A Pescara, domani, Maratona Unicef e ‘Babbo Natale viene dal Cielo’

PESCARA – Gli assessori alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli e al Turismo Maria Grazia Palusci nel corso della conferenza stampa  convocata ieri  con la Presidente regionale dell’Unicef, Anna Maria Monti, con il consigliere delegato Armando Foschi e con Marco Di Giovanni, del gruppo Paracadutisti, hanno presentato la quinta edizione de La Maratona dell’Unicef e la seconda edizione del ‘Babbo Natale viene dal cielo’. Oltre mille  i bambini e gli atleti che domani , 22 dicembre, prenderanno parte alla quinta edizione della maratona ‘Babbo Natale corre e cammina con l’Unicef’, una giornata di festa da dedicare alla solidarietà, con la raccolta di pacchi alimentari destinati alla Caritas di Pescara e di fondi per la Campagna Nazionale ‘Vogliamo Zero’-lotta alla malnutrizione infantile. Per l’intera mattinata, a partire dalle 9.30, saranno chiuse al traffico le principali vie del centro, come via Nicola Fabrizi, via Cavour, viale della Riviera nord, per consentire la pacifica invasione dei corridori, gara che dovrebbe concludersi intorno alle 13. E ad accompagnare l’evento ci sarà la Fanfara dei Bersaglieri ‘La Dannunziana’ che accompagnerà la marcia dei bambini. E alle 11.30 dieci ‘Babbo Natale’ si paracaduteranno dal cielo sulla spiaggia antistante piazza Primo Maggio-lo Stadio del Mare portando a tutti i bambini presenti un carico di dolci. Una giornata, dunque, di allegria prenatalizia quella di domenica che  vedrà la mobilitazione dell’intera città.

“Domenica – ha ricordato l’assessore Fiorilli – vedremo oltre mille ‘Babbo Natale’, grandi e piccini, provenienti da tutto l’Abruzzo, sfilare lungo le strade della città per la solidarietà nei confronti di altri bambini meno fortunati, nel mondo e nella stessa Pescara. Per Pescara sarà un onore ospitare tale evento donato al territorio dall’Unicef”.

“La Maratona dell’Unicef – ha ricordato la Presidente Monti – è nata nel Natale 2009 a L’Aquila, su iniziativa dell’Unicef e della Polizia di Stato di Piacenza. In quell’occasione abbiamo avuto la partecipazione di mille bambini che, vestiti come Babbo Natale, per la prima volta dopo il terremoto riportarono le voci e i suoni nel centro storico dell’Aquila devastata, sfilando dalla zona del grande albergo sino alla piazza centrale del mercato, rompendo il silenzio assordante che per otto mesi aveva ricoperto il capoluogo di regione. Quella del 2013 è la quarta edizione che abbiamo voluto tenere a Pescara sempre con l’obiettivo di porre il bambino al centro del nostro mondo. Sino a qualche anno fa la raccolta fondi legata alle azioni dell’Unicef erano rivolte soprattutto ai piccoli del Terzo Mondo, oggi viviamo però tempi diversi, in cui la crisi comincia a farsi sentire e vedere anche tra le nostre famiglie e tra i nostri bambini. Per tale ragione abbiamo voluto coinvolgere la Caritas pescarese e abbiamo chiesto a tutti i partecipanti di portare, domenica, pacchi di pasta, riso, zucchero, ossia piccole derrate alimentari che la Caritas provvederà poi a portare nelle mense dei poveri di Porta Nuova e di centrale. E poi la raccolta fondi per sostenere la campagna dell’Unicef contro la malnutrizione: il nostro obiettivo per il 2025 è di azzerare quelle malattie debellate nell’Occidente sviluppato e che altrove ancora determina la morte di migliaia di bambini, come il colera o il tifo”. Ricco il programma della Maratona dei Babbo Natale di domenica prossima, “intorno alle 10 – ha spiegato la Monti – abbiamo previsto la partenza dei bambini che percorreranno piazza della Rinascita, via Nicola Fabrizi, via Roma, via Firenze, via Trento, via Sulmona, corso Umberto e piazza della Rinascita. Subito dopo, tra le 10.30 e le 11, ci sarà la partenza della gara podistica dei Babbo Natale i 9 chilometri, non competitiva, valida per il ‘Corrilabruzzo 2014’, con gli atleti dei Runners Pescara che percorreranno piazza della Rinascita, corso Umberto, piazza Primo Maggio, viale della Riviera nord, via Cavour, viale Kennedy, via Regina Margherita, piazza Salotto, un percorso da ripetere per due volte”.

“Per consentire l’evento – ha specificato l’assessore Fiorilli – abbiamo istituito il divieto di transito, a partire dalle 9.30 e sino alla fine della manifestazione, all’incirca intorno alle 13, su tutte le strade interessate dalla manifestazione. Inoltre è stato istituito il divieto di transito sul lungomare Matteotti, nel tratto compreso tra via Galilei e sino a piazza Primo Maggio; viale della Riviera nord, nel tratto compreso tra piazza Primo Maggio e via Cadorna, con la chiusura di tutte le strade laterali che si immettono lungo le vie, ossia via Leopoldo Muzii, via Isonzo, via Sabucchi, via Ragazzi del ’99, via Berardinucci, via Zara, e via della Riviera-angolo via Cadorna. A vigilare sullo svolgimento della manifestazione saranno sei agenti a piedi della Polizia municipale, oltre alla pattuglie motomontate che seguiranno la gara”.

Le iscrizioni costeranno 5 euro con la consegna anche del vestito di Babbo Natale e della pettorina di partecipazione per gli adulti e i bambini.

“Inoltre – ha proseguito il Presidente Monti – è prevista la partecipazione alla marcia anche dei camperisti e per loro l’amministrazione comunale ha riservato il parcheggio della golena nord, dove infatti sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata, nel tratto che va dalla rotatoria Paolucci sino all’incrocio con via Spalti de Re, dalle 15 di domani, sabato 21 dicembre, sino alle 16 di domenica, 22 dicembre”. “Intanto tra la marcia dei bambini e la gara stessa, si intersecheranno gli atleti della Asd Paracadutismo di Pescara – ha aggiunto l’assessore Palusci con Marco Di Giovanni –protagonisti della seconda edizione dell’evento ‘Babbo Natale scende dal Cielo’: alle 11.30 in punto 10 paracadutisti si libreranno nel vuoto da 3.300 metri d’altezza e atterreranno presso la Nave del maestro Cascella distribuendo doni e dolciumi ai bambini, alla presenza anche della Scuola Italiana Cani di Salvataggio-Sics”.

“Per il Natale 2013 – ha detto il consigliere Armando Foschi – abbiamo di nuovo voluto rispolverare una tradizione nata vent’anni fa, quando io ero uno dei 5 Babbo Natale che si paracadutavano dal cielo per portare piccoli pensieri ai bambini in attesa, e domani ci sarà una sorta di passaggio del testimone”.