Acqua&Sapone Fiderma, s’avvicina il fischio d’inizio

Al via la nuova stagione del massimo campionato di calcio a 5. L’Acqua&Sapone Fiderma sarà la prima a scendere in campo, questa sera nell’anticipo contro la Lazio.

CITTÀ SANT’ANGELO (PE) – Ci siamo. Dopo un lungo precampionato inizia la nuova avventura – la seconda – per l’Acqua&Sapone Fiderma Città Sant’Angelo nel campionato di serie A1. Gli angolani saranno la prima delle tre abruzzesi a scendere in campo (domani toccherà a Montesilvano e Pescara), ospitando nell’anticipo della prima giornata, la Lazio: fischio d’inizio al PalaCastagna di Città Sant’Angelo alle ore 21.

Una compagine, quella della famiglia Barbarossa, rivoluzionata nell’organico e nell’allenatore, presentata ufficialmente a stampa, autorità e sponsor martedì scorso nella sala conferenza dell’hotel EKK di Città Sant’Angelo. Passerella per il nuovo tecnico, Massimiliano Bellarte, e per i giocatori nerazzurri, ma anche per lo staff tecnico e societario al gran completo. Presentate anche le nuove divise firmate dalla Joma, con cui il club ha siglato un accordo triennale. Ridisegnata la rosa della prima squadra con cinque conferme e sette nuovi acquisti: è questo il frutto di un’estate di lavoro del ds Gabriele D’Egidio.
L’obiettivo? Il patron Nando Barbarossa non si nasconde:

Dopo aver centrato la salvezza nella prima stagione di serie A, quest’anno abbiamo cercato di correggere certi errori d’inesperienza e adesso vogliamo qualcosa d’importante: un posto in final eight di Coppa e uno nei play off. Sarebbe il massimo, anche per raggiungere il nostro obiettivo principale: portare in alto, in giro per l’Italia, il nome della nostra amata Città Sant’Angelo.

Su Bellarte, Barbarossa afferma:

Abbiamo puntato su un allenatore giovane che ha sempre fatto giocare bene, e all’attacco, le proprie squadre. Speriamo ci faccia divertire e ci regali tanti gol. Sappiamo che le squadre ci temono perché abbiamo allestito un gruppo di lavoro importante.

Massimiliano Bellarte scomoda addirittura Dostoevskij per spiegare alla folta platea il suo credo sportivo:

Lui diceva che il bello ci salverà, e io ci credo. Cercheremo di migliorarci e di offrire un bello spettacolo alla gente. I risultati saranno così una logica conseguenza.

A chi gli chiede se sarebbe pronto a scommettere sull’AcquaeSapone, risponde scherzando:

Sono un pessimo scommettitore, sbaglio sempre. Per questo dico che noi lotteremo per salvarci. Così sono sicuro che alla fine rischieremo anche di vincere il campionato…

Il pubblico se la ride, ma la squadra lo guarda dalla platea con sguardo convinto.

Ultima battuta riservata agli avversari di stasera:

La Lazio è una squadra fortissima e costruita per un’altra stagione ai vertici. Massimo rispetto, ma noi ce la giochiamo contro tutti: è il nostro credo.