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Abruzzo dal Vivo: i numeri dell’edizione 2021

da Marina Denegri

abruzzodalvivo 2021

200 spettacoli, 400 artisti, oltre 200 tra tecnici e maestranze impiegate, quasi 150.000 presenze complessive

TERAMO – Una scommessa vinta quella di Abruzzo dal Vivo 2021, per numeri, qualità dell’offerta culturale e coinvolgimento delle comunità. Dal 14 luglio fino al 7 settembre Abruzzo dal Vivo ha abitato prati, boschi, piazze e interi borghi dei 23 Comuni colpiti dal sisma 2016/17 creando una rete che idealmente unisce territori tra loro distanti ma simili, per potenzialità e difficoltà.

Natura, concerti, esperienze immersive e comunità accoglienti hanno reso unica la lunga estate di Abruzzo dal Vivo 2021: 200 spettacoli, 400 artisti, oltre 200 tra tecnici e maestranze impiegate, quasi 25000 presenze dirette agli eventi di spettacolo con un indotto di visitatori (eventi gratuiti, visite guidate e presenze nei territori) stimato in 150.000 presenze; sono nati nuovi Festival (Civitas fortezza d’Incanto a Civitella del Tronto, Castelli Residenza d’Artista a Castelli) e 2 progetti culturali hanno visto il loro incipit sotto il grande cappello di Abruzzo dal vivo, il Premio Giuseppe Zilli per il Giornalismo a Fano Adriano che vedrà la sua prima edizione nel 2022 e il Progetto di teatro itinerante per bambini nel Bosco Martese di Rocca Santa Maria; Abruzzo dal Vivo conta persino la scoperta di un sito particolarmente adatto agli eventi musicali, la Piana di Elce, che guadagna notorietà e ancor più importante, conquista una sua identità grazie alla grande visibilità acquisita con il concerto di Gianna Nannini.

Abruzzo dal Vivo è ormai un appuntamento importante e atteso con la cultura e l’intrattenimento per i territori delle aree interne.” afferma Daniele D’Amario Assessore alla Cultura della Regione Abruzzo “Quest’anno abbiamo registrato alcune importanti conferme e notiamo anche interessanti sperimentazioni artistiche, tutto nell’ottica della promozione territoriale che la Regione appoggia e stimola. Inoltre Abruzzo dal Vivo mette in evidenza quella che è una convinzione della Regione, e cioè l’importanza delle reti di Comuni, soprattutto quando si parla di Comuni piccoli dell’entroterra e questo festival rappresenta una best practice concreta”.

Abruzzo dal vivo vince di nuovo la sua scommessa, che è la scommessa di 23 sindaci uniti per la ripartenza” dichiara Giuseppe D’Alonzo sindaco di Crognaleto, Comune Capofila “e quest’anno la ripartenza era doppia, forse tripla dopo terremoto, nevicata eccezionale e pandemia, ancora una volta i Comuni hanno dimostrato l’importanza dell’unione, della sinergia che moltiplica le forze. Si riconferma Campotosto come luogo dei concerti in natura, e c’è una new entry, Piana di Elce, che prima del Concerto di Gianna Nannini non aveva ancora un nome ne’ una identità, che dimostra come la promozione di territori attraverso la cultura sia una scelta vincente. Inoltre vorrei sottolineare come Abruzzo dal Vivo rappresenti anche una importante opportunità di lavoro per tecnici e maestranze abruzzesi che, grazie anche alla convenzione siglata tra ARS Abruzzo, l’Associazione Regionale Service Abruzzo e Abruzzo dal Vivo sono stati protagonisti dietro le quinte di un eccezionale e incessante lavoro”.

Mantenere saldi alcuni punti del progetto Abruzzo dal Vivo è stato l’impegno più importante” afferma Eleonora Coccagna direttore artistico del festival “spesso abbiamo “rischiato” location scomode, lontane, sconosciute, ma magiche per le energie che hanno saputo convogliare e per le emozioni che musica e natura sanno veicolare. E ora possiamo dire di aver avuto ragione, di aver trovato un nuovo modo di promuovere i territori, di aver saputo fare sintesi tra qualità dell’offerta culturale e turismo sostenibile, di aver avviato un processo di rinnovamento capillare sui territori che, anno dopo anno, mostra i suoi frutti di rinnovamento e coesione. Abruzzo dal Vivo è la prova che un progetto coerente e inclusivo è un concreto strumento di cambiamento dal basso per questi territori”.

Il Festival Abruzzo dal Vivo è una iniziativa finanziata dalla Direzione Generale dello Spettacolo del Ministero della cultura voluta dalla Regione Abruzzo realizzata grazie alla rete dei 23 comuni del cratere con il Comune di Crognaleto (TE) capofila.

Si ringraziano gli enti e le istituzioni che sostengono il Festival: la Fondazione Tercas , la Camera di Commercio l’Aquila e Teramo, Il Bim, l’Enel, il Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e la Provincia Di Teramo
Un Abruzzo dal Vivo molto social

Abruzzo dal vivo 2021 ha spinto sulla comunicazione social per trovare una copertura omogenea sui territori che avesse agilità di aggiornamento e comunicazione diretta con il potenziale pubblico e anche questa è stata una scommessa vinta con la Pagina Facebook che ha raggiunto dal 20 giugno 760.000 di copertura, 150.000 la copertura profilo Instagram con post con una copertura di oltre 70.000 visualizzazioni per singolo post.
I BIG

I concerti evento hanno lasciato un segno nell’estate abruzzese, in particolare i grandi concerti di Gianna Nannini a Piana di Elce e Ludovico Einaudi sul lago di Campotosto rappresentano due pietre miliari dei concerti abruzzesi in natura, non tanto per numero di spettatori ovviamente contingentato causa pandemia, quanto piuttosto per la loro capacità di promuovere un luogo mantenendone il ricordo legato a emozioni irripetibili. che hanno fatto il giro del web grazie a foto, video, commenti e selfie degli spettatori. Anche questo è un obiettivo raggiunto da Abruzzo dal Vivo e dai suoi Comuni, che hanno visto i media anche nazionali parlare del Festival (Sky – Unomattina) confermando così questi eventi come grandi attrattori e soprattutto grandi promotori del territorio.

Le Residenze artistiche: quando il Borgo si trasforma in luogo di libera creatività per artisti di tutte le discipline (artisti visuali, musicisti, danzatori, attori).

Castelli Residenza d’Artista è un esperimento riuscito benissimo, tanto da dar vita ad un festival di residenze che l’amministrazione vuole portare aventi con entusiasmo e nuovi progetti: 7 giorni, 50 artisti, un borgo che è luogo iconico di creazione artistica e la libertà di collaborare, e collaborando creare. Tutto questo ha dato vita a Castelli ad un modello di residenza mai sperimentato qui in Abruzzo, e ad un numero considerevole di condivisione di esperienze e progetti artistici anche attraverso il web e i social.

Altri concerti nei meravigliosi luoghi della montagna

Oltre ai big che molti aspettavano con grande trepidazione, moltissimi sono stati gli altri appuntamenti del Festival, pensati in luoghi meravigliosi e spesso non conosciuti dei Comuni dell’entroterra, come il meraviglioso Eremo dell’Annunziata di Fano Adriano che ha ospitato la serata Vanessa legge Zilli – 100 anni dalla nascita di Don Giuseppe Zilli annuncio del premio Giornalistico nazionale riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti o la Cascata dei tre ponti di Cagnano Amiterno, dove Daniele Falasca in Septet ha dato vita ad un concerto emozionante circondato da una natura esuberante.

CIVITAS Fortezza d’Incanto – Il medioevo nella cornice più adatta

La prima edizione di un festival che andrà lontano: è il più grande in Italia per la vastità dell’area interessata 25.000mq e per numero di compagnie e figuranti partecipanti (12 compagnie e circa 100 figuranti), ha avuto un grande apprezzamento da tutti, un buon numero di visitatori e soprattutto la capacità di far vivere una esperienza medievale nella più adatta delle ambientazioni, rendendo la Fortezza viva e pulsante.

Isola del Gran Sasso – Isolestate — il cartellone più lungo: 25 eventi gratuiti da luglio a settembre

I Comuni della Valle siciliana (Colledara, Castel Castagna, Tossicia e Isola del Gran Sasso, di comune accordo, hanno concentrato le risorse su un unico territorio, quello del comune di Isola del Gran Sasso che ha programmato un cartellone estivo da grande centro urbano, con quasi 30 eventi da luglio a settembre tra musica classica, jazz, pop, etnica, cinema e teatro, e il concerto di Anna Tatangelo come momento clou.

Natura indomita, Donne Summer, Teramo Jazz, Festival Arteincanto: le collaborazioni con il Capoluogo e la sua estate cittadina.

Teramo, la città Capoluogo, ha proposto in questa estate della ripartenza, un ricchissimo contenitore di eventi, concerti, manifestazioni con 9 importanti eventi del Festival Abruzzo dal Vivo, come il concerto de Lo Stato Sociale in programmazione il giorno di ferragosto, anch’esso sold out come gli altri, segno di una scommessa vinta insieme all’Amministrazione comunale per una destagionalizzazione dell’offerta culturale.