Insospettiti dal suo abbigliamento, ma soprattutto dal comportamento, avevano proceduto a identificarla, accertando che la donna era in possesso di una carta banco posta risultata oggetto di furto. Accertamenti successivi hanno permesso di appurare che la carta era stata utilizzata per compiere numerosi prelievi fraudolenti dell’importo totale di circa 1.200 euro.
Come se non bastasse, erano stati effettuati numerosi acquisti in vari centri commerciali della zona: profumi, capi di abbigliamento, scarpe, tessuti e generi alimentari per un totale di circa 2.300 euro. Le responsabilita’ della donna sono state accertate attraverso le testimonianze e la visione delle riprese dei sistemi di videosorveglianza: dal 9 all’11 agosto erano state effettuate spese e prelievi per un importo pari a circa 3.500 euro. La donna e’ stata posta nella sua abitazione ai domiciliari.
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