PESCARA – Dopo la vittoria di Reggio Calabria, ottenuta sette giorni fa, per il Pescara è di nuovo campionato e domani sulla sua strada ci sarà per questa sfida casalinga il Brescia, degli ex Bergodi, Ciarlantini, Coletti, Visci e del direttore sportivo Andrea Iaconi.
Alla vigilia del match mister Marino, analizza il momento della sua squadra soprattutto dopo la vittoria di Reggio Calabria:
“Il morale è salito. Dopo una vittoria si lavora sempre meglio, e i tre punti ci hanno permesso di lavorare con più entusiasmo. Non abbiamo fatto però ancora niente. In Calabria abbiamo fatto bene, ma il nostro obiettivo è quello di cercare di poter inanellare una buona serie di risultati positivi, altrimenti sarà stato tutto inutile”.
Vincere, ma senza farsi prendere dalla foga:
“Dobbiamo avere la serenità di saper aspettare. Le partite si possono vincere anche alla fine. La frenesia non è un buon alleato e per questo dovremo giocare, avendo la pazienza di sapere aspettare il momento giusto per cercare di colpire il Brescia che non è una squadra facile da affrontare”.
Sul fronte formazione, tra i tanti problemi, c’è il dubbio Maniero:
“Il ragazzo si è allenato in gruppo solo due volte, ma non è al meglio. Dovrò valutare in queste ore se impiegarlo o meno. Sicuramente sia Maniero che Mascara son due giocatori importanti e che possono giocare entrambi nello stesso ruolo. Vedremo nelle prossime ore”. Sfortuna e tante assenze.
Marino però guarda avanti: “Le assenze mi preoccupano relativamente. L’assenza di Schiavi è comunque rilevante, ma abbiamo diversi giocatori che possono giocare e far bene al suo posto.Zuparic sta facendo bene e crescendo in maniera graduale. Lui è un centrale ben strutturato fisicamente che può ancora crescere. Abbiamo anche Cosic che ha recuperato, nonostante non sia al meglio. Non vogliamo alibi, perché le alternative ci sono e per questo noi dovremo entrare in campo direi con la mente sgombra, perché se poi inizi a pensare, tutto si può complicare. Noi siamo ancora in una posizione di classifica non facile. Abbiamo fatto dopo Reggio Calabria un passo avanti, ma non possiamo che guardare una gara alla volta. E oggi ovviamente pensiamo solo al Brescia. Non nego che fino ad oggi, dall’inizio della stagione, abbiamo avuto diversi problemi e tanti assenti.Nonostante questo per me la gara deludente al massimo è stata solo quella col Latina“.
Sul Brescia Marino, ha concluso:
“É una squadra votata al gioco e al possesso palla. Le rondinelle sono forti tecnicamente. I Lombardi sono stati costruiti per fare bene e conta in organico giocatori sprecati in B. Potrebbe uscire fuori una bella gara fra due squadre che cercheranno di giocarsela”. Pescara guarito? “É importante, anzi fondamentale dare continuità al risultato di Reggio Calabria. Sarebbe importante per la classifica, ma anche l’autostima dei ragazzi. Le vittorie, come dicevo prima aiutano a crescere”.
[si ringrazia la gentile collaborazione di Paolo Renzetti]