Abruzzo, elezioni comunali 2018: i sindaci eletti

Quali sono stati i risultati delle elezioni amministrative nella regione? A Teramo e Silvi si va al ballottaggio con Morra e Scordella in vantaggio rispetto agli sfidanti. I dettagli provincia per provincia

REGIONE – Urne chiuse nei 31 Comuni d’Abruzzo al voto per eleggere Sindaci e Consigli Comunali. Alla chiusura dei seggi era andato a votare il 65,03% degli aventi diritto. Come già sottolineato il dato in percentuale appare più basso rispetto alle ultime elezioni. I comuni più attesi erano quelli di Teramo e quello di Silvi. In entambi si andrà al ballottaggio. Ma vediamo come sono andate le elezioni comunali 2018 nelle quattro Province con i dettagli su tutti i comuni e i sindaci eletti.

Provincia di Pescara

In provincia di Pescara sono 9 i Comuni in cui si sono svolte le elezioni amministrative. A Bussi sul Tirino è stato riconfermato il sindaco uscente Salvatore Lagatta (Rifondazione comunista) con il 55,8% delle preferenze (1.000 voti) contro il 44,19% (792 voti) dello sfidante Giuseppe De Dominicis (ex presidente della Provincia di Pescara). A Cepagatti è stato eletto Domenico Di Meo, che ha ottenuto il 38,72% (2427 voti ) contro il 12,09 % (758 voti) di Daniele Fiucci. A Loreto Aprutino è stato riconfermato il sindaco uscente Gabriele Starinieri (lista civica Progresso e tradizione) con il 46,29%, 2.027 voti. Antonio delle Monache si è fermato al 33,9%. A Nocciano è stato eletto Lorenzo Mucci della lista civica ‘Partecipa al cambiamento’ , che ha ottenuto il 35,94% (427 voti) contro il 32,32% (384 voti) di Vincenzo Palumbo (Progetto in Comune).

A Pianella ha vinto Gianni Filippone della lista civica ‘Pianella Vicina’ con il 55,06 % (903 voti) contro 36,28% (595 voti) di Sandro Marinelli (Progetto futuro). A Pietranico è stato riconfermato il sindaco uscente Francesco Del Biondo con ben il 91,02% delle preferenze (284 voti) contro l’8,9% dello sfidante Fabrizio Francescone. Riconferma anche a Roccamorice per il sindaco uscente Alessandro D’Ascanio con il 66,84% (369 voti.) contro il 36,3% (181 voti) di Italia Pietrangelo (Roccamorice nel Cuore). A San Valentino ha vinto Antonio D’Angelo con il 58,8% (741 voti) contro il 41,1% (519 voti) del sindaco uscente Angelo D’Ottavio. A Turrivalignani ha avuto la meglio Giovanni Placido con il 52,44% (300 voti): Maria Grazia Del Fuoco (Uniti per Rinnovare) ha ottenuto il 46,85% (268 voti).

Provincia di Chieti

Sono 5 i comuni in cui si è votato in provincia di Chieti. A Fallo ha vinto Alfredo Salerno con il 71,27% dei voti contro il 22,3% di Luigi Mantelli. A Frisa hanno fatto la differenza soltanto 49 voti: è stato eletto Sindaco Nicola Labbrozzi che ha ottenuto il 51,95% (599 preferenze) contro il 48% (550 voti) dello sfidante Rocco Di Battista. A Pizzoferrato è stato riconfermato Tarantini con il 21,7% (150 voti). A Torino di Sangro sconfitta per il Sindaco uscente Silvana Priori, che ha confermato Palmerino Fagnilli il quale ha ottenuto il 76% delle preferenze (525 voti): distante Carmine ottenuto il 41,9% (882 voti) ed è stata battuta dallo sfidante Nino Di Fonso che ha riportato il 58% (1219 preferenze). A Villa Santa Maria il nuovo Sindaco é Giuseppe Finamore con il 72,28% 5545 voti contro il 27,7% di Nicola Tantimonaco.

Provincia de L’Aquila

Sono 7 i Comuni in Provincia de L’Aquila in cui si è votato. A Barete ha vinto Leonardo Gattuso con il 54,5% 248 voti contro il 45% (205 voti) di Claudio Gregori 45% (205 voti).  A Castellafiume Giuseppina Perozzi ha ottenuto il 65,2% (506 voti) contro il 34,7% (269 voti) dello sfidante Aurelio Maurizi. A Lucoli netta vittoria per Valter Chiappini con il  82,4% (478 voti). A Masse d’Albe ha vinto Nazzareno Lucci con il 56,57% (532 voti) contro il 43,2% (405 voti) di Graziella Rubeo.

Ad Oricola schiacciante vittoria per Antonio Paraninfi che ha ottenuto il 91,52% (594 voti) contro l’8,47% (55 voti) di Luigi Marianelli. A San Benedetto dei Marsi è stato eletto Quirino D’Orazio che ha ottenuto il 48,4% (1210 voti); dietro di lui Paolo Di Cesare con il 32,37% (809 voti) e Fabrizio Cerasa con il 19,2% (480 voti). A Scanno ha vinto con il 75,8% Giovanni Mastrogiovanni 893 voti. Per Amedeo Fusco solo il 24,12% (284 voti).

Provincia Teramo

In provincia di Teramo sono 10 i Comuni i cui si sono svolte le elezioni amministrative.  Partiamo dal capoluogo dove il candidato del centrodestra ed ex assessore regionale Giandonato Morra e quello di centrosinistra Gianguido D’Alberto si sfideranno al ballottaggio il prossimo 24 giugno: 34,88% e 21,02% le rispettive percentuali ottenute. Ad Alba Adriatica Antonietta Casciotti (UniAmo Alba) ha vinto con il 41,99% delle preferenze (2.560 voti) contro il 33,57% riportate da Giuliano De Berardinis (Città Viva).

Ad Atri  Piergiorgio Ferretti (Atri la sfida continua) tornerà ad amministrare il Comune avendo ottenuto il 44,16% ovvero 2943 voti contro il 24,14% (1.609 voti) di Marco Gianmarco, (Atri Civica), seguiti da Ugo Giuliani (Prima Atri) con il 22% (1.470 voti). A Castilenti Alberto Giuliani ha vinto con il 66,56% ovvero 629 preferenze contro il 33,43% (316 voti) dello sfidante Dario Franciotti. A Civitella del Tronto netta preferenza per Cristina Di Pietro (Cittadini in Comune) che ha ottenuro l’89,33% delle preferenze (2. 303 voti) contro il 10,66% (275 voti) dello sfidante Alberto di Carlo (Civitella Insieme).

A Controguerra ha vinto l’unico candidato che sia rappresentato ovvero Franco Carletta che ha raccolto 1184 voti (il 100%). A Montorio al Vomano è stato eletto Sindaco Mario Facciolini (Montorio che vorrei) che ha vinto con il 36% (1.633 voti) contro il 30,9% (1.402 voti) di Marco Citerei. A Nereto è stato eletto sindaco Daniele Laurenzi (lista civica viviamo Nereto) con il 32,9% dei voti (913) contro il 23,6% (655 voti) di Maurizio Corini (lista civica Nereto democratica). A Notaresco ha vinto Diego Di Bonaventura della lista civica Notaresco Popolare con il 70,4% delle preferenze (2.825 voti) contro il 29,5% (1.186 voti) dello sfidante Antonio Di Giulio. Infine a Silvi sarà ballottaggio tra il sindaco uscente Francesco Comignani, appoggiato dalle tre liste civiche ‘Silvi ripartiamo’, ‘Democratici per Silvi’ e ‘Obiettivo Silvi’ (33,4%) e lo sfidante di centro-destra Andrea Scordella (34,2%). Soltanto 40 i voti di scarto tra i due contendenti.