Alla sesta edizione della grande kermesse in programma dal 24 al 26 giugno la protagonista sarà la tammorra, tipico strumento di canto popolare.
SOMMA VESUVIANA (NA) – Si svolgerà a Somma Vesuviana da venerdì 24 Giugno 2011 a domenica 26 Giugno 2011 la sesta edizione della Festa della Tammorra , grande kermesse che tra ritmi battenti, tamorre sfrenate e atmosfere folk richiama da sempre curiosità e passione di un pubblico incostante aumento. L’invito ad esibirsi è esteso a tutti, chiunque abbia voglia di suonare o cantare non deve far altro che gettarsi nella mischia e divertirsi, lasciandosi andare ai suoni popolari. L’evento è stato organizzato con la collaborazione dell’Accademia Vesuviana di Tradizioni Etnostoriche.
La musica si incontra con lo strumento principe delle feste popolari : la Tammorra. La pizzica , tipica del Salento, la tarantella , ballo caratteristico di tutto il Sud, ma che deve la sua origine al ballo della tarantola pugliese , le tammurriate di origine campana , eseguite al ritmo della tammorra , si alterneranno in una tre giorni ricca di emozioni , all’insegna della tradizione , del folklore , dei canti contadini e dell’enograstronomia . Questa sarà la Sesta edizione della “Festa della Tammorra”, in programma questo fine settimana a Somma Vesuviana dove è tutto pronto per l’inizio della grande kermesse di musica popolare. Al Parco Europa , ingresso da via Napoli, più di trenta saranno le ore di musica popolare dal vivo e si incomincerà alle ore 18 del 24 Giugno per terminare, con le dovute pause , nel cuore della notte tra il 26 ed il 27 Giugno.Arriveranno da tutta Italia ed in particolare dalla Puglia , dalla Campania , dalla Toscana , dalla Lombardia, dall’Emilia Romagna per suonare la tammorra e cantare dando vita ad esibizioni libere con voce viva , senza amplificazione.
Ha affermato Giuseppe Iove, presidente del comitato “Festa della Tammorra” organizzatore dell’evento:
avremo esibizioni completamente libere e si canterà, si ballerà , si suonerà dando vita ad una vera maratona . Tutta musica popolare. Attendiamo pulmann dalla Ciociaria , da Bologna, da Bergamo , dalla Toscana , dalla Puglia, da tutta la Campania , in particolare dalla Costiera Amalfitana, dal giuglianese , dal casertano, dall’agro – nocerino – sarnese e con ogni probabilità non mancheranno altre sorprese. Sarà una festa aperta a tutti coloro i quali provenienti da qualsiasi regione d’Italia vorranno venire per ballare , suonare , cantare.
La “Festa della Tammorra” è ormai un evento nazionale. Non solo canto , musica e balli ma si potrà anche imparare a suonare questo affascinane strumento con gli stage in programma.
Domenica 26 Giugno al Parco Europa. Il percorso enogastronomico con i prodotti tipici della terra campana e la presenza degli artigiani rappresenteranno un vero e proprio viaggio culturale all’insegna del divertimento.
Ha proseguito Iove:
rispecchiamo la vecchia tradizione musicale valorizzando la voce viva. L’intento è quello di continuare a rendere ancora attuale la cultura della Tammurriata (suono , canto e ballo con il tamburo) cercando di ricreare la stessa atmosfera che è possibile vivere nelle tradizionali feste popolari dedicate alle 7 Madonne Campane e quindi di divulgare un patrimonio musicale e folklorico estremamente ricco. Domenica 26 Giugno sarà possibile assistere all’esibizione degli allievi delle scuole che nel corso dei precedenti mesi sono stati seguiti e preparati da musicisti della tammorra.
E così nell’anno in cui ricorrono i 150 anni dell’Unità d’Italia , un segnale forte di unità arriva dalla musica popolare .
Ha continuato Iove:
siamo rimasti completamente meravigliati nel vedere lo scorso anno un pulmann di 50 ragazzi bolognesi arrivare a Somma Vesuviana per partecipare alla Festa . Tutti giunti da Bologna per suonare la tammorra e lo facevano così bene al punto tale da sembrare napoletani.