A Piazza Salotto, in attesa del nuovo assetto, una giostra dell’800

PESCARA – La  riorganizzazione strutturale di piazza Salotto a Pescara è partita con la  riqualificazione dell’ex Urban Center, destinato a divenire entro poche settimane il nuovo punto di Informazione turistica della città, e la rimozione dei box in metallo e acciaio situati sulla parte nord dell’area e per la maggior parte dei quali inutilizzati.

Inoltre   a partire da oggi e sino al prossimo 30 settembre, l’amministrazione comunale ha autorizzato l’installazione di un ‘Carousel’ dell’800 completamente restaurato, una giostra storica portata a Pescara a costo zero e che dovrebbe costituire  un nuovo elemento di attrazione per la piazza.

L’assessore al Turismo del Comune di Pescara Berardino Fiorilli ,che ieri mattina  ha effettuato un sopralluogo in piazza della Rinascita, sul lato nord, dove sono iniziate le operazioni di allestimento della struttura, ha ricordato:

come avevamo preannunciato nei mesi scorsi il nostro governo cittadino ha la chiara volontà di riqualificare e restituire un’anima e un’identità a piazza Salotto, il cuore pulsante del capoluogo adriatico, per anni luogo di ritrovo e di incontro di intere generazioni che avevano i propri punti di riferimento, come le storiche palme sul lato nord della piazza, i locali, le magnolie.

Negli ultimi sei anni, purtroppo, il ‘salotto’ ha però conosciuto un progressivo svuotamento, e non solo per un cambio di moda o di gusti, ma soprattutto per scelte urbanistico-architettoniche discutibili effettuate dal passato governo cittadino di centro-sinistra. Parliamo della rimozione delle vecchie magnolie e delle storiche sedute tutt’attorno alle palme, che hanno ‘sfrattato’ giovani e anziani, dell’installazione di una pavimentazione scura, con la totale assenza di verde, dunque di ombreggi, che rendono inaccessibile l’area nelle ore diurne.

Parliamo poi dell’assenza di simboli identitari, che sicuramente non possono identificarsi con lo Huge Wineglass, un parallelepipedo in polimetilmetacrilato che ha ceduto dopo appena 64 giorni dalla sua installazione e che da un anno e mezzo ‘vive’ ingabbiato in una prigione di ferro per evitare di vederlo andare in frantumi. Parliamo anche della maxi-pedana sistemata tra il ‘calice’ e l’Urban Center, oggi utilizzata dai bambini, una base inizialmente illuminata, poi spenta, che forse avrebbe dovuto ospitare altre opere rimaste come sempre incompiute. Parliamo infine di una piazza che ha perso il proprio ‘ruolo’, quello di favorire l’incontro tra la gente, senza acquisirne uno nuovo, spegnendosi pian piano con gravi danni economici anche per tutte le attività situate all’interno dell’area.

Compito e dovere della nuova amministrazione comunale  è senza dubbio quello di restituire l’anima a piazza Salotto, riattribuendogli uno ‘scopo’, una funzione sociale oltre che urbanistica. Lo stiamo facendo con la riqualificazione dell’ex Urban Center, oggi riacquisito al patrimonio dell’amministrazione comunale e dove, dal 7 settembre, inizieranno i lavori di adeguamento per consentire alla struttura di ospitare gli Uffici di informazione turistica i quali dovranno divenire un polo d’attrazione, ossia una struttura capace non solo di fornire ‘informazioni’ agli utenti, ma anche di favorire la distribuzione di materiale del Comune, di effettuare prenotazioni avanzate, dunque di essere uno sportello per i cittadini e per i turisti.

Poi siamo intervenuti sulla parte nord della piazza, dove da anni ormai giacevano inutilizzati i box in acciaio e metallo installati dal passato governo cittadino per offrire, in teoria, una possibilità di ristorazione all’aperto ai locali della zona. In realtà presto quelle strutture, tranne che per un’unica eccezione, sono divenute solo ricettacolo di rifiuti di ogni genere, addirittura una sorta di bacheca-forum utilizzata dai ragazzi per ogni genere di avviso. Nei giorni scorsi abbiamo dunque completato le operazioni di rimozione di quei box, peraltro assolutamente inadeguati anche dal punto di vista estetico rispetto alla piazza stessa, restituendo la prospettiva, riassegnando all’area ossigeno, spazio.

Ora i nostri uffici stanno redigendo un piano di riassetto della piazza, ridisegnando i suoi spazi attraverso interventi sostanziali che ci consentano di riattribuire all’area la sua funzione di aggregazione e attrazione. Ridisegneremo la parte sud che dovrà cambiare volto una volta spostato lo Huge Wineglass, come ha già ufficializzato il sindaco Albore Mascia; riorganizzeremo la parte nord dove abbiamo già installato le due nuove magnolie in sostituzione delle due storiche palme uccise dal punteruolo rosso e dai lavori della precedente amministrazione, lavori che hanno sollevato e scoperto le radici.

Nell’area potremo ora prevedere nuovo verde e anche nuove panchine. Intanto da oggi sono iniziate le operazioni di allestimento di una Giostra risalente all’800 e completamente restaurata, lo storico Carousel, un’attrazione storica che siamo riusciti a portare a Pescara senza oneri per l’amministrazione: la struttura, che ha girato le maggiori metropoli europee, ben diversa dalle moderne giostre cui siamo abituati, sarà pronta per domani e sarà posizionata sul lato monte della parte nord di piazza Salotto, dove resterà sino al prossimo 30 settembre. Venerdì mattina effettueremo l’inaugurazione con i ragazzi diversamente abili che potranno trascorrere una giornata in allegria ovviamente gratuitamente, ma soprattutto siamo certi che diventerà presto un punto di aggregazione per la città intera.