Intanto continuò a lavorare a Oakland e a San Francisco fino al 1921. Proprio nel 1921 lui e sua moglie Ione decisero di trasferirsi il quel ranch a Modesto. In questa città guiderà la “Band Modesto” portandola a successi indimenticabili. Oltre ad essere un eccezionale Direttore d’Orchestra fu anche insegnante e formatore. Fu anche chiamato nelle più prestigiose giurie musicali. Tenne concerti radiofonici. Contribuì a fondare la Modesto Symphony Orchestra. Mancini ebbe sempre uno stretto rapporto con la comunità di Modesto. Arrivò, nella sua straordinaria carriera, ad affiancarsi ad un vero “gigante” come Edwin Franko Goldman che lo definì “uno straordinario musicista e direttore d’orchestra”. Nel 1940 venne inserito nella prestigiosa “American Bandmasters Association”.
Nel loro ultime volontà Mancini e la sua consorte lasciarono soldi, azioni ed altri investimenti per favorire l’istituzione di una considerevole borsa di studio musicale per gli studenti della Modesto High School. Inoltre lasciarono il loro ranch alla città di Modesto che, in seguito, gli verrà dedicato con il nome di “Mancini Park”. Frank Mancini morì nel 1964. I suoi funerali, vi parteciparono migliaia di persone, si trasformarono in un commovente evento. Nel 1994 gli arrivò un riconoscimento postumo: inserito nella “National Band Association’s Hall of Fame” istituito dalla Troy State University di Troy in Alabama
(a cura di Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”)
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