Bagno di folla ad applaudire l’arrivo del tecnico Boemo al Porto Turistico di Pescara
PESCARA – Questa mattina, presso il Porto Turistico di Pescara, c’è stata la presentazione del nuovo allenatore della Pescara Calcio, Zdenek Zeman. Una conferenza in grande stile e non esclusiva per la stampa ma anche per la calorosa tifoseria che ha subito mostrato il suo affetto verso l’esperto tecnico.
Di grande effetto le parole di presentazione del presidente, Beppe De Cecco, che danno subito un segnale forte di stima ed orgoglio nell’avere in biancoazzurro un tecnico di così grande caratura ed esperienza:
È con grande emozione e con grande onore che mi accingo a presentare una persona speciale che tutti voi conoscete bene, avete ammirato. L’uomo Zeman non è un semplice allenatore, è un uomo a 360 gradi, di onestà intellettuale, trasparenza come pochi ce ne sono nel mondo dello sport. È l’uomo giusto al momento giusto, chi vuol capire capisca… La scelta della società è andata verso Zeman perchè è un uomo di grandi valori morali, pagando personalmente, quando ha messo in evidenza quello che non andava nel mondo del calio. Oggi chi ha sbagliato è stato punito, e la ragione è andata a lui.
L’uomo Zeman oggi è una garanzia per una società perchè è lui che non ci farà perdere nella trappola della responsabilità oggettiva, ci proteggerà e ci segnalerà i giocatori che hanno i suoi stessi principi morali. Si dovrà fare una squadra su misura e la società è pronta ad accontentarlo. Come disse il comico Albanese, quando la squadra di Zeman prende un gol è un gesto di maleducazione da parte della squadra avversaria…
Quindi la parola passa al neotecnico Boemo che ha risposto alle domande dei numerosi giornalisti presenti alla presentazione:
La mia presenza qui non è un’avventura, ma è un lavoro. Pescara è come piazza, come tradizione, come partecipazione della gente, è stata sempre importante. Mi auguro che questa gente venga non solo oggi ad applaudire ma che ci segua al campo per divertirsi, per vedere il calcio, per seguire la squadra come deve seguire. Mi piace se intorno c’è interesse per il calcio, quando si gioca in casa e lo stadio è pieno. Giocare per pochi non ha senso, l’entusiasmo è importante, sa darti ulteriori motivazioni.
Sul suo contratto e la piazza di Pescara:
Amo fare meglio possibile, gioco sempre per vincere, non parto dall’idea di partire per salvarsi e poi vedere. Preferisco vedere anno per anno come è la situazione, se ci sono i presupposti per proseguire ben venga, ma non voglio essere di peso per nessuno. L’intenzione deve essere sempre quella di abbinare il bel gioco al risultato. Chi gioca bene vince, chi gioca male vince poco o vince per caso.
Sulle parole di elogio del Presidente De Cecco:
Sono contento della bella opinione che il presidente ha di me e spero di poter che ha fine stagione possa ripagare questa fiducia con i fatti.
Sulla squadra della prossima stagione e sui programmi:
Faremo sicuramente una squadra fortissima, bellissima, e cercheremo di vincere! I tifosi devono venire al campo e giudicare, se siamo stati bravi devo applaudire altrimenti devono fischiarci… Sono più per i giovani, per le persone che hanno forti motivazioni. Con questo non dico che non ci devono essere in squadra giocatori più esperti ma sempre con grandi motivazioni.