PESCARA – E’ morto la scorsa notte in seguito ad una lunga malattia, il giornalista Pasquale Pacilio, storico direttore di Rete 8. La camera ardente è presso la Casa di cura Pierangeli. I funerali si terranno domani, sabato 30 luglio, alle 10.30 presso la cattedrale di San Cetteo a Pescara.
Il ricordo e i messaggi di cordoglio
Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”
PASQUALE PACILIO grande giornalista e “gigante del pluralismo”. Sincere condoglianze alla famiglia e a proprietà, giornalisti e tecnici della “sua” Rete 8.
La scomparsa di Pasquale Pacilio rappresenta una perdita, difficilmente colmabile, per l’intero giornalismo abruzzese. Sempre capace di interpretare le reali esigenze della comunicazione e sempre primo nell’intuire ed intercettare la notizia. In anni lontani e difficili “offrì il microfono”, dimostrandosi un gigante del pluralismo, al mio mondo politico e sindacale allora pesantemente emarginato. Nelle sue trasmissioni si rintracciava sempre l’intendo di dare risposte alle reali esigenze della gente. L’Abruzzo perde un grande giornalista e io perdo anche un vero amico.
Il sindaco di Pescara,Marco Alessandrini : L’informazione abruzzese perde un pezzo importante
“Ho appreso con grande dispiacere la notizia della scomparsa dei direttore Pasquale Pacilio. Oggi perdiamo una voce forte, chiara e vicina alla gente, che ha fatto la storia dell’informazione televisiva abruzzese.
A nome della città e dell’Amministrazione comunale, mi aggiungo al dolore della famiglia, dei colleghi e degli amici per la prematura scomparsa del direttore Pasquale Pacilio.
Un nome legato alla storia dell’emittenza televisiva regionale di cui è stato un volto storico, disincantato e presente, una voce incisiva e forte, capace di entrare nei fatti e raccontarli nella maniera più semplice e comprensibile a tutti.
Saluto anche l’interlocutore di tante occasioni, trovate per raccontare le attività dell’Amministrazione e per dare voce alla politica, di cui è stato osservatore attento e pungolatore, quando era necessario. Rinnovo l’affetto, la stima e il ringraziamento a una persona per bene, che in tutti questi anni ha saputo vivere e trasmettere la sua grande passione per l’informazione e per i fatti del nostro Abruzzo.
L’informazione abruzzese perde un pezzo importante, una persona che ha vissuto con determinazione e coraggio tutto, anche la lotta che affrontava negli ultimi anni”.
Il Sindaco di Montesilvano ,Francesco Maragno: ha sempre saputo raccontare i fatti nella luce corretta
“Sono sinceramente commosso e profondamente colpito per la scomparsa dell’amico e concittadino Pasquale Pacilio.
Fino all’ultimo ha saputo dimostrare con forza e determinazione l’amore per la vita. La Sua informazione giusta e obiettiva, deve essere esempio e testimonianza di un uomo che ha sempre saputo raccontare i fatti nella luce corretta.
Pasquale, anche se non era nato a Montesilvano, ha adottato nel suo cuore questa città e gli siamo grati per questo. Voglio però ricordare di Pasquale, l’amore per il suo lavoro, la sua ironia, la disponibilità e la grandissima professionalità. Alla famiglia va il mio cordoglio personale e dell’Amministrazione che rappresento”.
Confartigianato Abruzzo : ha svolto il suo lavoro con dedizione, passione e professionalità
Confartigianato Abruzzo esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Pasquale Pacilio, storico direttore di Rete 8, autorevole esponente dell’informazione abruzzese.
Nei tanti anni alla guida dell’emittente televisiva, Pacilio ha svolto il suo lavoro con dedizione, passione e professionalità. Lo ricorderemo per aver dato voce, in tante occasioni, alle piccole imprese e agli artigiani abruzzesi e per aver sempre raccontato con onestà il tessuto economico e sociale dell’Abruzzo, ben consapevole del ruolo che l’informazione locale ricopre.
Il presidente di Confartigianato Abruzzo, il segretario, il direttivo e tutta l’associazione si stringono attorno ai famigliari di Pacilio e allo staff di Rete 8.
On . D’Incecco, “Abruzzo perde giornalista instancabile e di grande valore”
“E’ con sconforto e commozione che ho appreso la notizia della scomparsa di Pasquale Pacilio, giornalista e direttore di grande valore sia dal punto di vista professionale che umano. Ha sempre seguito con passione la vita politica e sociale del nostro Abruzzo, svolgendo il suo prezioso lavoro con serietà, equilibrio e profonda dedizione“.
Così l’on. Vittoria D’Incecco ricorda Pasquale Pacilio, lo storico direttore dell’emittente televisiva Rete8, scomparso nella notte.
“Era instancabile – prosegue la deputata – e la sua perdita priva tutti noi della voce che meglio ha saputo raccontare i fatti e gli avvenimenti del nostro Abruzzo. Con il direttore c’era un legame di affetto che ci accomunava alla figura di mio padre, tra i primi sindaci che ha conosciuto al suo arrivo in Abruzzo. Era sempre un piacere incontrarlo e, tutte le volte, mi ricordava che mio padre era stato uno dei primi politici che aveva incontrato a Pescara. Mi diceva sempre che il rapporto di reciproca stima intercorso tra loro aveva contribuito a rafforzare il convincimento a proseguire con determinazione la sua professione. Nell’esprimere le mie più sentite condoglianze – conclude la parlamentare – mi unisco, insieme alla mia famiglia, al dolore della moglie, dei figli e di tutta la redazione di Rete8“.
Capogruppo regionale FI Sospiri : il suo ricordo, la sua impronta, non sbiadiranno con il tempo, sono tracce indelebili che l’Abruzzo porterà sempre con sé.
“Pasquale Pacilio non era semplicemente un giornalista, era ‘il Direttore’, un’autorità dell’informazione abruzzese, l’uomo chiave per leggere in maniera schietta e nitida i fatti della nostra vita quotidiana. Ironico e amaro al punto giusto, l’accento inconfondibile, una concretezza tangibile, una capacità straordinaria di sapere andare oltre le apparenze. Oggi sono immensamente dispiaciuto per la sua scomparsa, consapevole, però, che alla sua famiglia e alla sua Redazione ha lasciato un patrimonio, un’eredità di ‘mestiere’ e umanità indimenticabili.
Mi stringo alla moglie Giulia, ai figli Massimo, Marco e Silvia, al nipotino, e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere e di incrociare la propria vita con quella del Direttore”. A dirlo è stato il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri commentando la notizia della scomparsa del Direttore di Rete 8 Pasquale Pacilio.
“Il ricordo di Pasquale Pacilio si intreccia inevitabilmente con quello dei suoi indimenticabili duetti televisivi con l’onorevole Nino Sospiri, due uomini di altra generazione legati da una reciproca stima – ha ancora sottolineato il Capogruppo Sospiri -, così come si intreccia alle vicende politiche della nostra regione, di cui ha saputo sempre dare una lettura lungimirante. Il suo ‘salotto’ era un appuntamento irrinunciabile per tutti, la sua parola era la certificazione di una vittoria o di una sconfitta, e la sua capacità inventiva e innovativa mancheranno nel futuro dell’emittenza televisiva.
Ma il suo ricordo, la sua impronta, non sbiadiranno con il tempo, sono tracce indelebili che l’Abruzzo porterà sempre con sé. Per questo condividiamo il saluto che oggi la sua Redazione ha voluto tributargli, Ciao Direttore”.
Associazione ‘Pescara – Mi piace’ :Pacilio era la televisione
“L’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ esprime il proprio rammarico e dolore per la prematura scomparsa del giornalista Pasquale Pacilio, che ha sempre rappresentato una pietra miliare per l’informazione regionale. Professionista preparato, ineguagliabile conduttore, un mattatore della scena, mancheranno le sue infinite dirette televisive, capaci di calamitare l’attenzione del pubblico per ore. Schietto com’era, probabilmente non avrebbe amato gli eccessivi giri di parole, ma ci sembra quantomeno doveroso tributargli il nostro ringraziamento per l’infaticabile lavoro condotto a favore dell’informazione pubblica nell’interesse di una intera regione”.
Lo hanno detto l’avvocato Berardino Fiorilli e Armando Foschi, dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’.
“Abbiamo avuto modo di apprezzare per anni l’impegno del Direttore di Rete 8 Pacilio, abbiamo potuto contare sulla sua collaborazione nei momenti più difficili della vita cittadina – hanno ricordato l’avvocato Fiorilli e Foschi, entrambi rappresentanti della passata amministrazione comunale -. Indimenticabili le sue dirette durante la nevicata del 2012, quando la sua presenza in studio, ventiquattro ore su ventiquattro, ci ha permesso di garantire un’informazione continua e capillare nei confronti della popolazione, o quella avvenuta per l’esondazione del Pescara nel dicembre 2013, due autentici esempi di ‘televisione di servizio’ da cui lo stesso Direttore Pacilio ha tratto spunto per la trasmissione ‘SOS Rete 8, dalla parte del Cittadino’, che ci ha accompagnato per due intense stagioni, un modo straordinario per riavvicinare la politica al cittadino e viceversa, una sperimentazione riuscitissima che solo la malattia ha potuto arrestare.
Ma i nostri ricordi del Direttore Pacilio corrono ancora più indietro, quando quelle dirette, dettate dall’emergenza, erano ancora un’iniziativa pioneristica per l’emittenza nazionale, figurarsi per quella locale, eppure Pacilio ha comunque avuto il coraggio di sfidare anche i più scettici, riscuotendo un successo di pubblico inimitabile.
Pacilio era la televisione, il suo nome è e resterà per sempre legato al mondo del giornalismo, presente sino all’ultimo nei suoi studi, accanto ai suoi ‘ragazzi’ che siamo certi sapranno portare avanti la sua tradizione, la sua professionalità, mai tradendo la sua lezione di vita, che era quella della sincerità, dello sguardo capace di dire più di mille parole, della sintesi piena di significato. Alla sua famiglia manifestiamo la nostra vicinanza e la condivisione del dolore”.