Ecco quali attività, nonostante il lockdown, potranno comunque restare aperti dal 18 novembre al 3 dicembre su tutto il territorio abruzzese
REGIONE – Ora è ufficiale: l’Abruzzo sarà dal 18 novembre fino al 3 dicembre (salvo siverso provvedimento), nuovamente in lockdown. Nella serata del 16 novembre, il Presidente Marco Marsilio, ha firmato l’ordinanza n. 102 che ha disposto l’istituzione della “zona rossa”, con conseguente divieto, per il periodo predetto, di spostarsi in entrata e uscita e all’interno del territorio regionale, salvo che per gli spostamenti motivati, e stop per le attività commerciali, che vanno ad aggiungersi alle attività di bar e ristorazione, che già erano state costrette ad abbassare le serrande all’atto dell‘istituzione della “zona arancione”.
È interessante capire quali siano concretamente i negozi che potranno restare aperti, che andiamo ad elencare di seguito, seguendo l’indicazione data dal Governatore:
- industrie
- attività artigianali
- supermercati e negozi di generi alimentari
- edicole
- tabaccherie
- farmacie e parafarmacie
- lavanderie
- ferramenta
- negozi di vernici e materiali per costruire
- rivenditori elettrodomestici
- prodotti di informatica
- prodotti di ottica e fotografia
- benzinai e autosaloni
- parrucchieri e barbieri
- librerie e cartolerie
- fiorai
- rivenditori di macchine per agricoltura e attrezzi da giardinaggio
- concessionari di auto e moto
- rivenditori di cosmetici, saponi e prodotti igienico-sanitari
- rivenditori articoli sportivi, bibciclette e articoli per il tempo libero
- negozi di biancheria, di confezioni e calzature per bambini
- negozi di giocattoli