Acea Roma-Banca Tercas Teramo 85-93: la salvezza ad un passo

ROMA – Gran colpo della Tercas Teramo che passa a Roma, ipotecando la salvezza, ormai quasi matematica con 8 punti di vantaggio su Casale a 5 giornate dalla fine e con lo scontro diretto in casa Teramo.

93 a 85 il risulato finale frutto di una gara quasi perfetta (forse la migliore della stagione dei biancorossi) con un ultimo quarto in volata grazie al parziale di 29-21 che ribalta un match che ha visto i capitolini condurre per circa 31 minuti. Tra i migliori in campo l’under 20 azzurro Polonara con 20 punti con 6/7 da 2, 1/1 da 3, 6 rimbalzi e 6 falli subiti e Dee Brown (20 punti 4/7 da 3) da una parte e Clay Tucker (ben 30 punti con 4/11 da 3) dall’altra.

IL MATCH – Novità nel quintetto di partenza dei biancorossi con Fultz al posto di Cerella che si è infortunato ad un dito del piede ma comunque a disposizione del coach Ramagli e con Lulli acciaccato. La squadra abruzzese parte così con Fultz, D.Brown, Amoroso, B.Brown, Borisov. La risposta Calvani la affida a Varnado, Datome, Gordic, Tucker, Sloka.

Partenza devastante dei padroni di casa che con Varnado e l’ex Tucker allungano subito sull’11-2 al 7′ che costringe Ramagli a chiamare il time out. Teramo reagisce nel migliore dei modi e con le penetrazioni di Fultz ed un prezioso Borisov (7 punti, 5 rimbalzi al 20’) riportano il match in equilibrio sul 13-10. Un botta e risposta fino alla conclusione del quarto sul 21-15.

Nel secondo quarto la Tercas parte forte con Ricci che realizza da tre più fallo ma se dalla lunga distanza si fa a gara a chi sbaglia di meno con 4/6 per Roma e 5/5 Teramo (implacabile Brandon Brown) i padroni di casa fanno la differenza con Tucker che diventa il valore aggiunto che fa pendere la bilancia facendo allungare nel punteggio con un più 10 sul 40-30 e sul 44-34 al 18′. Ma i ragazzi di Ramagli restano concentrati e con Polonara (3/4 da due) e Amoroso (2/3 da 3) riportano sul 47-40 il risultato.

Dopo i primi minuti sotto il segno ancora di Tucker nella ripresa l’Acea allunga con le triple di Datome e Gordic e qualche palla di troppo persa da parte di Amoroso e Borisov (+9 sul 63-54). Ma i biancorossi stanno bene fisicamente e lucidi al tiro così da realizzare la rimonta fino a chiudere il quarto sul 64 pari con un ottimo Fultz in cabina di regia e con le triple di Amoroso e Dee Brown.

L’ultimo quarto è da dimenticare per la squadra capitolina che subisce ben 29 punti con 4 palle perse ed una percentuale al tiro (6/16) molto bassa. Dall’altra parte Teramo nei 10 minuti finali si mantiene brillante ad differenza dei crolli che ha più volte accusato durante il campionato. In avvio di quarto il vantaggio grazie ad una tripla di Fultz quindi salgono in cattedra Polonara e Dee Brown che realizzano il +6 (69-75) costringendo Calvani a chiamare il time out. Roma accusa il colpo e subisce ancora il gioco di Polonara per il +9 al 5′ sull’82-73. Un inaspettato +5 Roma riapre presto i giochi con Tucker ancora protagonista (78-82) ma un freddo Dee Brown mette dentro due triple che spezzano gli entusiasmi ai padroni di casa (80-88 a 1’15” dalla fine). Il risultato non viene più messo in discussione con l’Acea che gioca al cronometro con falli sistematici.

TABELLINO:

Quintetti base:

Acea Roma: Varnado, Datome, Gordic, Tucker, Slokar;

Banca Tercas Teramo: Fultz, D.Brown, Amoroso, B.Brown, Borisov.

Parziali: 21-15; 47-44; 64-64; 85-93.

Acea Roma: Marchetti ne, Tonolli (0/1), Mordente 3 (0/2, 1/1), Crosariol ne, Datome 13 (1/3, 3/5) Kakiouzis 5 (2/2, 0/1), Gordic 16 (3/5, 2/5), Maestranzi (0/1), Gorrieri ne, Tucker 30 (6/12, 4/11), Varnado 11 (4/6), Slokar 7 (3/6). All. Marco Calvani.

Banca Tercas: Ricci 3 (1/1 da tre), B. Brown 10 (1/5, 2/4), Marini ne, Amoroso 15 (3/8, 3/6), Cerella 4 (0/2, 1/1), D. Brown 20 (2/5, 4/7), Fultz 12 (3/8, 2/5), Lulli, Borisov 9 (3/5, 1/4), Serafini ne, Polonara 20 (6/7, 1/1). All. Alessandro Ramagli.