Prosegue il periodo no della squadra biancazzurra
PESCARA – Finisce 1-1 la gara casalinga del Pescara nel turno infrasettimanale di Serie B, valido per la 5° giornata di campionato. Dopo un promettente avvio con Melchiorri che sblocca il match, i ragazzi di Baroni si fanno raggiungere da Pettinari e nella ripresa rischiano la terza sconfitta consecutiva. Squadra senza idee, specialmente nella ripresa durante la quale ha vinto la paura di perdere, i biancazzurri continuano ad evidenziare grossi limiti soprattutto in difesa.
COSÍ IN CAMPO – In casa Pescara fuori Salamon e Maniero, non convocati mentre recuperano Lazzari e Caprari che partono dalla panchina. Difesa con Pesoli e Grillo esterni mentre la coppia centrale è formata da Pucino e Zuparic; a centrocampo nessuna novità con Nielsen, Guana e Bjarnason; in avanti Pasquato dal primo minuto con Melchiorri centrale e Politano a destra. La risposta del Latina con il 3-5-2: linea difensiva con Brosco, Dellafiore e Milani; a centrocampo esterni Angelo e Andre Rossi mentre i centrali sono Crimi, Bruno e Valiani; in attacco l’ex biancazzurro Sforzini con Pettinari.
AVVIO SPRINT DEL DELFINO – Si mette bene la gara per il Pescara che nei primi minuti sorprende la squadra laziale. Al 3′ punizione dalla trequarti di Politano e colpo di testa di Zuparic che si spegne di poco a lato e cinque minuti dopo arriva il vantaggio: spunto di Politano sulla destra e preciso rasoterra per l’inserimento puntuale di Melchiorri che di piatto in scivolata conclude da pochi passi da Farelli. Al 19′ arriva la prima risposta della squadra ospite in un affondo di Angelo sulla destra e palla messa a centro area che trova l’attenta retroguardia biancazzurra ad allontanare.
MAGLIE LARGHE, PETTINARI ACCIUFFA IL PARI – Dopo il vantaggio il Pescara arretra il suo baricentro e pur senza correre grossi rischi appare spesso troppo schiacciato ed impreciso nel possesso palla. Di contro il Latina si affida alla spinta sulla destra di Angelo e ai centrimetri di Sforzini, abile in più circostanze a far salire la squadra. Al 32′ dopo un errore sulla battuta del fallo laterale per il Latina buona chance per Pasquato in area in posizione defilata, ma la sua conclusione rasoterra sul primo palo.
Un minuto dopo arriva il pari del Latina: lancio lungo dalla trequarti e sponda in area di Sforzini per Pettinari, che resiste alla copertura dei centrali biancazzurri e in un diagonale di destro, fredda Fiorillo con pallone che si infila alla sua destra. Qualche istante dopo gli ospiti sfruttano un corridoio centrale per andare a colpire con Rossi ma la difesa respinge. Botta e risposta al 37′: prima un’uscita tempestiva di Farelli su Bjarnason, quindi, sul capovolgimento di fronte, Pesoli salva in extremis su Rossi dopo un’ errata copertura difensiva. Meno tatticismi nel finale di tempo con il Pescara rapido nelle ripartenze, ma poco puntuale in chiusura.
TANTA CONFUSIONE IN CAMPO – Subito pericolosi gli ospiti al 2′ con un bel cross teso in area di Crimi che non trova il tap in vincente nè di Sforzini, nè di Pettinari. All’8′ spunto in area di Melchiorri in posizione centrale, ma la difesa del Latina allontana all’ultimo momento. Un minuto dopo Bjarnason lavora una bel pallone in area aprendo per Grillo, preciso nell’assist per la testa di Nilsen che sfiora la traversa. Al quarto d’ora Bjarnason offre un pallone morbido in area per Politano che non è preciso di testa. Prima sostituzione al 16′ per Beretta che toglie dal campo Crimi, ammonito, per Viviani. Al 18′ Melchiorri pesca Pasquato al limite dell’area, ma è più veloce Farelli ad intervenire in uscita. Gara giocata a viso aperto con le due squadre che provano a vincere la partita senza troppi tatticismi. Un cambio per parte con Paolucci per Pettinari da una parte e Caprari per Pasquato dall’altra.
UN LAMPO NEL FINALE E NIENTE PIÚ – Al 32′ da registrare su corner dalla destra di Viviani uno stacco di testa senza troppe pretese di Bruno che termina alto sopra la traversa. Dall’altra parte è Melchiorri il più pericoloso con un diagonale che dopo una deviazione della difesa termina sull’esterno della rete. Brividi in area biancazzurra al 39′ con Grillo provvidenziale a fare la diagonale con l’ex Sforzini in agguato a pochi metri da Fiorillo: nell’occasione i giocatori ospiti protestano per un presunto tocco di mani in area di Zuparic. In pieno recupero un colpo di testa di Lazzari sfiora la realizzazione su cross proveniente dalla sinistra e qualche istante Politano fallisce un’occasione d’oro in area con il sinistro, dopo una svirgolata della difesa ospite.
