Importante recupero di Ferreira, parla il tecnico
CITTÀ SANT’ANGELO (PE) – Nato per vincere. Potrebbe essere lo spot più adatto a descrivere il tecnico dell’Acqua e Sapone Calcio a 5 che anche in questa stagione si sta togliendo parecchie soddisfazioni. Dopo la 4°giornata di ritorno trovarsi tra le migliori 7 del campionato con la qualificazione per le Final Eight in tasca ed il capocannoniere del torneo, Hector, con 18 reti, non è impresa da poco.
Una sosta che secondo il tecnico viene nel momento giusto per recuperare le energie mentali ed un giocatore importante come Murilo Ferreira dall’infortunio.Importante anche perchè giunto dopo l’importante successo colto contro la Ponzio.
L’ultima volta che si è fermato il campionato, tra l’altro, a Natale, la ripresa non è stata delle migliori. Sta lavorando per non ripetere quella situazione?
R – Dall’ultima sosta di capodanno il bilancio è due vittorie casalinghe e due sconfitte fuori casa; la penultima sosta natalizia ci ha visti pareggiare ad Augusta al rientro. In relazione all’obiettivo della squadra, bilancio positivo. Dovrei lavorare per ripetere quella situazione.
In che modo potrebbe essere utile questa pausa? Intanto ha due amichevoli per le prove generali prima del campionato, contro Daf (venerdì 10) e Isernia (giovedì 16).
R – La pausa è stata utile per continuare nel nostro processo di crescita senza l’assillo della competizione e del risultato, cambiando il modo di lavorare, non in preparazione di una gara ma confrontandoci sempre con noi stessi e con gli step da seguire.
Si ricomincerà dalla trasferta sul parquet della Marca: non brillantissima ultimamente, ma pur sempre la squadra campione d’Italia in carica.
R – Avrei voluto avere la stessa non brillantezza della Marca per tutto il campionato e sicuramente saremmo arrivati fra le prime quattro. Sarà una sfida esaltante in preparazione per quel che mi riguarda, cercando di portare i ragazzi ad un livello competitivo elevato per l’evento. Poi quando durante il gioco, loro sfogheranno i loro istinti futsalistici, io accumulerò stress adrenalinico.
L’Italia del suo amico Menichelli sta giocando gli Europei: avrebbe voluto vedere in azzurro qualche suo calciatore? Può lottare per il titolo la nostra Nazionale in questa competizione?
R – Vorrei vedere in azzurro tutti i miei calciatori tranne Hector che vorrei vedere con la roja spagnola. Il professor Menichelli, pur essendo mio amico, non potrebbe accontentarmi. Intanto la nazionale arriverà in semifinale, poi tutti individualmente faranno la differenza.