PESCARA – Alla ripresa degli allenamenti avvenuta al Centro Vestina di Montesilvano, dopo la terza sconfitta consecutiva, l’allenatore del Pescara, Giovanni Stroppa è apparso ancora una volta tranquillo ed appagato dalla prova offerta dai suoi ragazzi contro la Sampdoria.
Ad inizio conferenza stampa subito una domanda inerente il reparto difensivo che in queste prime tre giornate ha subito ben 9 reti:
“non è un discorso di difesa alta ma di giusto movimento. In alcuni momenti è stata statica negli episodi cruciali con l’elastico difensivo che non ha funzionato. Nel primo tempo non abbiamo mai consentito di fiatare alla Samp, poi c’è stato l’errore del singolo e di attenzione del reparto, ma in altre situazioni analoghe non abbiamo preso gol. Nasce tutto da una situazione concatenante che parte dall’attacco, dobbiamo lavorare molto per portare in fase difensiva l’attenzione al massimo: dobbiamo migliorare in tutti i 10 uomini di movimento. Nell’arco della partita la difesa è stata sempre attiva anche se i numeri sono pesanti. Stiamo parlando di errori che possono essere evitati, è la lettura delle singole situazioni che fa la differenza”.
Stroppa, parla dunque chiaro per lui si tratta solo di un problema di disattenzione nel reparto difensivo:
Secondo me, si perché comunque ci alleniamo per questo, se non abbiamo preso negli stessi episodi analoghi lo dobbiamo all’organizzazione del reparto. Ad esempio, sul terzo gol Quintero non ha fatto la diagonale difensiva doveva stare fermo ed invece, è andato sull’intenzione del passaggio. Bisogna lavorare molto su questo aspetto e non lasciare dato per scontato alcune situazioni ma, al contrario cercare di pensare che ci possono far male in qualsiasi momento se la mentalità è questa portata all’attenzione massimale allora, probabilmente non succederanno episodi del genere.
Stroppa, ritorna di nuovo a parlare della gara di domenica contro la Sampdoria:
Questa squadra non si è scoraggiata sotto 2-0 e nemmeno sul 3-1, abbiamo continuato ad attaccare. Peccato non aver portato a casa il pareggio ma mi resta il sapore di buono, abbiamo stradominato, c’è consapevolezza di aver perso una buona occasione ma che abbiamo fatto passi in avanti, una squadra che non ha mai mollato e sempre attaccato. Bisogna cercare di lavorare, migliorare le situazioni negative e dare forza alle cose buone che stiamo facendo. Perseguirò questa strada. Ho letto che stroppa cambia modulo e cambia uomini: Stroppa cambia molto perché cambiare è un arricchimento per mettere gli uomini giusti nelle posizioni giuste per quel che vedo e che facciamo negli allenamenti. Non è un cambiare tanto per cambiare, non ci si inventa niente. Stiamo lavorando e i ragazzi sono convinti, bisogna perseverare e avere l’attenzione del 120% e non del 100% in questa categoria: mezza disattenzione e ti ritrovi in svantaggio e può tagliarti le gambe. Però non posso che essere positivo e vedere il bicchiere mezzo pieno dopo la Samp.
Dopo la difesa, tocca ai singoli in modo particolare di Weiss, Quintero, Balzano e Zanon:
Io credo, che abbia dei numeri importanti probabilmente deve scrollarsi di dosso l’idea che possa giocare da solo deve partecipare in modo più semplice alla manovra della squadra, sapere per tempi e giocate dove può fare determinate cose e dove no. Per quanto concerne Quintero quando lo abbiamo liberato tra le linee ha dato l’impressione di poter fare cose importanti ed ha fatto bene, così come Vukusic. È però andato a sprazzi, ha avuto delle pause e dobbiamo metterlo in condizione di fare di più. Balzano? Rifarei la scelta, ha fatto movimenti eccellenti anche per come ha attaccato gli avversari senza palla, non è stato servito nel modo giusto. Zanon? Ho la massima fiducia nel ragazzo con il quale ho parlato. In certi frangenti sembra impaurito, sul primo gol la lettura sbagliata è stata sua ma anche del reparto.
Nonostante il trend negativo dei risultati saranno tanti i tifosi biancoazzurri che si recheranno domenica prossima allo Stadio Dallara di Bologna, per seguire la formazione di Stroppa. Da sottolineare il pulmann organizzato dal club donne Biancoazzurre, presidentessa Nella Grossi il costo della trasferta è di 30 € per i soci e 35 € per i non soci. Si può prenotare presso il Club Donne Biancoazzurre.