CITTÀ SANT’ANGELO – L’Accademia delle Belle Arti di L’Aquila, partirà con dei nuovi corsi a Città Sant’Angelo. Il Consiglio Accademico dell’ABAQ, ha deliberato l’apertura delle preiscrizioni al corso biennale di specializzazione, di Arti visive e settori ad esse collegate (Decorazione, Pittura, Scultura, Grafica, Fumetto, Scenografia, Restauro Fotografia).
Un traguardo importante per l’Accademia che, grazie alla convenzione con l’amministrazione comunale angolana, avrà a disposizione degli spazi, nell’Ex Manifattura Tabacchi, nel Centro Storico di Città Sant’Angelo. Il corso decentrato di “Arti visive” è stato concepito seguendo un’impostazione innovativa che vuole fornire una formazione multidisciplinare, nel campo dell’arte, con particolare riferimento alle teorie, alle conoscenze, alle pratiche ed ai linguaggi dell’arte contemporanea.
Il Corso, inoltre, intende sviluppare le capacità interpretative del reale e dell’immagine contemporanea. A tal fine i laboratori saranno ideati come luogo di esperienze e di sperimentazione nel settore della ricerca artistica, tecnica e tecnologica. A causa dei protocolli di sicurezza emanati dal Governo, in prima battuta, le lezioni si terranno in modalità a distanza. Al ritorno alla normalità, si procederà con l’utilizzo delle aule indicate dal Comune di Città Sant’Angelo.
Grande soddisfazione del Sindaco, Matteo Perazzetti: ”Avere l’Accademia delle Belle Arti di L’Aquila, qui a Città Sant’Angelo, è un grandissimo onore. Una trattiva posta in essere già dalla precedente amministrazione che, però, è rimasta bloccata. Abbiamo voluto far ripartire l’intero iter per portare, finalmente, l’ABAQ qui da noi. Sento di ringraziare il Professor Enzo De Leonibus che è stato un meraviglioso trait d’union tra l’Amministrazione e il Consiglio Direttivo dell’ABAQ. Abbiamo fortemente voluto i corsi distaccati di arti visive perché, siamo certi, porteranno decine e decine di ragazzi a vivere e frequentare il nostro borgo. Un traguardo di prestigio che non potevamo assolutamente farci scappare. A dir la verità, questo è solo un primo passo di una collaborazione che durerà a lungo. Città Sant’Angelo è un luogo di cultura e siamo aperti ad ogni tipo di iniziativa volta a dare prestigio alla nostra comunità”.