Una giornata, 20 regioni, oltre 25 eventi su tutto il territorio nazionale: per la prima volta un unico sound unisce l’Italia nel nome del Jazz.Anche in Abruzzo i Giovani dell’UNESCO promuovono iniziative per l’International Jazz Day
LANCIANO (CH) – Oggi,sabato 30 aprile 2016, a partire dalle 16,45 il Parco delle arti musicali “Torri montanare” di Lanciano si animerà per l’intero pomeriggio con concerti, guide all’ascolto e interventi vari a tema jazz, coinvolgendo allievi e docenti e altri artisti del panorama musicale abruzzese.L’evento è organizzato dal Comitato Unesco Giovani per celebrare l’International Jazz Day in Abruzzo, in collaborazione con la Scuola Civica di musica Fedele Fenaroli di Lanciano e l’associazione Amici della musica “Fedele Fenaroli”.
Il programma, coordinato dal direttore della scuola Giuseppe Rullo, prevede interventi musicali tenuti dai docenti Stefano Barbati (chitarra), Alberto Biondi (batteria e percussioni), Claudio Marzolo (contrabbasso), Roberto Scandavini (chitarra), Marco Colacioppo (pianoforte), Nicolò La Farciola e Mariangela Stella (canto).
La giornata si concluderà con un concerto finale tenuto dagli allievi della scuola, i quali saranno peraltro coinvolti anche negli interventi dei docenti. Completano il programma: un concerto-guida all’ascolto a cura del pianista abruzzese Walter Gaeta; la partecipazione di Piero Delle Monache, giovane sassofonista anch’esso abruzzese, che si esibirà con Stefano Barbati.
Per la Giornata Internazionale del Jazz il cartellone di concerti e iniziative articolate in tutte le regioni d’Italia offre numerosi appuntamenti: il Comitato Giovani della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO promuove nella sola giornata del 30 aprile oltre 25 eventi, tra spettacoli e concerti, in 20 regioni d’Italia.
COMITATO GIOVANI – Oltre duecento giovani tra i 20 e i 35 anni, fra cui studenti, ricercatori, artisti, professionisti, manager e imprenditori: sono l’anima del Comitato giovani della Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO, nato con l’obiettivo di supportare le attività della Commissione nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, e suddiviso in Comitati regionali.