Nella nostra Regione si potranno scoprire 35 luoghi con visite a tema
ABRUZZO – Domenica 15 ottobre torna l’appuntamento con la Giornata FAI d’autunno e con la campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”.
“Ogni uomo ha due patrie; una è la sua personale, più vicina, e l’altra è l’Italia”, ha detto Henryk Sienkiewicz, Premio Nobel per la letteratura nel 1905, trasmettendo un diffuso senso di appartenenza universale:
il nostro è il Paese di tutti. Inglesi, tedeschi, francesi, americani (e non solo loro) visitano l’Italia e la fanno propria, perché se tutto il mondo è Paese, alla fine tutti i Paesi sono l’Italia.
Ma i veri “proprietari” di questo straordinario Paese siamo noi e non dobbiamo dimenticarcelo.
Per questo il FAI – Fondo Ambiente Italiano – chiama a raccolta tutti gli italiani che hanno questa consapevolezza che significa soprattutto che l’Italia ci appartiene, noi tutti possiamo fare qualcosa insieme per renderla migliore.
A ottobre torna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, la campagna nazionale di raccolta fondi del Fondo Ambiente Italiano, che punta ad allargare la grande famiglia della Fondazione.
Un mese per prendersi cura di ciò che ci unisce, perché l’Italia è il nostro patrimonio comune.
Ecco perché, eccezionalmente fino al 31 ottobre e su www.fondoambiente.it, sarà possibile iscriversi con una speciale quota per i nuovi iscritti di 29 euro anziché di 39. Si può contribuire alla campagna in altri tre modi:
inviando un SMS solidale al numero 45517 del valore di 2 euro da ogni cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, Poste Mobile, Coop Voce e Tiscali, effettuando una chiamata allo 45517 per donare 5 euro con una telefonata da rete fissa Vodafone, TWT, Convergenze e Poste Mobile, e 5 o 10 euro con una telefonata da rete fissa TIM, Wind Tre, Fastweb e Tiscali o partecipando alle iniziative delle aziende partner della campagna sul territorio nazionale.
Ritorna ad ottobre anche l’appuntamento con la grande bellezza, quella non concentrata solo nei luoghi noti e sovraffollati, ma dispersa in una rete di borghi, memorie del passato, paesaggi. Una diluizione che potrebbe essere un ricostituente per il turismo italiano, ma che invece si traduce spesso in dimenticanza, abbandono e incuria.
Per rendere visibile questa parte sommersa del patrimonio storico ed artistico che dà forza al brand Italia, il FAI insieme ai giovani volontari lancia per domenica 15 ottobre la Giornata Fai d’autunno. Luoghi normalmente inaccessibili o poco valorizzati saranno riportati alla luce per permettere la ricostruzione di frammenti di storia.
Il FAI propone 10 itinerari tematici da percorrere liberamente, coinvolgendo 35 luoghi d’interesse artistico, paesaggistico e sociale con visite a contributo libero per scoprire e vivere scenari familiari poco conosciuti.
E’ un appuntamento per “riconoscere” le proprie città attraverso percorsi originali e scoprirne luoghi del sapere, delle attività artigianali, della musica. Il FAI in Abruzzo propone 10 itinerari tematici.