Home » Attualità » Abruzzo, il Presidente del Consiglio regionale Sospiri su Decreto Ristori

Abruzzo, il Presidente del Consiglio regionale Sospiri su Decreto Ristori

da Redazione

sospiriABRUZZO – “Il Decreto Ristori quater consente di far slittare l’Abruzzo da Zona Rossa a quella Arancione e, subito dopo, Gialla, prima dei 14 giorni canonici di permanenza in una zona, quando la Cabina di Regina ritenga, dati alla mano, che ne ricorrano le condizioni sanitarie, ovvero i numeri concretamente contenuti dei contagi. Oggi tre quarti dell’Abruzzo è in queste condizioni, ovvero il virus ha raggiunto livelli calmierati, quindi condividiamo l’attenzione dovuta per la zona dell’aquilano, ma la regione va riportata in zona gialla e venerdì il dato numerico, immediatamente verificabile, va acclarato e va tenuto in debita considerazione”.

Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri commentando gli ultimi dati inerenti la diffusione del Covid-19 e le prossime decisioni del Governo circa il ritorno dell’Abruzzo in zona Arancione o Gialla.
“Non scherziamo con l’economia abruzzese e con il nostro mondo imprenditoriale – ha detto il Presidente Sospiri -. Condividiamo l’appello alla prudenza, così come i solleciti dei sanitari che, ancora oggi, ci dicono che la situazione è in netto miglioramento, seppur non si possa considerare questo dato come un ‘libera tutti’. Su tale principio siamo d’accordo, ma le misure di sicurezza ci sono, ormai sono entrate nel nostro Dna, e dobbiamo far lavorare l’Abruzzo e il suo tessuto economico-produttivo, al pari di quanto sta già accadendo nelle altre regioni d’Italia. È vero che secondo le norme del Governo, la permanenza in una Zona, deve perdurare teoricamente quattordici giorni per garantire l’abbattimento degli indici di contagio, ma i dati sanitari oggi ci dicono altro, ovvero che abbiamo circa 200 contagiati su 1milione di abitanti, e che il problema si è morfologicamente concentrato nella zona dell’aquilano che merita tutta la nostra attenzione e il supporto istituzionale. Ma è innegabile che il resto dell’Abruzzo ha recuperato terreno e i numeri sono da zona Gialla. Non solo: l’articolo 24 del Decreto Ristori quater sostiene che, scendendo i dati del contagio, è possibile ‘l’applicazione per un ulteriore periodo di quattordici giorni delle misure relative allo scenario immediatamente inferiore, salvo che la Cabina di regia ritenga congruo un periodo inferiore’. E questi dati dovranno avere il loro giusto peso venerdì in sede di valutazione, dunque, se necessario per la situazione dell’aquilano, possiamo scendere nella Zona Arancione, ma per pochi giorni, per poi passare direttamente in Zona Gialla e su questo la Regione Abruzzo non deve arretrare di un passo”.

Ti potrebbe interessare