REGIONE – Secondo l’OMS oltre un miliardo e mezzo di persone convivono con una qualche forma di disabilità uditiva (430 milioni in forma invalidante). Cifra che potrebbe salire a oltre 2 miliardi e mezzo nel 2050 (di cui oltre 700 milioni in forma invalidante). Negli ultimi anni l’allarme maggiore riguarda la sempre crescente esposizione al rumore, soprattutto negli ambienti ricreativi. Ciò ha portato l’OMS a prevedere che oltre un miliardo di giovani nel mondo potrebbe essere a rischio di perdita dell’udito a causa di abitudini di ascolto non sicure. La salute uditiva, inoltre, riveste un ruolo fondamentale in molteplici aspetti della vita un tempo sottovalutati -ad esempio nella sicurezza stradale – e cittadini e istituzioni sono sempre più attente al comfort acustico degli ambienti. Se diagnosi precoce e tecnologie assistive sono armi certamente fondamentali, è sulla sensibilizzazione e consapevolezza delle persone che si gioca la partita più importante.
Tanto che l’OMS stima che il 50% dei casi di ipoacusia potrebbe essere prevenuto attraverso adeguate misure di sanità pubblica.
Per questo ogni anno la Onlus porta in giro per l’Italia la sua campagna di prevenzione più importante: “Nonno Ascoltami! – La Prevenzione in piazza”. Per l’edizione 2024 in totale 5 domeniche, dal 29 settembre fino al 27 ottobre, una campagna sostenuta dall’Oms e dal Ministero della Salute, che si affida alla consolidata formula con medici specialisti, professionisti sanitari e volontari per una giornata a disposizione dei cittadini per aiutarli a conoscere meglio questo importante senso, l’udito.
“Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in piazza” farà tappa anche nella piazze abruzzesi di Pescara e Chieti , rispettivamente il 6 ottobre (Piazza della Repubblica) e il 13 ottobre (Villa Comunale)
Ad accogliere i cittadini le equipe mediche coordinate dal dottor Claudio Caporale direttore del reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Santo Spirito” di Pescara dal professor Adelchi Croce direttore del reparto di Otorinolaringoiatria Università degli studi “G. D’Annunzio” PO “SS. Annunziata” di Chieti con la collaborazione della Misericordia di Croce Rossa e del partner tecnico locale Istituto acustico Maico.
L’evento è stato presentato questa mattina a Pescara, nella sede del Caffè letterario, in via delle Caserme. Sono intervenuti la presidente di Udito Italia, Valentina Faricelli e il fonfatore Mauro Menzietti che hanno sottolineato l’orgoglio e la soddisfazione di essere giunti alla quindicesima edizione della campagna. Presenti anche il dottor Claudio Caporale, direttore reparto Otorinolaringoiatria Ospedale “Santo Spirito” Pescara, Adelchi Croce, direttore del reparto di Otorinolaringoiatria Università degli studi “G. D’Annunzio” PO “SS. Annunziata” – Chieti e Davide Topazio, dirigente medico UOC di Otorinolaringoiatria dellìOspedale Mazzini di Teramo. E’ intervenuto anche Marco Lombardo, presidente Lilt Pescara. L’assessore al Sociale del comune di Pescara Adelchi Sulpizio ha portato i suoi saluti istituzionali insieme all’assessore allo Sport Patrizia Martelli. Gli interventi sono stati moderati dal giornalista Paolo Castigani, Numerose le associazioni che hanno aderito all’evento, moltiplicando l’esercito della prevenzione: oltre alla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), presieduta dal professor Marco Lombardo, in piazza ci saranno anche ISA (Istituto Senologico Abruzzo), presieduta dal professor Ettore Cianchetti con gli specialisti del Centro di riferimento per la patologia mammaria del P.O. di Ortona “G. Bernabeo” diretto dalla dottoressa Simona Grossi; il dottor Marino Nardi del Dipartimento di Chirurgia mammaria dell’Ospedale Civile di Pescara con la sua équipe che coordinerà le visite senologiche; il professor Agostino Consoli, primario del Dipartimento di Diabetologia ed Endocrinologia dell’Ospedale civile di Pescara e tutta la sua équipe; la Lasmot (Lega Abruzzese a Sostegno dei malati Oncologici Toracici) presieduta dal professor Achille Lococo, responsabile della Chirurgia Toracica della casa di cura “Pierangeli” di Pescara. E ancora l’Istituto Professionale di Stato Ipsias ‘Di Marzio-Michetti‘, con la dirigente Antonella Ascani e con il professor Vincenzo Salerno, che effettuerà consulenze con gli studenti del Dipartimento di Ottica.
L’evento è patrocinato dalla sezione Sanità di Confindustria Chieti-Pescara, presieduta da Antonio Monteferrante.
Già da sabato 5 ottobre, sarà aperto a Pescara, a Piazza Salotto, il Villaggio della Prevenzione, con la possibilità di effettuare a partire dalle ore 15, screening uditivi e visite senologiche in collaborazione con gli specialisti della LILT. Mentre domenica mattina verrà organizzato un dibattito dedicato ai temi della prevenzione con tutti gli specialisti che risponderanno alle domande dei cittadini.
In piazza anche RADIO ISAV, associazione dedicata al sostegno ai malati di SLA e le associazioni dedicate alla terza età come la cooperativa Il Germoglio e l’immamcabile supporto logistico della Misericordia.
I dati della salute uditiva
In Italia sono oltre 7 milioni le persone con problemi di udito, corrispondenti al 12,1% della popolazione, una persona su tre (tra gli over 65). Solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto.
Solo il 25% di coloro che potrebbero averne beneficio usa l’apparecchio acustico, nonostante l’87% di chi ne fa uso, dichiari migliorata la propria qualità di vita.
Al livello mondiale, l’Oms stima che circa il 5% della popolazione “convive” con una perdita uditiva e si prevede che circa una persona su quattro entro il 2050 sperimenterà una forma di diminuzione dell’udito (pari a quasi 2,5 miliardi di persone in tutto il mondo).
«È per questo – spiega Valentina Faricelli, presidente di Udito Italia Onlus – che da quattordici anni siamo impegnati in campagne di informazione, educazione e responsabilizzazione dei cittadini per diffondere l’importanza della prevenzione dei disturbi uditivi, avvicinando la sanità alla gente».
«Negli ultimi anni i disturbi uditivi sono in preoccupante aumento e il tema è ormai all’attenzione dei governi mondiali – aggiunge Mauro Menzietti, fondatore della Onlus -. L’Oms ha istituito un apposito organismo, a Ginevra, per monitorare e incoraggiare politiche attive di prevenzione e cura dei disturbi uditivi. Questo organismo è il World Hearing Forum di cui anche Udito Italia è membro».
La campagna gode del patrocinio del Ministero della Salute e ha ottenuto il riconoscimento della Presidenza della Repubblica. Inoltre, Udito Italia diffonde ufficialmente in Italia le raccomandazioni dell’OMS in tema di salute uditiva ed è inserita, quale rappresentante italiano, nel Comitato Direttivo del World Hearing Forum, organo istituito all’interno dell’OMS e che riunisce i maggiori esperti mondiali di salute uditiva.