GUBBIO – Nella città della fiction “Don Matteo”, ovvero Gubbio il Pescara è stato seguito da oltre 1.000 tifosi tra questi in prima fila il club delle “Donne Biancoazzurre”, guidate dall’immancabile presidentessa Nella Grossi.
Sul pullman organizzato dal club pescarese c’erano proprio tutti a partire da donne, bambini e tanti ragazzi tutti a seguire ed incitare la formazione di Zeman in una partita delicata perché un eventuale risultato positivo avrebbe proiettato i biancoazzurri al secondo posto in classifica dietro la capolista Torino.
Anche noi dell’Opinionista abbiamo seguito in trasferta sul pulmann delle donne Biancoazzurre la trasferta umbra; in viaggio verso Gubbio abbiamo raccolto le speranze e le aspettative dei giovani e non al seguito della squadra pescarese; l’unico denominatore comune è stato l’amore per la formazione pescarese.
Il ritrovo per l’appuntamento della partenza era fissato alle 7.30 da Pzza Duca degli Abruzzi, tutti rigorosamente con sciarpe e bandiere.
Il primo tifoso che abbiamo avuto il piacere di avvicinare è Sergio uno studente universitario di 21 anni: “Ho sempre seguito il Pescara, sin da bambino, anche nei periodi più bui della società pescarese; spero – dice Sergio – di rivivere il sogno della serie A come lo hanno vissuto i miei genitori”.
Anche Mattia diplomato odontotecnico di 21 anni, è sul pulmann per seguire la sua squadra del cuore : “Sicuramente, sarà una partita difficile , – dice Mattia – ma, dopo la splendida prova offerta contro il Padova, siamo fiduciosi e speriamo di riportare i tre punti anche in questa partita”.
L’ultimo tifoso non più giovane è Paolo di 68 anni, pensionato che afferma: “ Voglio rivivere le stesse emozioni che ho vissuto con il maestro Galeone, ed ora le sto rivivendo con il prof. Zeman, augurandomi che il Pescara possa conquistare l’ambita promozione in serie A”.
Dopo una breve sosta il viaggio è ripreso e alle 11.00 siamo arrivati nella cittadina umbra: splendida l’accoglienza, che ci viene riservata. Una breve visita alla città sui luoghi dove si è girata la fiction “Don Matteo”, fino ad arrivare alla piazza principale; ma l’attenzione è tutta rivolta alla partita del pomeriggio.
Alle 14.30 si arriva allo stadio Barbetti di Gubbio, in tribuna non passa inosservata la presenza di Walter Novellino, ex allenatore della Sampdoria. Lo stadio è gremito 4.000 mila i tifosi presenti sugli spalti, circa 1.000 i supporter pescaresi al seguito della squadra.
La partita inizia ed il Pescara è assoluta padrona del campo nel primo tempo 1 traversa e 3 pali insomma la palla non vuole proprio entrare, termina il primo tempo sul risultato di parità. Zeman, nella ripresa apporta delle modifiche alla formazione intorno al 31’ manda in campo Sansovini al posto di Caprari; passano poco più di tre minuti e Sansovini sblocca finalmente il risultato un boato accompagna la rete dei pescaresi.
Il tempo scorre il Gubbio cerca di fermare il Pescara, ma fa quello che può al 43’ il raddoppio con Insigne, gol bellissimo stop di petto e tiro a volo che finisce in rete. Trascorrono i minuti e l’arbitro dichiara la fine del match, tutti vanno sotto la curva per festeggiare questa seconda vittoria ottenuta lontano dall’Adriatico, mentre la curva intona “ Torneremo in serie A”.
Felici e soddisfatti si riprende la strada del ritorno, mentre ci si prepara alla trasferta di Grosseto e il club “Donne Biancoazzurre” sta già allestendo un pulmann. Per eventuali informazioni rivolgersi direttamente a Nella Grossi, info: 347 – 4575898.