Gara subito in salita per i nerazzurri che sbloccano con Bocao dopo appena 13 secondi ma ci è voluto un time-out per richiamare la squadra che aveva fatto rientrare in partita gli avversari. Giovedì prossimo in programma la partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia a Pesaro
MONTESILVANO (PE) – Nemmeno il tempo di iniziare, che Bocao porta avanti i nerazzurri sul secondo palo dopo 13’’. Vantaggio che costringe la Lazio da subito a giocare con il portiere di movimento, Laion, e a rischiare. Al 5’ Bordignon, fiondandosi sulla corta ribattuta di Laion, raddoppia. Tutto troppo facile? Non proprio. La squadra di Pérez si rilassa, spreca qualche occasione per mancanza di cattiveria e regala letteralmente a Gedson la palla dell’1-2 a metà tempo.
Il coach spagnolo chiama time-out e i suoi richiami ad alta voce sono chiarissimi anche dalla tribuna: metterci la testa, è l’input del tecnico. La Lazio ci crede e Laion insiste con la sua giocata tipica. Al 13’ commette la frittata: palla addosso a Jonas, che controlla e lo liquida dalla distanza con un morbido pallonetto. Il 3 a 1 riporta la partita nel solco giusto, il poker di Bertoni nel finale è quasi una fine prematura del match.
La ripresa si mette ancora meglio per i nerazzurri, tornati in campo scossi ancora una volta dalle istruzioni a voce alta di Pérez negli spogliatoi. Bisogna chiuderla immediatamente, ordina il coach. E così sarà: De Oliveira e Bordignon in due minuti e poco più portano i nerazzurri sul 6 a 1. Alla Lazio non resta che provare alla disperata di accorciare nei quasi 17’ restanti. Il bel gol del giovane Lupi a Mammarella dà un minimo spiraglio, ma è più un bel souvenir della trasferta abruzzese per il giocatore biancoceleste che altro.
Dopo 5’23’’ torna in campo Gabriel Lima: applaude il PalaSantaFilomena, il miracolo dello staff medico e tecnico diventa realtà. L’azzurro al primo pallone vince un contrasto importante su Scheleski, poi si lancia sulla palla di Calderolli per andare a firmare il 7 a 2 finale (c’è anche il tocco di Varela, ma il gol va a GL3). La Lazio rallenta, ci prova solo con Laion dalla distanza, Mammarella con qualche bella parata si guadagna la serata davanti al suo pubblico. Poi è solo sirena, applausi, 49 punti (10 di Pérez in 5 partite) e l’inizio della lunga vigilia dei quarti di finale di Coppa Italia in programma giovedì prossimo a Pesaro.
TABELLINO:
ACQUAESAPONE UNIGROSS – LAZIO 7-2 (p.t. 4-1)
ACQUAESAPONE UNIGROSS: Mammarella, Lima, Bordignon, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Bocao, Bertoni, Coco Wellington, Jonas. All. Pérez.
LAZIO: Laion, Liistro, Gastaldo, Gedson, Chilelli D., Varela, Scheleski, De Lillo, Chilelli T., Lupi, Biscossi, Luce. All. Reali.
ARBITRI: Loddo di Reggio Calabria, Pani di Oristano, crono Asaro di Roma2.
MARCATORI: nel p.t. 13’ Bocao (A), 5’01’’ Bordignon (A), 10’37’’ Gedson (L), 13’16’’ Jonas (A), 18’56’’ Bertoni (A); nel s.t. 1’44’’ De Oliveira (A), 2’31’’ Bordignon (A), 3’47’’ Lupi (L), 6’17’’ Lima (A).
NOTE: spettatori 800 circa; ammoniti Laion (L), Gastaldo (L).