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Teatro Comunale di Teramo – Stagione 2017- 2018

da Redazione

Tante Stagioni, un unico grande teatro
presentazione delle Stagioni del Teatro Comunale di Teramo

TERAMO – Con la Stagione 2017/2018 inizia per il Teatro Comunale di Teramo una nuova era di rinnovamento, che lo vedrà protagonista assoluto della vita culturale e della rinascita cittadina, attraverso un’offerta ampia, variegata e di eccezionale qualità che coniuga sapientemente tradizione e innovazione.

Tante le stagioni che animeranno il palco, un programma indubbiamente completo, che saprà soddisfare i tanti amici del Teatro e potrà attrarre anche nuove porzioni di pubblico che, oltre alla Prosa, potrà godere a Teatro di una stagione di grandi concerti d’orchestra, danza con Compagnie di altissimo livello e dell’attesissima stagione di teatro ragazzi con Le Domeniche a Teatro una selezione di 8 spettacoli dedicati ai bambini e ai loro genitori di cui tante mamme e papà lamentavano la mancanza.

Ricche proposte culturali che vanno a definire l’identità di un unico grande Teatro, in dialogo con il pubblico e con il territorio, e aperto a costruttive relazioni con Istituzioni e importanti realtà del panorama culturale regionale e nazionale: prima fra tutte l’Istituzione Sinfonica Abruzzese con la quale ACS ha costruito il cartellone musicale e che vede l’Orchestra Sinfonica Abruzzese grande protagonista della Stagione che coinvolge il Conservatorio di Musica ‘G. Braga’ di Teramo grazie al progetto dell’ISA “Esperienza d’orchestra” dedicato agli allievi dell’alta formazione musicale, per il quale l’Istituzione ha stretto accordi di programma con diversi conservatori tra i quali l’ISSM “Braga” di Teramo, il progetto in questo caso prevede attività di tirocinio in orchestra per i giovani strumentisti che avranno modo di esibirsi, accanto ai professionisti, in alcuni dei concerti della Stagione di Musica; il Gruppo e-Motion di Francesca la Cava, Compagnia di danza contemporanea, unica realtà di produzione della danza in Abruzzo finanziata dal MiBACT diviene compagnia residente al Teatro Comunale di Teramo e produrrà lo spettacolo di Cenerentola, in programma nella stagione di danza; la Biblioteca Delfico e l’Associazione Teramo Children, ad integrazione della Stagione di Teatro Ragazzi, hanno sviluppato Capriole tra le Pagine, un percorso di lettura e crescita creativa per bambini dai 5 agli 11 anni, attraverso laboratori con metodo Bruno Munari che si terranno nella Biblioteca per ragazzi e saranno propedeutici alla visione degli spettacoli.

I programmi del Teatro saranno inoltre arricchiti dall’offerta formativa e laboratoriale che partirà ad Ottobre con corsi rivolti a bambini, ragazzi e adulti dai 6 ai 99 anni, con la Direzione artistica di Rolando Macrini già Direttore del Centro Universitario Teatrale di Viterbo, legato artisticamente a La MaMa Experimental Theatre Club di New York e La MaMa Umbria International di Spoleto, Consulente Scientifico Prof. Fabrizio Deriu UniTe.

Le tre stagioni sono solo l’inizio di una più ampia programmazione che vedremo svelarsi nei prossimi mesi e che riguarderà la Lirica, il Teatro Sperimentale, il Teatro emergente la Danza d’autore, gli spettacoli di teatro ragazzi per le scuole, concerti di musica leggera…

Un teatro per tutti, dunque, dove i tanti spettatori che vorranno condividere contenuti e progetti proposti, potranno vivere la magia unica che solo lo spettacolo dal vivo sa creare.

Per quanto riguarda la posizione di ACS nei confronti dell’Amministrazione Comunale relativamente alla cessione di 15 giornate gratuite alla Società Primo Riccitelli, si conferma quanto detto in un recente comunicato stampa, e cioè l’indisponibilità delle suddette date, come comunicato già da tempo al Comune, e l’invito a concordare con ACS date libere dalla propria programmazione.

Eleonora Coccagna, direttore artistico di ACS dichiara inoltre il suo sbalordimento difronte alla mancata assegnazione dei finanziamenti da parte della Fondazione Tercas, “Fondazineo che – dichiara Coccagna – ci ha sempre finanziato fin da quando ACS era ancora Electa, e oggi, che siamo i gestori del Teatro cittadino, che affrontiamo una esposizione economica rilevante per la ristrutturazione dell’immobile, ha deliberato un finanziamento pari a 0€. Ci aspettiamo delle spiegazioni.”

Continua “Che il lavoro di ACS stia andando nella giusta direzione lo vediamo dalle attestazioni concrete di apprezzamento del Ministero che proprio l’altro ieri ha reso noti i contributi assegnati alle realtà culturali nazionali e ACS ha ottenuto, come del resto lo scorso anno, il massimo dell’aumento possibile per legge, ovvero il 7%, a dimostrazione che il lavoro che stiamo compiendo è assolutamente condiviso dal Ministero.”

E conclude con un annuncio “sono molto contenta di poter dare in questa sede una novità dell’ultimissimo momento, e cioè che anche uno dei più importanti teatri della nostra Regione, il Fenaroli di Lanciano, entra da quest’anno a far parte della grande famiglia di ACS che ne curerà la direzione artistica e la programmazione, un’altra attestazione di fiducia e stima da parte di chi fa cultura sul territorio”.

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