All’Aurum il primo di quattro appuntamenti ;si parlerà di sicurezza e azioni mirate sul territorio per migliorarne la qualità della vita
PESCARA – Si terrà oggi,20 marzo 2014, il Workshop ‘La Città Si-Cura, il senso del Noi per costruire modelli di sicurezza partecipata’, primo di quattro appuntamenti promossi dal Comune di Pescara come soggetto capofila, con l’associazione On the Road, grazie ai finanziamenti ottenuti nell’ambito del bando per lo Sviluppo e la Coesione sociale promosso dall’assessore regionale Carlo Masci.Durante l’iniziativa odierna verranno affrontati i temi della sicurezza, delle azioni mirate sul territorio e della loro programmazione nelle azioni di Governo per migliorare la qualità della vita di una città e potenziare il suo sviluppo.
“L’iniziativa di domani – ha spiegato l’assessore al Volontariato Maria Grazia Palusci – rientra nei finanziamenti Par-Fsc 2007-2013 per le Politiche per la coesione sociale e mira alla promozione di momenti di dibattito dai quali devono scaturire proposte concrete tese a migliorare la qualità della vita, proposte che entreranno a far parte della nostra programmazione di governo”.
“La Politica – ha detto l’assessore regionale Masci – deve avere delle idee, deve tramutarle in progetto, deve trovare le risorse e avere la capacità di attuare quelle idee. Oltre a essere assessore al Bilancio e allo Sport, ho anche le deleghe alla Legalità e alla Sicurezza urbana, due deleghe che storicamente non hanno mai avuto risorse da spalmare sul territorio. Con l’attuale Governo regionale, invece, abbiamo individuato una linea di fondi per lo Sviluppo economico e la coesione sociale, fondi nazionali che sono finalizzati allo sviluppo economico dei territori. Noi siamo riusciti a inserire sulla linea dello sviluppo economico dei progetti inerenti la legalità e la sicurezza perché abbiamo convinto il Cipe che in un territorio in cui ci sia sicurezza e contrasto al disagio sociale si investa più tranquillamente quindi c’è possibilità di sviluppo economico. Poi siamo andati oltre: abbiamo portato in Abruzzo risorse per 6 milioni e mezzo di euro, di cui 3milioni e mezzo di euro dedicati alla ristrutturazione dei Comandi di Polizia locale, delle sale operative e all’incremento dei controlli del territorio; 3 milioni di euro dedicati al contrasto del disagio sociale nei territori a rischio perché la sicurezza si raggiunge soprattutto attraverso il contrasto al disagio sociale. E’ vero che in Abruzzo non ci sono grossi episodi di criminalità organizzata, come la mafia, ma siamo comunque un territorio appetibile, soprattutto per il discorso aquilano, e Pescara è comunque una realtà in continuo fermento. Ottenuti i fondi abbiamo però pensato al come utilizzarli, e allora per investire sul disagio sociale abbiamo pensato a tutte le Associazioni che spesso operano in regime di sussidiarietà, a volte sostituendosi alle Istituzioni che da sole non ce la fanno, e poggiano la loro forza sul volontariato. A quel punto abbiamo redatto un bando coinvolgendo le Associazioni che danno risposte al territorio. Abbiamo ricevuto 100 progetti per il contrasto al disagio sociale, li abbiamo finanziati tutti e ovviamente la parte del leone l’ha fatta Pescara, la città più importante e dove opera il maggior numero di quelle Associazioni. Sappiamo che On the Road opera sul territorio in termini di accoglienza, con il contrasto alla tratta degli esseri umani e alla prostituzione e per portare avanti tali iniziative occorrono risorse. La nostra Regione è stata l’unica a riuscire ad attingere da tale linea di sviluppo tracciando una strada su cui molti ci seguiranno”.
“La scelta della Regione Abruzzo di mettere a disposizione fondi per progetti tipici della nostra organizzazione – ha detto Antonello Salvatore, responsabile di On the Road – si sposa con un’idea contemporanea di sicurezza che non può essere solo ridotta alla prevenzione della insicurezza, ma implica un discorso più ampio che si pone in un contesto in cui vanno costruite politiche integrative, abbiamo una complessità della società tale che non si può pensare di costruire la sicurezza sulla base di autoreferenzialità e non si tenga conto delle dinamiche che si producono nel disagio sociale. La scelta viene dal’esperienza ventennale di On the Road che ci ha portato a operare in simbiosi con gli Enti locali e con le Forze dell’Ordine e approfondendo la nostra riflessione, abbiamo capito che costruire sicurezza significa anche discutere su come un territorio è progettato, ovvero dell’urbanistica sociale, ed è per questo che all’incontro di domani avremo docenti universitari e sociologi”.
Il programma prevede l’apertura alle 9.30 con l’apertura dei lavori, presso l’Aurum, su ‘Il senso del Noi’, seguito da Pierpaolo Inserra, su ‘Sicurezza locale partecipata: strategie e approcci’, Alberto Ulisse e Giambattista Reale su ‘Urbanistica sociale’, il Vicequestore aggiunto della Polizia di Stato Alessandro Di Blasio, e Antonello Canzano, su ‘La sicurezza urbana, profili socio-politici’. Alle 15 si riprenderà con la Tavola Rotonda su ‘Politiche e progetti: stato dell’arte, riflessioni e prospettive’, alla presenza dei consiglieri regionali Maurizio Acerbo, Marinella Sclocco, l’assessore regionale Carlo Masci e Pierpaolo Inserra.