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Abruzzo Economy Summit, gli interventi del 20 settembre

da Redazione

fava e vittimberga

PESCARA – “Sviluppo e applicazione dell’Intelligenza artificiale, Grandi eventi, energia sostenibile e pratiche di welfare e benessere. Sono i quattro impegni su cui anche la Regione Abruzzo dovrà concentrare la propria attenzione nella prossima annualità, mantenendo i propri impegni esattamente com’è avvenuto negli ultimi mesi, quando abbiamo messo paletti e punti fermi su aeroporto, ferrovia, porto di Ortona e 1miliardo di opere pubbliche sull’autostrada finanziate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri da realizzare nei prossimi quattro anni”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri nel corso dell’intervento odierno all’Abruzzo Economy Summit.

“L’edizione 2024 dell’Economy Summit ci pone quattro sfide strategiche di rilevanza assoluta, quattro temi che decideranno anche il ruolo economico del nostro Abruzzo nel panorama nazionale – ha detto il Presidente Sospiri –: innanzitutto l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale in tutti i comparti produttivi, un’applicazione che va gestita perché deve favorire la nascita, e non la perdita, di nuovi posti di lavoro; l’organizzazione sul nostro territorio di Grandi Eventi, e ritengo che siamo già a buon punto e siamo già riusciti a posizionare la nostra regione nei mercati internazionali; poi il tema dell’energia in tutte le sue declinazioni e welfare e benessere in un territorio in cui comunque c’è già una qualità della vita apprezzabile.

Ma l’Abruzzo Economy Summit si è svolto anche l’anno scorso e fu l’occasione per assumere impegni precisi sui quali è opportuno tracciare un bilancio su quello che si è fatto: in particolare alla fine del percorso del primo Governo Marsilio abbiamo affrontato l’asset strategico dei fondi che ci hanno permesso di mettere in cantiere l’allungamento della pista dell’aeroporto, opera appaltata, va avanti, è stata realizzata la bonifica bellica e si procede con il cantiere; la strategicità del porto di Ortona che è il nostro principale porto industriale, il dragaggio è iniziato, si è fermato nei mesi della balneazione, e ora riprenderà; l’importanza della Ferrovia Pescara-Roma, c’è qualcuno che ancora polemizza, il Presidente Marsilio ha già assunto il controllo sulla firma dei primi lotti appaltati; l’autostrada che dalla tragedia ereditata è passata alla progettualità futura con il Presidente del Consiglio dei Ministri che ha consegnato all’Abruzzo circa 1miliardo di opere pubbliche da spendere entro i prossimi quattro anni. Ritengo che questi siano impegni assunti e mantenuti in un anno con il nostro mondo produttivo, ora abbiamo la nuova occasione per ascoltare le ulteriori e nuove istanze del territorio che dovranno entrare nella nostra Agenda di Governo per far crescere insieme l’Abruzzo”.

Paolo Agnelli (Confimi Industria)

Le medie imprese italiane hanno un ruolo cruciale nell’economia del Paese, grazie a una produttività superiore del 20% rispetto ai principali concorrenti europei sono riuscite ad aumentare l’occupazione del 40%, mentre nelle grandi imprese è calata del 13%. È questo il dato presentato dal Presidente di Confimi Industria, Pierpaolo Agnelli, durante l’Abruzzo Economy Summit.

“I numeri che abbiamo rilevato ci fanno essere fiduciosi, ma non possiamo dimenticare che le aziende italiane affrontano un carico fiscale e contributivo elevato – 59,1% rispetto alla media europea del 38,9% – con un costo dell’energia superiore rispetto ad altri Paesi dell’UE. Le medie imprese rappresentano una piccola parte del totale (6 milioni di aziende italiane), ma esercitano un impatto economico significativo. Nonostante le difficoltà burocratiche e i costi elevati, le imprese italiane mostrano grande adattabilità e innovazione, essenziali per affrontare le sfide future” commenta il Presidente Agnelli.

Confimi Industria ribadisce l’importanza di seguire gli obiettivi europei – ridurre le emissioni, promuovere il riciclo, ricostruire le catene di approvvigionamento – ma per farlo è necessario proteggere l’accesso e l’uscita del materiale dal mercato comune, per evitare che altri paesi acquistino materiale in Europa per usarlo a proprio piacimento. Necessario difendere, tutelare e valorizzare le medie imprese capaci per storia, struttura e competenze imprenditoriali di fare la differenza in campo economico, in Italia e in Europa.

Giuseppe Santonato, AI Leader di EY EMEIA e AI Transformation Leader, EY Italia

“Secondo l’EY Italy AI Barometer, l’Italia è tra i primi 3 paesi in Europa ad aver adottato l’AI, con un quarto dei lavoratori già impegnati in questa rivoluzione e quasi la metà che prevede un’ulteriore accelerazione nei prossimi tre anni. L’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il nostro modo di vivere e lavorare permettendoci di gestire e usare tutti i dati e le informazioni che troviamo nelle nostre organizzazioni e all’esterno, aiutandoci a superare i vincoli dell’accelerazione dell’obsolescenza dell’apprendimento. Investire in AI è un’opportunità per le aziende italiane di posizionarsi come leader sul mercato, ma la sua integrazione non è una cosa immediata, per questo EY ha dato vita al primo Centro di accelerazione per l’adozione dell’IA che combina tecnologia, strumenti finanziari a supporto, modelli di gestione del rischio, con l’obiettivo di individuare come meglio gestire l’interazione tra persona e AI attraverso strumenti e metodologie neuroscientifiche” – commenta Giuseppe Santonato, AI Leader di EY EMEIA e AI Transformation Leader, EY Italia.

Fana (Presidente Inps)

“In Italia ci sono 10,4 milioni di giovani tra i 18 e i 34 anni e quelli che lavorano sono circa 7 milioni, di cui l’80% presenta contributi stabili nell’ultimo anno. I restanti, circa 3,5 milioni, hanno una contribuzione frammentata o non pagano affatto i contributi perché non lavorano. Per questo abbiamo messo a punto un “Progetto Giovani” che partirà a ottobre 2024 e andrà avanti per tutto il 2025 per avvicinare i giovani al mondo della previdenza.

Questo progetto si articolerà in diverse azioni integrate rivolte ai ragazzi dei vari gradi di istruzione, ai giovani lavoratori, ai precari, ai NEET ma anche a chi lavora in modo non regolare e alle donne che hanno lasciato il lavoro. L’Inps sarà presente nelle fiere di orientamento al lavoro: con un road show nelle principali città con un truck dotato di uno sportello mobile; nelle scuole e nelle università creerà podcast informativi, video tutorial, e promuoverà una campagna di comunicazione tramite i social network e un’app denominata “Contaci”, con l’obiettivo di dimostrare ai giovani che avranno una pensione pubblica e che l’importo della stessa dipenderà dal loro percorso lavorativo” ha dichiarato Gabriele Fava, Presidente dell’INPS durante l’Abruzzo Economy Summit a Pescara.

Grazie a un lungo percorso che va avanti dalla metà degli anni ’90 del secolo scorso, l’Inps è attualmente una delle organizzazioni più all’avanguardia nell’uso delle nuove tecnologie e anche nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, in particolare quella Generativa, che ha consentito la realizzazione di assistenti virtuali avanzati per rispondere in modo rapido e puntuale alle esigenze dell’utenza, riducendo così i tempi di attesa e semplificando l’accesso, tra cui l’Assegno Unico Universale (AUU), il Supporto Formazione Lavoro (SFL) e la Cassa Integrazione (CIG).

“L’importanza della tecnologia è confermata anche dal fatto che negli ultimi 12 mesi oltre 2 milioni di cittadini attraverso il sito INPS hanno utilizzato l’Intelligenza Artificiale senza saperlo con il “Consulente digitale delle pensioni”: un servizio realizzato nell’ambito dei progetti del PNRR, attraverso cui i pensionati, in maniera semplice, possono verificare se hanno diritto o meno a prestazioni “integrative” in base alla propria specifica situazione. Anche l’Intelligenza Artificiale ci aiuterà dunque molto nei prossimi anni a rimodulare e personalizzare i servizi e le prestazioni INPS sul ciclo della vita dei cittadini nell’ottica del welfare generativo” ha concluso Fava.

Il direttore generale Inps Vittimberga e quello regionale Busacca

Il Direttore Generale dell’INPS, Valeria Vittimberga, ha dichiarato: “L’Istituto tiene moltissimo a strutture come questa, che permettono a persone anziane autosufficienti di stringere amicizie, fare attività fisica, avere momenti di socialità. Un esempio di attuazione dell’integrazione degli anziani voluta dalla legge 33/2023 nella cui attuazione siamo fortemente impegnati. La previdenza è da sempre il cuore del nostro Istituto ma allo stesso tempo, il personale dell’INPS si adegua costantamente ai cambiamenti della società per fornire il servizio migliore possibile. In tal senso, siamo tra le PA che fanno più uso dell’Intelligenza Artificiale per generare valore pubblico. In questa fase siamo anche protagonisti di una piccola rivoluzione interna che punta a coniugare le opportunità del lavoro agile e dello Smart working, senza rilanciare a presidiare il territorio, creando anche Poli di eccellenza verticalizzati per permettere un incremento quanti-qualitativo dei nostri servizi”.

Il direttore regionale – Luciano Busacca – ha voluto ringraziare “Per l’attenzione avuta dal Presidente, dal Consigliere Di Matteo e dal Direttore generale verso la stupenda struttura sociale della casa albergo di Pescara”. Inoltre ha chiesto alla Governance dell’Istituto di ritornare in Abruzzo, “Per un incontro con i dipendenti e le loro rappresentanze sindacali per parlare dell’attività e delle problematiche del welfare territoriale abruzzese”. L’appuntamento verrà calendarizzato nei prossimi mesi.

Marco Marsilio, presidente Regione Abruzzo

“Questo non è un evento per fare vetrina o per parlarsi addosso, è un evento pensato per crescere e anche per progettare e credo che stia raggiungendo il suo obiettivo già alla sua quarta edizione”.

Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, nell’intervento conclusivo della quarta edizione degli Stati generali dell’economia – Abruzzo Economy Summit che per due giorni si è tenuto all’Aurum di Pescara ospitando illustri relatori oltre al prezioso contributo, dei ministri Adolfo Urso e Guido Crosetto.

“Anche nella scorsa edizione, in questa stessa sede, – ha ricordato Marsilio – avevamo discusso di infrastrutture. L’abbiamo fatto anche quest’anno perché pensiamo che sia davvero il cuore del problema del rilancio economico e della competitività di un territorio. Lo scorso anno qualcuno aveva messo in dubbio se avremmo davvero recuperato i finanziamenti per appaltare i primi lotti della ferrovia Roma-Pescara ed aprire quei cantieri. Oggi possiamo dire che, a distanza di un anno, – ha proseguito- le risorse sono state reperite, quell’appalto è stato assegnato, il contratto è stato firmato, il cantiere si sta aprendo e Ferrovie dello Stato, finalmente, onora un impegno rispetto ad un intervento che i cittadini attendevano da ben cinquant’anni e che consentirà di potenziare il nostro sistema ferroviario. C’è molto ancora da fare, – ha aggiunto il Presidente– adesso dobbiamo lavorare affinché anche gli altri lotti abbiano lo stesso percorso virtuoso di finanziamento, di appalto, di gara e di realizzazione ma intanto segniamo un punto a favore, una differenza rispetto al passato”.

Anche riguardo al futuro, Marsilio mostra di avere le idee chiare.

“Penso – ha detto – che l’Abruzzo debba andare avanti e che la politica debba dare queste risposte anche su altri fronti come, ad esempio, quello della valorizzazione del territorio attraverso strumenti attrattivi verso le produzioni cinematografiche. Lo scorso anno – ha ricordato – si discuteva anche di questo e, tra una settimana, il sottoscritto andrà insieme all’assessore alla cultura Santangelo e ai membri, già nominati, della Film Commission a costituire finalmente la Fondazione. Questo significa che daremo all’Abruzzo un altro strumento di crescita, un altro volano per attrarre investimenti e generare attenzione verso il nostro territorio. Anche a questo – ha concluso- servono eventi come Abruzzo Economy Summit”.

Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto

“Dovremmo chiederci che spazio c’è e ci deve essere per l’AI nel nostro futuro. La difesa è una parte, sarà fondamentale per tutti i nostri processi produttivi e aggiungo un dato significativo. I brevetti nell’ambito dell’AI nel mondo, nel 2023, vedono il 61% dei brevetti cinesi, il 21% sono degli Stati Uniti e il 2% sono europei. Questi sono i numeri dei brevetti ed è significativo. Il futuro viene determinato dal presente, la mancanza di brevetti significa mancanza di prodotti, di produzione e un vantaggio competitivo che se noi lasciamo ad altre economie difficilmente potremo recuperare. L’AI non è di per sé un prodotto, è una parte del processo di qualunque tipo di produzione, da quella burocratica, non solo per il Ministero della Difesa ma per tutti i Ministeri o tutti gli enti pubblici, alla produzione industriale per accelerare processi, per aumentare la velocità con cui i prodotti cambiano e si evolvono.

Diventerà un abilitatore necessario per tutte le economie nazionali. Iniziare a parlarne e sviluppare algoritmi sempre più sofisticati è parte di costruzione del futuro. Altro elemento discriminante è il computer quantico, che cambierà completamente tutti i settori. Parliamo della capacità di calcolo inimmaginabile. Gli studiosi italiani in giro per il mondo sono ai massimi livelli di un sistema, di un abilitatore, che stravolgerà dalla medicina alla biologia, dalla chimica all’industria, alla manifattura oltre che alla vita. Siamo in un’epoca nella quale dobbiamo aspettarci nei prossimi dieci anni cambi epocali che avranno ripercussione su tutto ciò che riguarda la nostra vita, dalle malattie ai processi industriali, fino all’inquinamento. Parliamo della capacità di processare un numero tale di dati a oggi inimmaginabile in un’ora, ad esempio quello che oggi i computer sono in grado fare in diecimila anni. Una capacità di capire il mondo che ci circonda. L’uomo non è stato in grado di capire i meccanismi con cui un processo di cui noi parliamo fin da quando siamo piccoli, che è la fotosintesi clorofilliana, si attiva. Solo capire questo attraverso la capacità di analisi di un pc quantico sarà rivoluzionario per la vita, la produzione di energia, la stabilità del pianeta” commenta il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante il suo intervento all’Abruzzo Economy Summit.

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