TERAMO – Immaginiamo una grossa e potente calamita di talenti, uno spazio creativo unico e prezioso, un progetto ricco di elementi di novità e di tradizione, un coordinamento d’eccezione, ecco formarsi davanti ai nostri occhi quello che sarà il Teatro a Teramo nei prossimi anni.
Attorno all’ambizioso progetto di dare nuova linfa al Teatro Comunale di Teramo con la programmazione di ben 5 stagioni (Prosa, Musica, Danza, Lirica, Teatro Ragazzi), l’attività di formazione, le residenze artistiche, le produzioni locali, gli eventi di grande richiamo, si sono stretti alcuni dei migliori professionisti nel settore, dai natali teramani ma oggi spesso altrove per esigenze lavorative ma anche per mancanza di adeguate opportunità nella loro città.
Francesco Baiocchi, Marco Cassini, Elisa Di Eusanio, Rolando Macrini, un nucleo di talenti dal quale parte una intensa attività di ideazione e progettazione delle future stagioni del Teatro, finalmente casa dei nostri migliori artisti.
“Penso che con la nuova gestione del Teatro assisteremo a una esperienza avventurosa e folle, epica, tipica di chi vuole compiere una rivoluzione culturale. Una ramificata opera di relazioni e di possibilità aperte a restituire alla città un contesto culturale chiaro.” Spiega Rolando Macrini regista e direttore artistico del Festival Red.
“Il Teatro Comunale diviene, attraverso la nuova gestione, non più un luogo di rappresentazione, ma un luogo di creazione, produzione, fruizione, un centro culturale attivo capace di essere Polo gestionale della nuova cultura teramana” conclude Rolando che attualmente è impegnato nella 60 edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, con “The Thel” in scena il 7 Luglio, l’Opera Lirica tratta da William Blake scritta da Macrini prodotta da La MaMa Umbria International Spoleto e La MaMa Experimental Theatre Club New York, mentre ad agosto sarà all’importante Edinburgh Festival Fringe con lo spettacolo rEVOLUTION, scritto e diretto da lui e interpretato da Manuele Morgese.
Per la prossima stagione al Teatro di Teramo, Rolando si sta già occupando della progettazione del Festival RED 2018 e della direzione artistica della pedagogia teatrale.
Un altro protagonista teramano, cantante lirico che vanta numerose collaborazioni con Enti e Stagioni Liriche di rilievo in Italia e all’estero, è Francesco Baiocchi, Direttore Artistico della Stagione Lirica del Teatro “ACS partecipando e vincendo il bando pubblico per la gestione del Teatro Comunale si è assunta una grandissima responsabilità nei confronti della città. La realtà culturale di Teramo sta subendo da diversi anni un arresto e credo ACS possa superarli, ponendo al centro la cittadinanza, i suoi bisogni e coinvolgendo i suoi artisti più capaci, così che il Teatro possa diventare il fulcro della cultura della città sia in ambito programmatico che strutturale. Come Direttore artistico” continua Francesco “ho già confezionato la stagione Lirica 2017/18 che vedrà appuntamenti imperdibili per gli amanti dell’Opera, e concerti indimenticabili, inoltre lavorerò a progetti di collaborazione in ambito regionale e nazionale così da esportare il Teatro di Teramo fuori dal territorio provinciale.”
Nel frattempo Francesco si prepara ad una estate densa di appuntamenti che lo vedono impegnato a luglio in due produzioni di Bohème in occasione del Festival Euro Mediterraneo al Teatro Greco di Taormina e nel 63° Festival Pucciniano di Torre del Lago, in Cavalleria Rusticana nel ruolo di Alfio al Festival Lirico di Peccioli (Siena) e una importante produzione di Carmina Burana come Guest Star prodotta dal Teatro Nazionale di Plzen (Repubblica Ceca).
Elisa Di Eusanio, attrice dai natali teramani ma dagli impegni lavorativi nazionali che negli anni ha collezionato una nomination ai Nastri d’Argento come attrice non protagonista per il film Good as you e film con i più grandi registi e attori, ha accolto con gioia la proposta di ACS di partecipare fattivamente alla programmazione e alla progettazione delle attività del rinnovato Teatro Comunale “Si è fatto molto per la nostra stagione di prosa finora, ma a naso mi sembra che qui ci sia un’apertura mai vista prima, sentire che ci sono persone aperte, che chiedono una progettualità contattando gli artisti teramani che lavorano fuori anche solo per confrontarsi,beh promette bene. Il teatro non e’ solo il luogo degli abbonati e degli spettacoli, dovrebbe essere un centro vivo nella città che si apra ai giovani prima di tutto.”
E sulla collaborazione con le realtà del territorio “Credo che la condivisione sia fondamentale e credo altresì che esistano tantissimi professionisti che sono cresciuti negli anni e proprio perché hanno visto e frequentato il mondo fuori dalle mura cittadine sono in grado di portare energia nuova e vitale senza togliere il merito a chi da anni si e’ calorosamente battuto nel territorio.”
Elisa ha molti impegni e progetti per il prossimo futuro ma uno in particolare è legato alla sua terra “In cantiere ho un prezioso progetto a cui tengo con tutta me stessa a al quale sto lavorando proprio con l’ACS. E’ uno spettacolo che parla del nostro manicomio Sant’Antonio Abate ispirato dalla folgorante lettura dello splendido saggio di Annacarla Valeriano Ammalo’ di Testa. Non potevo trovare argomento migliore per lavorare su Teramo, sulla nostra storia e sulla Follia, tema immortale che mi affascina da sempre. L’idea e’ quella far circuitare lo spettacolo in tutta la regione con un’anteprima nazionale a Teramo per poi approdare in tournee nazionale e nei più importanti festival, tutto questo per la stagione 2018.”
Ultimo ma non ultimo dei nostri quattro moschettieri Marco Cassini, attore e regista teramano giovane ma già ricco di successi come il premio come miglior film al Social World Film Festival, la menzione speciale ai Nastri D’Argento 2017, e il Valdarno Cinema Fedic assegnati alla sua opera prima da regista “La notte non fa più paura”o la candidatura a miglior attore protagonista al Melbourne Indie Film Festival 2016, unico italiano nella categoria attori maschili, dichiara “La nuova gestione è un passo verso il futuro e per avere un futuro glorioso occorre lavorare nel presente e sono contento di farlo con Eleonora Coccagna, piena di grandi idee per la nostra città, e Federico Fiorenza, uno dei più grandi producers teatrali in Italia. Sarà stimolante per me partecipare alla costruzione di una nuova era culturale per Teramo con progetti teatrali, nuove proposte di regia e drammaturgia e nuovi progetti cinematografici, sempre cercando la valorizzazione dei nostri talenti e delle realtà del territorio che in un’ottica di collaborazione potrebbero dar vita ad un unicum eccezionale.”
Anche Marco ha un’estate densa di impegni lavorativi perché è attualmente occupato nel montaggio del suo secondo film “La porta sul buio” e ha in programma di iniziare a breve la scrittura di un nuovo progetto teatrale a tema sociale, in collaborazione con ACS, con attori e tecnici del nostro territorio.
Tutti pronti dunque per questa nuova Era del Teatro Comunale di Teramo, la squadra di ACS è già al lavoro per rendere unica ed emozionante la vostra esperienza con lo spettacolo dal vivo nella stagione 2017/18. Vi aspettiamo a Teatro.