Sospiri: “L’Abruzzo deve diventare la prima Regione a mettere a sistema il turismo medioevale che affascina con i suoi castelli, monasteri, costumi d’epoca, che ha eventi anche in altre regioni italiane, ma nessuna regione ha una norma per la fruizione dei beni con i suoi giacimenti ambientali”
PESCARA – “Potranno essere presentate sino al prossimo 31 agosto le domande dei Comuni per accedere al fondo di sostegno e aiuto istituito dalla Regione Abruzzo per la valorizzazione e la tutela dei nostri Borghi medievali. Il bando, con uno stanziamento iniziale di 50mila euro, è stato pubblicato questa mattina sul sito del Consiglio regionale, disponibile sulla homepage, ed è aperto a tutte quelle Municipalità che presenteranno progetti per la promozione di eventi sul tema storico, manifestazioni capaci di catalizzare e attrarre il turismo anche internazionale, creando degli appuntamenti e dei percorsi territoriali che costruiscano una rete agganciandola, ad esempio alla figura di Celestino V, ma anche per tenere aperti i luoghi del Medioevo tutti i giorni per tutto l’anno, come San Clemente a Casauria”. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ufficializzando la pubblicazione del bando.
“L’idea ha iniziato a serpeggiare un anno fa, quando ci siamo resi conto dell’immenso patrimonio della nostra regione, un patrimonio anche in termini di manifestazioni oltre che di strutture monumentali che raccontano un pezzo di storia formidabile del nostro Abruzzo lasciandoci intercettare un’opportunità storico-turistico-culturale – ha spiegato il Presidente Sospiri -. Esattamente a novembre 2019 con i nostri uffici abbiamo iniziato a lavorare su misura legislativo-finanziaria che la Regione ha voluto sostenere pensando agli strumenti utili per potenziare il turismo e le rotte aeroportuali verso méte più ambiziose, ma anche verso bacini di utenza potenzialmente più disponibili a raggiungere l’Abruzzo, e ai turisti, una volta arrivati, dobbiamo offrire il meglio, come il nostro sistema dei parchi, ma anche i nostri monumenti più belli, a partire da quelli del Medioevo quando, per ragioni storiche, geopolitiche, culturali, l’Abruzzo ha giocato un ruolo strategico e nel quale possiamo contare sulla presenza straordinaria di un personaggio come Celestino V.
E allora dobbiamo pensare a un turismo che sappia agganciarsi a un personaggio di importanza mondiale come il Papa eremita che appartiene solo all’Abruzzo, per questo abbiamo pensato di strutturare il nostro progetto in una norma regionale che coinvolgesse da protagonisti tanti soggetti, che sapesse organizzare ciò che oggi è impropriamente affidato al volontariato come la gestione o l’apertura di monumenti storici. L’Abruzzo deve diventare la prima Regione a mettere a sistema il turismo medioevale che affascina con i suoi castelli, monasteri, costumi d’epoca, che ha eventi anche in altre regioni italiane, ma nessuna regione ha una norma per la fruizione dei beni con i suoi giacimenti ambientali. Noi abbiamo voluto codificare interventi, azioni e investimenti in una norma che – ha specificato il Presidente Sospiri – in questa prima fase ha previsto un fondo di 50mila euro, contenuto nella legge 19 approvata lo scorso luglio, per finanziare gli eventi tesi a valorizzare il nostro patrimonio medievale. Una norma che, in futuro, verrà sicuramente potenziata puntando alla realizzazione di percorsi territoriali a tema e, soprattutto, trovando le modalità per tenere i luoghi del turismo medievale aperti in modo organizzato tutto l’anno come San Clemente a Casauria. Oggi abbiamo pubblicato il bando, disponibile sul sito del Consiglio regionale, sulla homepage, le candidature per accedere a una quota parte dei 50mila euro iniziali stanziati sulla legge da parte dei Comuni potranno essere presentate entro il 31 agosto”.