclisti (+15,5%) rispetto al 2018, dentro e fuori le aree urbane. I pur parziali dati in elaborazione del 2020 confermano tale tendenza, nonostante la consistente riduzione della mobilità e dell’incidentalità complessiva.

Nel 2019 cresce in Italia la vendita delle biciclette (+7% che si raddoppia nel 2020) e ne aumenta l’utilizzo (+25%) anche per spostamenti casa-ufficio, ma il trend sale conseguentemente anche per gli incidenti stradali che coinvolgono le bici (+3,3%). Fonte: ACI – Istat

Nella provincia di Teramo, in particolare, nel 2019 si sono registrati 854 incidenti stradali con lesioni, di cui 17 mortali. Di questi, 65 sono stati con una bicicletta: il 5,1% dei sinistri complessivi. La maggior parte si sono verificati su rettilineo (37) e incrocio (17), provocando 65 feriti.

Preoccupante lo scenario se si considerano i pedoni: 67 sono stati investiti nel 5,2% degli incidenti totali, principalmente su rettilineo. Le vittime sono state 2. Nello specifico nella città di Notaresco, sede di partenza della settima tappa del Giro d’Italia, nel 2019 si sono registrati 13 incidenti e 1 ferito. Fonte: ACI – Istat

La campagna ACI #rispettiamoci vuol essere un richiamo alla responsabilità, per un atteggiamento di rispetto di tutti verso tutti, perché tutti insieme affrontiamo la strada nelle diverse modalità, come autisti, come ciclisti, come pedoni. Un richiamo positivo, non impositivo, all’educazione stradale, al rispetto e all’attenzione all’altro, quale primo elemento per la riduzione di vittime e feriti. Al contempo ACI si augura un sempre maggiore intervento delle Amministrazioni al fine di sviluppare progetti e infrastrutture in grado di accompagnare la nuova mobilità sostenibile in piena sicurezza.

Il presidente dell’Automobile Club di Teramo, Carmine Cellinese, dichiara: “L’Aci di Teramo, da sempre in prima linea nella promozione di messaggi sociali sulla guida sicura e sui valori della prudenza, non poteva che aderire con entusiasmo alla campagna Aci #rispettiamoci abbinata al Giro d’Italia 2021. Carmine Cellinese, presidente Aci Teramo e Aci Abruzzo evidenzia come l’emergenza Covid 19 abbia frenato i numeri della mortalità legata agli incidenti d’auto, ma le politiche di incoraggiamento alla mobilità su bici e monopattini, unite a fenomeni di scarsa attenzione al volante per via dell’utilizzo di smartphone alla guida, hanno comunque messo in evidenza numeri preoccupanti per gli incidenti che colpiscono ciclisti e pedoni. “Basti pensare che nel solo primo trimestre 2021 in Abruzzo sono morti 3 ciclisti. Come Aci abbiamo il dovere di porre attenzione alla sicurezza delle fasce deboli. Lo facciamo costantemente con i percorsi formativi che proponiamo nelle scuole della provincia, ma insistiamo sposando anche eventi “popolari” e amati come il Giro d’Italia”.

Anche quest’anno l’ACI coinvolge i media nella diffusione dei dati sull’incidentalità nei territori che ospitano partenze e arrivi delle tappe del Giro d’Italia, al fine di aumentare il grado di informazione e di consapevolezza di automobilisti, ciclisti e pedoni chiamati a condividere responsabilmente la strada.

La campagna di sensibilizzazione prevede anche la messa in onda di uno spot su Rai 2, la diffusione di tutorial per la sicurezza e di testimonianze raccolte tappa dopo tappa da personaggi del mondo delle due ruote, postate sul portale ufficiale del Giro (https://www.giroditalia.it/) che ospita l’area #rispettiamoci dedicata alla sicurezza stradale a cura di ACI. Al contempo, il messaggio è amplificato sui canali web (http://www.aci.it/) e social di ACI. Attraverso il Giro d’Italia, la campagna ACI #rispettiamoci coinvolgerà milioni di spettatori e appassionati, contribuendo a far crescere la cultura della mobilità responsabile e una conseguente rivalutazione dei comportamenti quotidiani sulla strada.

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