Abruzzo, modello di formazione professionale trasferito in altri paesi europei

Condividi

Inizia la fase operativa del progetto ”LEONARDO R.E.D. SHIFT” con il sostegno dalla Comunità Europea

PESCARA – Da ieri è in corso a Granada,in Spagna, un incontro operativo tra i partners interessati al progetto R.E.D. Shift – Resources Education Development, coordinato dalla società abruzzese NEXUS s.r.l. nell’ambito del programma Leonardo da Vinci – Azione Progetti Multilaterali di Trasferimento dell’Innovazione finanziato dalla Comunità Europea.

Finalità principale del Leonardo R.E.D. Shift è il trasferimento in diversi contesti territoriali europei della Piattaforma e-learning “Uditemi Key Competences”, soluzione formativa con forti elementi di innovazione, elaborata e sperimentata con successo a livello nazionale da NEXUS.

Oltre alla società abruzzese, in qualità di soggetto capofila, i partner coinvolti nel progetto e che prenderanno parte al meeting in Spagna sono Enti ed Agenzie formative di livello europeo: WBS TRAINING AG  per la Germania, GRANAFORMA S.L. della Spagna, AEPMR – Association for Lifelong Learning in Rural Areas  della Romania, ENAIP GERMANY della Germania, Associazione CNOS FAP Regione Sicilia per l’Italia e Confartigianato Chieti.

Primo sistema e-learning incentrato esclusivamente sullo sviluppo e sul rafforzamento delle 8 competenze chiave definite dall’UE, “Uditemi Key Competences” è un metodo didattico innovativo che consente la personalizzazione dei percorsi tramite un propedeutico bilancio delle competenze e che si avvale dell’integrazione di strumenti di social network.

Tramite il progetto “R.E.D. Shift”, questo modello di successo, utilizzato a livello territoriale da circa un migliaio di utenti con ottime valutazioni da parte delle agenzie formative e dei destinatari interessati, verrà ora trasferito, adattato e ottimizzato sulla base delle analisi dei nuovi contesti di applicazione quali Germania, Spagna, Romania, Regione Sicilia e dei risultati della sperimentazione, dando origine a nuove versioni che si diffonderanno ad un pubblico più ampio nello spazio europeo.

Per il raggiungimento di questo obiettivo sono in programma diverse attività: incontri presso le sedi dei partner internazionali, sistemazione organica della documentazione prodotta, promozione e sensibilizzazione territoriale, organizzazione di workshop per visione prototipo e impiego di strumenti di valutazione qualitativa. È stato inoltre approntato un sistema di comunicazione e diffusione delle azioni per garantire un’adeguata visibilità al progetto. Già attivi il portale web www.redshiftproject.eu e la newsletter informativa.

Pubblicato da
Annarita Ferri

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter