Nella terza tappa del concorso enogastronomico “Miglior Cuoco-Socio dell’Anno”, una giuria di esperti premia la tipica ricetta della tradizione abruzzese in abbinamento al Ferzo Cerasuolo d’Abruzzo Superiore 2015 di Citra
ORTONA (CH) – Un grande classico della cucina abruzzese trionfa nella tappa dedicata alla Cantina San Zefferino del concorso enogastronomico “Miglior Cuoco-Socio dell’Anno”, promosso da Codice Citra insieme alla Scuola di Cucina ReD. Maria Licia Scaranello ha infatti convinto la giuria di esperti con la sua interpretazione delle “Pallotte Cacio e Uova”, abbinate per l’occasione al Ferzo Cerasuolo d’Abruzzo Superiore 2015 di Codice Citra.
Semplicità, esperienza e manualità sono le doti dimostrate dalla Signora Scaranello che, pur essendo alla prima partecipazione al concorso, ha dimostrato assoluta padronanza nella preparazione del piatto che testimonia l’esperienza pluriennale in cucina. Il risultato è una ricetta perfetta, dove tutti gli elementi ben equilibrati e sapori magistralmente integrati tra loro. Un piatto che è st
ato scelto all’unanimità dalla giuria composta dalla giornalista Francesca Rapini, dalla sommelier Alberta Orlandi, dalla personal chef Angela Nervegna, da Luigia D’Orsogna Bucci, Responsabile Scuola ReD, e presieduta da Peppino Tinari, chef stellato del ristorante Villa Maiella di Guardiagrele.
Maria Licia Scaranello, 82 anni, di Ortona, ha sempre preparato le sue Pallotte Cacio e Uova per la sua famiglia che l’ha convinta a iscriversi al concorso. Le Pallotte Cacio e Uova sono un piatto della tradizione contadina della regione che oggi rappresentano una delle ricette più celebri della cultura gastronomica abruzzese. La Signora Scaranello ha ricevuto in premio la serigrafia dell’artista Giuseppe Matarazzo e rappresenterà in finale la Cantina San Zefferino.
Rivolto ai soli soci Citra che non svolgono il mestiere di cuoco come attività professionale, la seconda edizione del concorso “Miglior Cuoco-Socio dell’Anno” ha anche quest’anno l’obiettivo è di valorizzare gli abbinamenti della cucina tipica abruzzese con i vini del territorio. Filo conduttore per il 2016 saranno i secondi piatti della tradizione abruzzese, unico vincolo per la fantasia dei nuovi partecipanti pronti a contendersi il titolo vinto lo scorso anno dalla lancianese Nicoletta Urbisci. La manifestazione si articola in nove tappe, una per ogni cantina socia: per ogni tappa si sfideranno nove partecipanti che dovranno preparare e presentare in due ore una ricetta che sarà poi abbinata a un vino di Citra. I concorrenti potranno liberamente orientarsi nella scelta di un secondo piatto che abbia come ingrediente principale il pesce o la carne, aggiungendo poi un contorno di verdure che rispetti la stagionalità dei prodotti. Rispetto della tradizione, gusto e presentazione sono i criteri valutati dai cinque componenti della giuria per stabilire il piatto migliore. Il vincitore di ogni tappa accederà come finalista all’evento conclusivo di ottobre, dove i nove migliori cuochi rappresentanti delle relative cantine socie si sfideranno ricreando il piatto proposto nella prova di selezione. Il primo classificato riceverà una Planetaria Classic KitchenAid del valore commerciale di 600 euro.
Codice Citra è la principale realtà vitivinicola in Abruzzo. Fondato nel 1973, raggruppa 9 cantine e 3000 soci che coltivano 6000 ettari di vigneti, un terzo dei vigneti abruzzesi. Da circa un milione di ettolitri di vino conferiti dalle cantine socie, Citra ne seleziona solo una parte per una produzione complessiva di 20 milioni di bottiglie l’anno.
La Scuola di Cucina ReD è un progetto di promozione della cultura culinaria e di sostegno alla ricerca e sviluppo in campo alimentare, aperto alle esigenze di aziende italiane ed estere e di gruppi d’interesse internazionali. ReD apre la strada ad un percorso didattico di cucina per chiunque voglia approfondire i saperi della buona tavola. Nello stesso tempo, ReD offre ad aziende e professionisti particolarmente attenti alle attività di R&D servizi per migliorare l’offerta e sostenere i valori di benessere, crescita ed eticità.
