PESCARA – Può essere il giorno della verità quello di domani per il Pescara Pallanuoto, che alle 14.30, nella piscina Scuderi di Catania, cerca contro l’Acese il successo che lo riporterebbe in A2 a distanza di due anni. Dopo la vittoria di sabato scorso in gara-1, i ragazzi guidati da Franco Di Fulvio vogliono provare a chiudere i conti con i siciliani, consapevoli che un nuovo successo metterebbe il punto esclamativo su una stagione fin qui ai limiti della perfezione. Il gruppo è sereno, la partita di sabato scorso è servita per rompere il ghiaccio nella serie finale e il risultato positivo ha senza dubbio fatto bene al morale. La squadra ieri sera si è allenata a Le Naiadi, prima di partire, questa mattina, verso la città etnea. Stasera è prevista la rifinitura nella vasca catanese, domani la partita che può valere l’intera stagione. Se i biancazzurri vincono volano in A2, altrimenti tutto rimandato alla “bella”, eventualmente in programma sabato alle 18 a Le Naiadi.
“La squadra è carica e motivata, del resto visto l’obiettivo non potrebbe essere altrimenti” spiega mister Di Fulvio alla vigilia di gara-2. “Siamo consapevoli che l’Acese non è la squadra vista a Pescara sabato scorso e che farà di tutto per allungare la serie. Dall’altro lato noi dobbiamo andare in acqua determinati a fare risultato: l’obiettivo è quello di chiudere a Catania il discorso promozione. Se così non dovesse essere, sabato a Pescara avremmo tutta la pressione sulle nostre spalle. L’ho detto ai ragazzi: bisogna scendere in vasca per vincere”.
Mister Di Fulvio conferma gli stessi 13 uomini che ha portato in vasca sabato scorso in occasione della prima partita della serie. Questi i convocati per il match di Catania:
Prosperi, Mancini, Castagna, Di Fulvio, De Luca, Recchia, Giordano, Cerasoli, Micheletti, De Vincentiis, Pelliccione, Ferragatti, Morretti.