Sabato 27 aprile prossimo si potranno donare romanzi e racconti in cinque librerie per dare una speranza a detenuti e minori disagiati. L’iniziativa è promossa dall’associazione Stella del Mare, Caritas Pescara-Penne e Casa Circondariale di Pescara
PESCARA – Sabato 27 aprile 2013 a Pescara si terrà la prima edizione dell’originale iniziativa “La cultura, grande strumento di rinascita”. Regalare un libro a chi vive nel disagio per dargli la speranza ,l’opportunità di rinnovarsi e riscattarsi. Perché, come dice la scrittrice francese Marguerite Yourcenar “Costruire biblioteche è come edificare granai contro l’inverno dello spirito”.E’ il senso della prima edizione della Colletta del Libro che si svolgerà in cinque librerie del capoluogo adriatico.L’iniziativa è promossa da una rete di organizzazioni ed enti composta dall’associazione di volontariato Stella del Mare, impegnata nell’accoglienza e organizzazione di attività per minori, la Caritas Diocesana Pescara-Penne, da sempre in prima linea nella lotta all’emarginazione, e la Casa Circondariale di Pescara, con il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato di Pescara, e il patrocinio di Comune e Provincia di Pescara.
Nel corso della Colletta, i volontari inviteranno i clienti a comprare e donare libri che saranno poi regalati al carcere del capoluogo adriatico e a strutture di accoglienza per minori. In particolare, saranno richiesti romanzi, racconti e novelle, per adulti e ragazzi. Tra i volontari dislocati nei vari punti vendita, anche dieci detenuti in permesso ex articolo 21, che accoglieranno i clienti e spiegheranno il senso dell’iniziativa.
Le librerie coinvolte sono Edizioni San Paolo (corso Vittorio Emanuele), Mondadori (corso Vittorio Emanuele), Libri in Centro (via Milano), Feltrinelli (via Milano), Giunti (centro commerciale Arca, Spoltore).
Spiegano i promotori: “Come si evince dal sottotitolo dell’iniziativa “Regala un libro, doni vita”, la Colletta mira a regalare a detenuti e minori svantaggiati piccoli segni di speranza, come possono essere i libri. La cultura, del resto, può essere volano di rinascita per chi vive nel disagio e nell’emarginazione, contribuendo alla loro educazione e alla necessaria apertura di orizzonti. In altri termini, per noi cultura è opportunità di crescere, riprendersi, evolvere, riscattarsi. Il logo dice che, leggendo libri, si superano barriere, ci si eleva, si cresce, e si accede a panorami diversi; la prospettiva dello sguardo cambia, si respira libertà anche se in situazioni di isolamento”.
Gli organizzatori sono alla ricerca di volontari desiderosi di donare due ore del loro tempo – tanto dureranno i turni – nella giornata del 27 aprile per contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa. Le disponibilità si possono inviare all’indirizzo info@lastelladelmare.org o chiamando il n. 389 2427508, o al fax del Csv 085 2058177.