PESCARA – Da ieri è ufficialmente funzionante il Centro operativo Sociale affidato, dopo un regolare bando di gara, all’Associazione Asso Onlus, a disposizione della città per effettuare servizi di primaria assistenza a costo zero. Si tratta di una centrale Operativa Unica, attiva ventiquattro ore su ventiquattro, in cui far convogliare tutte le possibili richieste da parte di utenti in condizioni di disagio, anziani, senzatetto, rifugiati.
La struttura, aperta ufficiosamente lo scorso 15 maggio, ha già totalizzato 461 interventi di primo soccorso e resterà disponibile per tutto l’anno per coordinare le attività sociali svolte dal Comune e prima divise per compartimenti stagni.
L’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini, nel corso della conferenza stampa di ieri convocata per ufficializzare il nuovo Organismo, alla presenza anche di Muny Citron e Giovanni Fattori, responsabili della Asso Onlus, e del consigliere Salvatore Di Pino, Presidente della Commissione consiliare Politiche sociali, ha spiegato:
gli obiettivi del Centro Operativo Sociale sono quelli di intervenire nelle situazioni di emergenza a favore di persone in situazione di grave o momentaneo disagio sociale, come senzatetto, disabili, anziani o utenti che vivono soli; prevedere misure di raccordo con i Servizi sociali territoriali per la successiva presa in carico; garantire in raccordo con la Asl e le associazioni del privato sociale interventi immediati tesi a fronteggiare situazioni di particolare gravità; garantire un servizio di ascolto e primo contatto e l’eventuale accompagnamento ai servizi del territorio; garantire un’informativa adeguata e il relativo tutoraggio e assicurare l’accompagnamento dell’utente dal domicilio ai servizi sociali e sanitari sul territorio.
Per usufruire di tali servizi i cittadini dovranno contattare il numero 085/61899, dalle 8 alle 20, chiamate che nelle ore successive verranno dirottate su un numero di reperibilità senza alcun aggravio dei costi per l’utente, assicurando, in tale maniera, la piena disponibilità degli operatori, ventiquattro ore su ventiquattro, festività comprese.
Tra i compiti svolti dal servizio, ci saranno l’ascolto telefonico di emergenza, per la prima individuazione del bisogno, la presa in carico dell’utente, il sostegno domiciliare ad anziani o cittadini in condizioni di disagio, il disbrigo delle pratiche amministrative o la fornitura di alimenti di prima necessità, con la consegna a domicilio anche di medicine, pannoloni e viveri, oltre all’accompagnamento sul territorio presso strutture e servizi per visite mediche o terapie riabilitative. Per tali attività l’Asso utilizzerà due pulmini, di cui uno dotato di pedana elevatrice per il trasporto di carrozzine, un camper come Unità mobile e un’Ambulanza attrezzata che non effettuerà servizi da 118, ma garantirà il trasporto gratuito alle fasce senza reddito.
Presso il Cos saranno disponibili due unità, una socio-psicologica e una medica, “si tratta in definitiva di una struttura che sino a oggi mancava al Comune, di un Organismo capace di fare da raccordo tra quegli interventi prima affidati per compartimenti stagni.
Ha commentato il Presidente Di Pino:
oggi l’amministrazione ha attuato il famoso principio di sussidiarietà attraverso il coinvolgimento delle associazioni che operano nel volontariato sociale.
Ha meglio precisato Citron:
il Cos è la punta più avanzata sul territorio per la gestione delle problematiche sociali: sino a oggi c’erano interventi singoli per ciascuna tematica, oggi disponiamo di una Centrale unica operativa che darà modo all’amministrazione comunale di intervenire in modo più razionale per fronteggiare le necessità del territorio.