La mostra di pittura tra le iniziative di “Arte a Palazzo”
TORREVECCHIA TEATINA (CH) – A Torrevecchia Teatina nel Palazzo Ducale è stata inaugurata sabato 1 agosto “Riguardiamoci”, la mostra sarda della pittrice Sara Quida; tra arte e tango.
La mostra collettiva di pittura rientra nell’ambito delle iniziative di “Arte a Palazzo”, che vede la sinergia del curatore prof. Massimo Pasqualone con il sindaco di Torrevecchia avv. Katja Baboro, per un progetto di rilancio e valorizzazione del Palazzo dei Valignani con una serie di iniziative di pittura, scultura, musica e poesia, che si svolgeranno fino al 30 settembre.
Per l’occasione sono stati invitati sei giovani artisti pugliesi che hanno fatto – dice Pasqualone – “un lungo viaggio a ritroso rispetto a quello della transumanza” per essere presenti a questa mostra, che li vede protagonisti: Caterina Manginelli, Umberto Colapinto (Cuber), Daniela Pagliaro, Michele Spadavecchia, Raffaella Spadavecchia, integrati dalla partecipazione dell’artista francavillese Sandro Lucio Giardinelli.
Inoltre c’è stato un omaggio alla pittrice sarda, ma abruzzese d’adozione, Sara Quida, che ha esposto diversi lavori della sua ultima produzione e si è esibita in quella che è la sua passione, a parte l’arte, e cioè nel tango argentino, incantando i convenuti e creando un’atmosfera magica per la serata. Un connubio tra arte e tango che si sposa bene ed esalta sentimenti quali l’amore, la passione, l’eleganza delle forme, etc.
Dunque, “Riguardiamoci” è il tema della mostra ad indicare quella particolare attenzione agli “sguardi” che gli artisti hanno avuto nella loro personale ricerca cromatica, perché attraverso l’arte “si rendono visibili le cose invisibili” – direbbe Chagal – in quanto “gli artisti estroiettano le emozioni che attingono dal pozzo dell’anima” – dice Pasqualone – “pur parlando un linguaggio immediato, universale, perché i colori non ingannano mai”.