MONTESILVANO (PE) – Dopo la splendida vittoria ottenuta sul campo del Cagliari, il Pescara ha ripreso ieri gli allenamenti al centro Vestina, per preparare la difficile sfida casalinga di domenica prossima contro la Lazio.
Il tecnico del Pescara, Stroppa nella consueta conferenza stampa del martedì afferma, che non bisogna abbassare la guardia:
“Non bisogna abbassare la guardia, anche se la situazione è migliorata ma, dobbiamo continuare a lavorare. A volte non siamo ancora una squadra – dice Stroppa – e mi riferisco, nella gestione della palla e nell’attaccare insieme: lo facciamo solo a tratti. Siamo migliorati tanto nella tenuta del campo e nella fase difensiva non lavoriamo solo di reparto: questi sono aspetti positivi ed i risultati si iniziano a vedere.
Non vedo ancora la squadra che possiamo essere, i limiti che abbiamo ci sono ancora perché alcuni ragazzi non hanno ancora la consapevolezza di dove siamo. Ci manca un po’ di sfrontatezza e siamo ancora un po’ timidi ed ingenui. Siamo comunque un’altra squadra rispetto alla prima giornata con l’Inter quando sembravamo i padroni di casa gentili con l’ospite, ora ci facciamo rispettare. Dobbiamo crescere ancora.
Questa squadra e composta da ragazzi giovani che devono essere supportati, da soli non possono risolvere tutto. Il mio ruolo – dichiara il mister – mi impone la massima concentrazione e il dovere di incitarli.
Devo valutare le condizioni di Colucci, ma sono molto fiducioso e potrebbe farcela. In caso contrario ho già la soluzione pronta, senza però stravolgere l’attuale modulo tattico che in questo momento mi sta offrendo ampie garanzie.
Spesso in Italia – continua Stroppa – , gli allenatori sono scelti perché o di moda o perché raccomandati, quasi mai per le loro metodologie. Mi sono sempre chiesto su quali basi si scelgono gli allenatori. Io sono felice di essere considerato per quello che faccio e per quello che sto facendo. Devo ringraziare il presidente Sebastiani e il ds Delli Carri che hanno mostrato la massima fiducia nei miei confronti.”
Domenica arriva la Lazio, una gara molto sentita tra le due tifoserie vista l’enorme rivalità: “Sarà una partita difficilissima, ho visto giocare la Lazio, mi ha fatto un ottima impressione. La Lazio è una squadra compatta, attenta, organizzata con individualità di grande spessore. Per me la Lazio è una corazzata”.